Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Ad Romanos 4


font
VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Quid ergo dicemus invenisse Abraham patrem nostrum secundum carnem ?1 Adunque che diremo ch' avesse [trovato] Abraam, che fu nostro padre secondo la carne?
2 Si enim Abraham ex operibus justificatus est, habet gloriam, sed non apud Deum.2 Se Abraam per l' opere (della legge) [fu] giustificato, (e non per la fede,) ha la gloria, ma non appo Dio.
3 Quid enim dicit Scriptura ? Credidit Abraham Deo, et reputatum est illi ad justitiam.3 Ma che dice la Scrittura? Credette Abraam a Dio; e fu'li reputato a giustizia.
4 Ei autem qui operatur, merces non imputatur secundum gratiam, sed secundum debitum.4 A colui che opera (appresso quella opera) non gli è reputato a mercede di grazia, ma secondo il debito (del prezzo).
5 Ei vero qui non operatur, credenti autem in eum, qui justificat impium, reputatur fides ejus ad justitiam secundum propositum gratiæ Dei.5 Ma colui che non adopera (secondo il guiderdone della legge), ma crede in colui che giustifica il malvagio, la fede di costui è reputata a giustizia, secondo la dispensazione della grazia di Dio.
6 Sicut et David dicit beatitudinem hominis, cui Deus accepto fert justitiam sine operibus :6 Secondo che dice David, che nell' uomo sia beatitudine, al quale Dio (per sua grazia) dona la sua giustizia senza opere della legge:
7 Beati, quorum remissæ sunt iniquitates,
et quorum tecta sunt peccata.
7 Beati sono quelli, ai quali sono perdonate le iniquità, e a' quali coperti son li peccati.
8 Beatus vir, cui non imputavit Dominus peccatum.8 Beato è quell' uomo, a cui il Signore non imputa il peccato (e non è inganno nel suo cuore).
9 Beatitudo ergo hæc in circumcisione tantum manet, an etiam in præputio ? Dicimus enim quia reputata est Abrahæ fides ad justitiam.9 Questa beatitudine non è solamente in coloro. che sono circoncisi, ma etiamdio in coloro che non ricevetteno circoncisione. (Adunque) perchè diciamo che la fede di Abraam (la qual egli ebbe inanzi che egli avesse circoncisione) sì gli fu reputata a giustizia.
10 Quomodo ergo reputata est ? in circumcisione, an in præputio ? Non in circumcisione, sed in præputio.10 A qual modo fu reputata? nel prepuzio, ovver nella circoncisione? Non nella circoncisione, ma nel prepuzio.
11 Et signum accepit circumcisionis, signaculum justitiæ fidei, quæ est in præputio : ut sit pater omnium credentium per præputium, ut reputetur et illis ad justitiam :11 E poi ricevette (per comandamento di Dio) la circoncisione, in segno di giustizia e di fede; la qual fede è in coloro che credono in Cristo, e non sono circoncisi.
12 et sit pater circumcisionis non iis tantum, qui sunt ex circumcisione, sed et iis qui sectantur vestigia fidei, quæ est in præputio patris nostri Abrahæ.
12 E così Abraam è padre di coloro che tengono la fede, la qual egli ebbe in Dio innanzi ch' elli fosse circonciso.
13 Non enim per legem promissio Abrahæ, aut semini ejus ut hæres esset mundi : sed per justitiam fidei.13 La promissione che fu fatta ad Abraam, che (egli sarebbe padre di tutte le genti, e che) nel suo seme (cioè in Cristo) ereditarebbe tutte le genti, non gli fu data per la legge (la qual non era ancor fatta), ma (fugli data quella promissione) per la giustizia della fede.
14 Si enim qui ex lege, hæredes sunt : exinanita est fides, abolita est promissio.14 Però che se quelli che sono della legge sono redi, (dunque) è fatta vana la fede, ed è destrutta la promissione.
15 Lex enim iram operatur. Ubi enim non est lex, nec prævaricatio.15 Imperò che la legge adopera ira. Imperò che ove non è legge, non è prevaricamento (nè rompimento di legge).
16 Ideo ex fide, ut secundum gratiam firma sit promissio omni semini, non ei qui ex lege est solum, sed et ei qui ex fide est Abrahæ, qui pater est omnium nostrum16 Imperciò (la redità) è della fede, acciò che secondo la grazia la promissione sia ferma a ogni seme, non solamente a colui ch' è della legge, ma a colui ch' è della fede di Abraam, il qual è padre di tutti noi;
17 (sicut scriptum est : Quia patrem multarum gentium posui te) ante Deum, cui credidit, qui vivificat mortuos, et vocat ea quæ non sunt, tamquam ea quæ sunt :17 siccome è scritto: chè io t'ho posto padre di molte genti; dinanzi da Dio, al quale tu credesti, il quale fa vivi i morti, e chiama coloro che non sono (niente) siccome quelli che sono.
18 qui contra spem in spem credidit, ut fieret pater multarum gentium secundum quod dictum est ei : Sic erit semen tuum.18 Il qual Abraam contro a speranza credette nella speranza, ch' egli sarebbe padre di molte genti, secondo che gli fu detto da Dio: così sarà il tuo seme (disse Dio, secondo che sono le stelle del cielo, e secondo ch' è l'arena del mare).
19 Et non infirmatus est fide, nec consideravit corpus suum emortuum, cum jam fere centum esset annorum, et emortuam vulvam Saræ.19 E non si sgomentò vedendosi come morto, il suo corpo avendo appresso a cento anni, e vedendo la sua mogliere vecchissima, la qual per ragione non doveva aver figliuoli.
20 In repromissione etiam Dei non hæsitavit diffidentia, sed confortatus est fide, dans gloriam Deo :20 Non dubitò per tutto questo nella promissione di Dio; ma confortossi nella fede, e diede gloria a Dio,
21 plenissime sciens, quia quæcumque promisit, potens est et facere.21 sapendo (e credendo) per fermo, che Dio era potente di (potere) empire ciò che gl' impromettè.
22 Ideo et reputatum est illi ad justitiam.22 E perciò gli fu imputato a lui per giustizia.
23 Non est autem scriptum tantum propter ipsum quia reputatum est illi ad justitiam :23 E questa parola non fu scritta pur per lui, che la fede gli era imputata a giustizia;
24 sed et propter nos, quibus reputabitur credentibus in eum, qui suscitavit Jesum Christum Dominum nostrum a mortuis,24 ma ancora fu scritta per noi, che credemo in colui il qual suscitò Iesù Cristo nostro Signore dai morti.
25 qui traditus est propter delicta nostra, et resurrexit propter justificationem nostram.25 Il qual Iesù Cristo fu tradito per li nostri peccati, e resuscitò per noi fare giusti.