Scrutatio

Giovedi, 6 giugno 2024 - San Norberto ( Letture di oggi)

Matthæum 24


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et egressus Jesus de templo, ibat. Et accesserunt discipuli ejus, ut ostenderent ei ædificationes templi.1 E uscito Iesù fuori del tempio, andorono li suoi discepoli per mostrargli li edificii del tempio.
2 Ipse autem respondens dixit illis : Videtis hæc omnia ? amen dico vobis, non relinquetur hic lapis super lapidem, qui non destruatur.
2 Ed egli rispondendo disse: vedete tutte queste cose? Dicovi in verità: quivi non sarà lasciata pietra sopra pietra, che non sia ruinata.
3 Sedente autem eo super montem Oliveti, accesserunt ad eum discipuli secreto, dicentes : Dic nobis, quando hæc erunt ? et quod signum adventus tui, et consummationis sæculi ?3 Ma sedendo in sul monte Oliveto (predisse a loro molte cose, e) si accostarono a lui li discepoli suoi, e allora dissero a lui in [secreto: Maestro, dì' a noi: quando queste cose saranno? e quale sarà il segno del tuo avvenimento, e della consumazione del secolo?
4 Et respondens Jesus, dixit eis : Videte ne quis vos seducat :4 Rispose Iesù, e disse a loro: guardate che nullo non v' inganni.
5 multi enim venient in nomine meo, dicentes : Ego sum Christus : et multos seducent.5 Imperò che molti verranno nel nome mio, e diranno: io sono Cristo; e molti inganneranno.
6 Audituri enim estis prælia, et opiniones præliorum. Videte ne turbemini : oportet enim hæc fieri, sed nondum est finis :6 Ma quando voi vederete le battaglie, e certamenti di battaglie, non vi turbate; imperò ch' è di bisogno che queste cose si facciano; ma non sarà ancora il fine.
7 consurget enim gens in gentem, et regnum in regnum, et erunt pestilentiæ, et fames, et terræmotus per loca :7 Imperò [che] si leverà gente contra gente, e regno contra regno; e saranno pestilenze, e fame, e terremoti (grandi) per li luoghi.
8 hæc autem omnia initia sunt dolorum.
8 E tutte queste [cose] fiano incominciamento di dolori.
9 Tunc tradent vos in tribulationem, et occident vos : et eritis odio omnibus gentibus propter nomen meum.9 Allora vi daranno di molte tribulazioni, e uccideranvi; e sarete in odio a ogni gente per il nome mio.
10 Et tunc scandalizabuntur multi, et invicem tradent, et odio habebunt invicem.10 E allora molti si scandalizzeranno, e tradiranno l'uno l'altro, e avrannosi in odio l'uno l'altro.
11 Et multi pseudoprophetæ surgent, et seducent multos.11 E molti falsi profeti si leveranno, e inganneranno molti.
12 Et quoniam abundavit iniquitas, refrigescet caritas multorum :12 Imperò che abbonderà l' iniquità, e raffredderassi la carità di molti.
13 qui autem perseveraverit usque in finem, hic salvus erit.13 Ma chi persevererà insino alla fine, sì sarà salvo.
14 Et prædicabitur hoc Evangelium regni in universo orbe, in testimonium omnibus gentibus : et tunc veniet consummatio.
14 E predicherassi questo evangelio del regno in tutto il mondo, in testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la consumazione.
15 Cum ergo videritis abominationem desolationis, quæ dicta est a Daniele propheta, stantem in loco sancto, qui legit, intelligat :15 Quando adunque voi vederete l'abbominazione della desolazione, la quale è detta per Daniel profeta, stando nel (suo) luogo santo; chi legge, intenda;
16 tunc qui in Judæa sunt, fugiant ad montes :16 allora quelli che sono in Iudea, fuggano alli monti.
17 et qui in tecto, non descendat tollere aliquid de domo sua :17 E quelli che sono sopra il tetto, non discendano (a terra) a tòrre niuna cosa di casa sua.
18 et qui in agro, non revertatur tollere tunicam suam.18 E quelli che sono nel campo, non tornino a torre la loro gonnella.
19 Væ autem prægnantibus et nutrientibus in illis diebus !
19 Guai a quelle femine, che saranno gravide in quel giorno, e latteranno!
20 Orate autem ut non fiat fuga vestra in hieme, vel sabbato :20 Orate, acciò che il vostro fuggimento non sia l' invernata, ovvero in sabbato.
21 erit enim tunc tribulatio magna, qualis non fuit ab initio mundi usque modo, neque fiet.21 Imperò che allora sarà grande tribulazione, che (in te) non fu mai dal cominciamento del mondo insino a ora, e non sarà mai.
22 Et nisi breviati fuissent dies illi, non fieret salva omnis caro : sed propter electos breviabuntur dies illi.22 E se non fussero quelli dì abbreviati, non si salverebbe ogni carne; ma saranno quelli dì abbreviati per amore delli eletti.
23 Tunc si quis vobis dixerit : Ecce hic est Christus, aut illic : nolite credere.23 In quel tempo verranno alcuni che diranno: ecco, costui è Cristo, ovvero: egli è colà: non li credete.
24 Surgent enim pseudochristi, et pseudoprophetæ : et dabunt signa magna, et prodigia, ita ut in errorem inducantur (si fieri potest) etiam electi.24 Imperò che si leveranno li falsi profeti e bugiardi, e faranno grandi segni e meraviglie, in tal modo ch' etiam gli eletti verrebbeno in errore, se essere potesse.
25 Ecce prædixi vobis.25 Ecco che io ve l'ho predetto.
26 Si ergo dixerint vobis : Ecce in deserto est, nolite exire ; Ecce in penetralibus, nolite credere.26 E però s' egli vi dicessero: ecco, egli è nel deserto, non uscite fuori; ecoc, egli è nelle case, non vogliate a loro credere.
27 Sicut enim fulgur exit ab oriente, et paret usque in occidentem : ita erit et adventus Filii hominis.27 Imperò che sì come la folgore (e la sagitta) esce dall' oriente, e va insino all' occidente, così sarà l'avvenimento del Figliuolo dell' uomo.
28 Ubicumque fuerit corpus, illic congregabuntur et aquilæ.
28 E in qualunque luogo sarà il corpo, quivi si raduneranno l' aquile.
29 Statim autem post tribulationem dierum illorum sol obscurabitur, et luna non dabit lumen suum, et stellæ cadent de cælo, et virtutes cælorum commovebuntur :29 Incontinente dopo la tribulazione di quelli giorni il sole si oscurerà, e la luna non darà il lume suo, e le stelle caderanno dal cielo, e le virtù del cielo si commoveranno.
30 et tunc parebit signum Filii hominis in cælo : et tunc plangent omnes tribus terræ : et videbunt Filium hominis venientem in nubibus cæli cum virtute multa et majestate.30 E allora apparirà il segno del Figliuolo dell' uomo in cielo; e allora piangeranno (insieme) tutte le tribù della terra; e vederanno venire il Figliuolo dell' uomo nelle nuvole del cielo con molta grande virtù e potestà.
31 Et mittet angelos suos cum tuba, et voce magna : et congregabunt electos ejus a quatuor ventis, a summis cælorum usque ad terminos eorum.
31 E mandarà gli angioli suoi con la tromba e con grande voce; e richiameranno li suoi eletti da' quattro venti, dalla sommità de' cieli insino ai termini loro.
32 Ab arbore autem fici discite parabolam : cum jam ramus ejus tener fuerit, et folia nata, scitis quia prope est æstas :32 Adunque imparate dall' arbore del fico questa parabola: vedete, quando (l' arboro del fico) il ramo suo è tenero, e le foglie sono verdi, sapete allora che l'estate si appropinqua.
33 ita et vos cum videritis hæc omnia, scitote quia prope est, in januis.33 E così voi, quando vederete tutte queste cose (venire ed essere fatte), sappiate che appresso ci siete.
34 Amen dico vobis, quia non præteribit generatio hæc, donec omnia hæc fiant.34 In verità vi dico, che non passerà questa generazione, che queste cose saranno fatte.
35 Cælum et terra transibunt, verba autem mea non præteribunt.
35 Il cielo e la terra passeranno; ma le parole mie non mancheranno.
36 De die autem illa et hora nemo scit, neque angeli cælorum, nisi solus Pater.36 Ma di quello di e dell' ora nullo il sa, nè gli angioli del cielo, salvo il solo Padre.
37 Sicut autem in diebus Noë, ita erit et adventus Filii hominis :37 E come fu negli giorni di Noè, così etiam sarà l'avvenimento del Figliuolo dell' uomo.
38 sicut enim erant in diebus ante diluvium comedentes et bibentes, nubentes et nuptum tradentes, usque ad eum diem, quo intravit Noë in arcam,38 Certo come negli giorni di Noè, dinanzi al diluvio, erano manducanti e beventi, maritanti e danti marito, insino a quel giorno nel qual Noè entrò nell' arca;
39 et non cognoverunt donec venit diluvium, et tulit omnes : ita erit et adventus Filii hominis.39 e non conobbero insino a tanto che venne il diluvio e levò tutti; così sarà nell' avvenimento del Figliuolo dell' uomo.
40 Tunc duo erunt in agro : unus assumetur, et unus relinquetur.40 Allora saranno duo nel campo; uno sarà levato, e l'altro sarà lasciato.
41 Duæ molentes in mola : una assumetur, et una relinquetur.
41 Due mole macinanti nel molino; una sarà levata, e l'altra lasciata. (Due saranno in letto; uno sarà tolto, e l'altro lasciato).
42 Vigilate ergo, quia nescitis qua hora Dominus vester venturus sit.42 Vigilate adunque; imperò che non sapete in qual ora il vostro Signore debba venire.
43 Illud autem scitote, quoniam si sciret paterfamilias qua hora fur venturus esset, vigilaret utique, et non sineret perfodi domum suam.43 E sappiate che se il padre della famiglia sapesse a che ora dovesse venire il ladro, certamente. vigilarebbe, e non lassarebbe rubare la casa sua.
44 Ideo et vos estote parati : quia qua nescitis hora Filius hominis venturus est.44 E imperò state apparecchiati; imperò che non sapete l' ora che il Figliuolo dell' uomo debba venire.
45 Quis, putas, est fidelis servus, et prudens, quem constituit dominus suus super familiam suam ut det illis cibum in tempore ?45 E chi pensi tu, che sia fedel servo e prudente, il qual il Signore ordinò sopra la famiglia sua, acciò che dia a loro il cibo al tempo suo?
46 Beatus ille servus, quem cum venerit dominus ejus, invenerit sic facientem.46 Beato è quello servo, che quando verrà il Signore, troverallo così fare.
47 Amen dico vobis, quoniam super omnia bona sua constituet eum.47 In verità vi dico ch' egli [lo] ordinerà sopra tutti i suoi beni.
48 Si autem dixerit malus servus ille in corde suo : Moram fecit dominus meus venire :48 Ma se l' iniquo servo dirà: il mio signore indugia a venire;
49 et cœperit percutere conservos suos, manducet autem et bibat cum ebriosis :49 e incomincerà a percuotere li suoi compagni servi, e manduchi e bevi con li ebrii;
50 veniet dominus servi illius in die qua non sperat, et hora qua ignorat :50 verrà il signore di quel servo nel giorno ch' egli non spera, e nell' ora ch' egli non sa;
51 et dividet eum, partemque ejus ponet cum hypocritis : illic erit fletus et stridor dentium.51 e separerallo, e ponerà la sua parte con li ipocriti; ivi sarà pianto e stridore di denti.