SCRUTATIO

Venerdi, 26 settembre 2025 - Santi Cosma e Damiano ( Letture di oggi)

Salmi 102


font
DIODATILA SACRA BIBBIA
1 Orazione dell’afflitto, essendo angosciato, e spandendo il suo lamento davanti a Dio. SIGNORE, ascolta la mia orazione, E venga il mio grido infino a te.1 Preghiera di un afflitto che langue ed effonde davanti al Signore il suo lamento.
2 Non nasconder la tua faccia da me; Nel giorno che io sono in distretta, inchina a me il tuo orecchio; Nel giorno che io grido, affrettati a rispondermi.2 Signore, ascolta la mia preghiera; giunga a te il mio grido.
3 Perciocchè i miei giorni son venuti meno come fumo, E le mie ossa sono arse come un tizzone.3 Non tener nascosto da me il tuo volto, quando l'angoscia mi stringe. Protendi verso di me il tuo orecchio; quando t'invoco, non tardare a rispondermi.
4 Il mio cuore è stato percosso come erba, Ed è seccato; Perciocchè io ho dimenticato di mangiare il mio pane.4 Sì, si dileguano come fumo i miei giorni; ardono come brace le mie ossa.
5 Le mie ossa sono attaccate alla mia carne, Per la voce de’ miei gemiti.5 E' stato colpito il mio cuore e s'è inaridito come erba; trascuro di prendere perfino il cibo.
6 Io son divenuto simile al pellicano del deserto; E son come il gufo delle solitudini.6 A causa del mio gemere la mia pelle s'è attaccata alle ossa.
7 Io vegghio, e sono Come il passero solitario sopra il tetto. I miei nemici mi fanno vituperio tuttodì;7 Sono diventato come un pellicano del deserto, sono simile a un gufo fra le macerie.
8 Quelli che sono infuriati contro a me fanno delle esecrazioni di me.8 Nel continuo vegliare sono diventato come un passero, tutto solo sul tetto.
9 Perciocchè io ho mangiata la cenere come pane, Ed ho temperata la mia bevanda con lagrime.9 M'insultano tutti i giorni i miei nemici, sono furenti contro di me; imprecano sul mio nome.
10 Per la tua indegnazione, e per lo tuo cruccio; Perciocchè, avendomi levato ad alto, tu mi hai gettato a basso.10 Mi nutro di cenere come di pane, mescolo lacrime alle mie bevande.
11 I miei giorni son come l’ombra che dichina; Ed io son secco come erba11 Sì, per la tua ira e il tuo sdegno mi hai preso e mi hai gettato lontano.
12 Ma tu, Signore, dimori in eterno E la tua memoria è per ogni età.12 I miei giorni sono come ombra che s'allunga, mentre come erba mi sento inaridire.
13 Tu ti leverai, tu avrai compassione di Sion; Perciocchè egli è tempo di averne pietà; Perciocchè il termine è giunto.13 Ma tu, Signore, rimani per sempre, il tuo ricordo, di generazione in generazione.
14 Imperocchè i tuoi servitori hanno affezione alle pietre di essa, Ed hanno pietà della sua polvere.14 Tu sorgerai e avrai pietà di Sion; poiché è tempo di usarle misericordia, è giunta l'ora.
15 E le genti temeranno il Nome del Signore, E tutti i re della terra la tua gloria,15 Sì, sono care ai tuoi servi le sue pietre; essi sentono pietà per le sue rovine.
16 Quando il Signore avrà riedificata Sion, Quando egli sarà apparito nella sua gloria,16 Le genti temeranno il nome del Signore; la tua gloria, tutti i re della terra.
17 Ed avrà volto lo sguardo all’orazione de’ desolati, E non avrà sprezzata la lor preghiera.17 Sì, il Signore ha ricostruito Sion ed è apparso nella sua gloria.
18 Ciò sarà scritto all’età a venire; E il popolo che sarà creato loderà il Signore.18 Egli ha esaudito la preghiera dei derelitti, non ha disprezzato la loro implorazione.
19 Perciocchè egli avrà riguardato dall’alto luogo della sua santità; Perciocchè il Signore avrà mirato dal cielo verso la terra;19 Questo venga scritto per la generazione futura, e un popolo rigenerato dia lode al Signore.
20 Per udire i gemiti de’ prigioni; Per isciogliere quelli ch’erano condannati a morte;20 Sì, il Signore ha guardato dall'alto del suo santuario, dal cielo ha mirato la terra,
21 Acciocchè si narri in Sion il Nome del Signore, E la sua lode in Gerusalemme.21 per ascoltare il gemito del prigioniero, per liberare i votati alla morte,
22 Quando i popoli e i regni saranno raunati insieme, Per servire al Signore22 e così annunzino in Sion il nome del Signore, e la sua lode in Gerusalemme,
23 Egli ha tra via abbattute le mie forze; Egli ha scorciati i miei giorni.23 quando insieme si raduneranno i popoli e i regni per servire il Signore.
24 Io dirò: O Dio mio, non farmi trapassare al mezzo de’ miei dì; I tuoi anni durano per ogni età.24 E' stato abbattuto per via il mio vigore; sono stati accorciati i miei giorni.
25 Tu fondasti già la terra; E i cieli son l’opera delle tue mani;25 Io dico: "Mio Dio, non mi rapire alla metà dei miei giorni. I tuoi anni si protraggono per generazione e generazione.
26 Queste cose periranno, ma tu dimorerai; Ed esse invecchieranno tutte, come un vestimento; Tu le muterai come una vesta, e trapasseranno.26 All'inizio tu fondasti la terra e opera delle tue mani furono i cieli.
27 Ma tu sei sempre lo stesso, E gli anni tuoi non finiranno giammai.27 Essi periranno, ma tu rimarrai; tutti loro si logoreranno come una veste, come un abito tu li muterai ed essi saranno mutati.
28 I figliuoli de’ tuoi servitori abiteranno, E la progenie loro sarà stabilita nel tuo cospetto28 Ma tu sei sempre lo stesso e i tuoi anni non verranno mai meno.
29 I figli dei tuoi servi avranno una dimora e la loro progenie sarà salda davanti a te".