Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Ad Philippenses 2


font
VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Si qua ergo consolatio in Christo, si quod solatium caritatis, si qua societas spiritus, si qua viscera miserationis :1 Adunque se alcuna consolazione avete in Cristo, e alcuno consolamento di carità, se alcuna compagnia di spirito, se alcuna pieta di misericordia,
2 implete gaudium meum ut idem sapiatis, eamdem caritatem habentes, unanimes, idipsum sentientes,2 empiete il mio gaudio in questo, che voi sappiate una cosa insieme, e una medesima carità sia in voi, e che siate d' uno animo, volendo l'uno quello che l'altro,
3 nihil per contentionem, neque per inanem gloriam : sed in humilitate superiores sibi invicem arbitrantes,3 e che niuna cosa sia fatta intra voi per contenzione nè per vana gloria, ma con ogni umiltà, tenendo l'uno l'altro maggiore di sè e migliore,
4 non quæ sua sunt singuli considerantes, sed ea quæ aliorum.
4 e non voglia ciascuno (la sua consolazione e) quello che sia buono per sè, ma quello che sia buono e piacere degli altri.
5 Hoc enim sentite in vobis, quod et in Christo Jesu :5 Quello sentite in voi, che sentite in Cristo Iesù.
6 qui cum in forma Dei esset, non rapinam arbitratus est esse se æqualem Deo :6 Il quale, conciosia cosa ch' egli fosse nella forma di Dio, non si pensò di fare rapina e d'essere sè uguale a Dio.
7 sed semetipsum exinanivit, formam servi accipiens, in similitudinem hominum factus, et habitu inventus ut homo.7 Anzi annichilò sè medesimo, pigliando forma di servo; e fu fatto a simiglianza delli uomini, e in portamento fu trovato sì come l'uomo.
8 Humiliavit semetipsum factus obediens usque ad mortem, mortem autem crucis.8 E umiliò sè medesimo, fatto obbediente insino alla morte, e alla morte della croce.
9 Propter quod et Deus exaltavit illum, et donavit illi nomen, quod est super omne nomen :9 Per la qual cosa Dio esaltò lui, e donogli nome il quale è sopra tutti li nomi;
10 ut in nomine Jesu omne genu flectatur cælestium, terrestrium et infernorum,10 che per il nome di Iesù Cristo ogni ginocchio (s' inginocchi e) s' inchini di coloro del cielo e di coloro della terra e di coloro dell' inferno;
11 et omnis lingua confiteatur, quia Dominus Jesus Christus in gloria est Dei Patris.
11 e ogni lingua confessi che il Signore nostro Iesù Cristo è nella gloria di Dio Padre.
12 Itaque carissimi mei (sicut semper obedistis), non ut in præsentia mei tantum, sed multo magis nunc in absentia mea, cum metu et tremore vestram salutem operamini.12 Adunque, (fratelli) miei carissimi, sì come sempre obbediste, non solamente nella mia presenza, ma eziandio essendo di lungi da voi, (così vi priego che voi) con paura e con timore adoperate la vostra salute.
13 Deus est enim, qui operatur in vobis et velle, et perficere pro bona voluntate.13 Chè Dio è quello che adopera in voi il volere e il compire per buona volontà.
14 Omnia autem facite sine murmurationibus et hæsitationibus :14 E tutte le cose voglio che facciate senza mormorazioni e senza dubitazioni;
15 ut sitis sine querela, et simplices filii Dei, sine reprehensione in medio nationis pravæ et perversæ : inter quos lucetis sicut luminaria in mundo,15 che siate semplici e senza richiamo e senza riprensione, secondo che li figliuoli di Dio, intra le genti malvagie e perverse; intra le quali voi reluciate (e risplendiate) sì come luminarie nel mondo,
16 verbum vitæ continentes ad gloriam meam in die Christi, quia non in vacuum cucurri, neque in vacuum laboravi.16 ritenendo la parola della vita a mia gloria nel dì di Cristo, imperò ch' io non corsi invano, e non durai (in voi) fatica invano.
17 Sed et si immolor supra sacrificium, et obsequium fidei vestræ, gaudeo, et congratulor omnibus vobis.17 Ma se io son sacrificato sopra il lavorio, e in servizio della vostra fede, godo e allegromi per tutti voi.
18 Idipsum autem et vos gaudete, et congratulamini mihi.
18 Per quello medesimo gaudete, e allegratevi insieme per me.
19 Spero autem in Domino Jesu, Timotheum me cito mittere ad vos : ut et ego bono animo sim, cognitis quæ circa vos sunt.19 Io spero nel Signore mio Iesù Cristo di mandare a voi Timoteo presto, chè io sia di buono animo, conosciute tutte quelle cose che son intra voi (e sappiendo il vostro stato).
20 Neminem enim habeo tam unanimem, qui sincera affectione pro vobis sollicitus sit.20 Chè io non abbo alcuno che così sia sollecito per voi con puro amore (sì come Timoteo).
21 Omnes enim quæ sua sunt quærunt, non quæ sunt Jesu Christi.21 Chè tutti addomandono quelle cose che son buone a sè, e non quelle di Iesù Cristo.
22 Experimentum autem ejus cognoscite, quia sicut patri filius, mecum servivit in Evangelio.22 Ma lui potete conoscere per esperimento, chè secondo che figliuolo col padre, egli ha servito (a Dio) con meco nell' evangelio.
23 Hunc igitur spero me mittere ad vos, mox ut videro quæ circa me sunt.23 Adunque costui abbo speranza di mandare a voi, incontanente ch' io saperò del mio fatto.
24 Confido autem in Domino quoniam et ipse veniam ad vos cito.24 Abbo speranza nel Signore, ch' io medesimo verrò presto a voi.
25 Necessarium autem existimavi Epaphroditum fratrem, et cooperatorem, et commilitonem meum, vestrum autem apostolum, et ministrum necessitatis meæ, mittere ad vos :25 Ma ora mi parve che fosse il meglio, che io mandassi a voi Epafrodito, fratello, operatore e compagno mio, e vostro apostolo, e ministro della mia necessità.
26 quoniam quidem omnes vos desiderabat : et mœstus erat, propterea quod audieratis illum infirmatum.26 Chè certo egli desiderava di vedere tutti voi; ed era tristo, chè voi avevate inteso ch' egli era infermato.
27 Nam et infirmatus est usque ad mortem : sed Deus misertus est ejus : non solum autem ejus, verum etiam et mei, ne tristitiam super tristitiam haberem.27 Chè per fermo egli pure infermò insino alla morte; ma Iddio ebbe misericordia di lui; e non solamente di lui, ma eziandio di me, chè io non avessi (in lui) tristizia sopra tristizia.
28 Festinantius ergo misi illum, ut viso eo iterum gaudeatis, et ego sine tristitia sim.28 Adunque io perciò lo mandai prestamente a voi, che voi ancora, veduto lui, gaudeste e io fussi senza tristizia.
29 Excipite itaque illum cum omni gaudio in Domino, et ejusmodi cum honore habetote ;29 Adunque ricevete lui nel Signore con ogni allegrezza, e fategli onore a questo tal modo.
30 quoniam propter opus Christi usque ad mortem accessit, tradens animam suam ut impleret id quod ex vobis deerat erga meum obsequium.30 Chè egli per l'opera di Iesù Cristo s' avvicinò alla morte, dando l' anima sua (e mettendosi a ventura) per compiere in voi quello che vi mancava verso il mio servizio.