Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Osee 7


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Cum sanare vellem Israël,
revelata est iniquitas Ephraim,
et malitia Samariæ,
quia operati sunt mendacium ;
et fur ingressus est spolians,
latrunculus foris.
1 Conciosia cosa ch' io volessi dare sanitade a Israel, allora si rivelò la malvagitade di Efraim, e la malizia di Samaria; però che hanno adoperato (e commesso) bugìa; ed entrovvi lo ladro, e spogliò li ladroncelli di fuori.
2 Et ne forte dicant in cordibus suis,
omnem malitiam eorum me recordatum,
nunc circumdederunt eos adinventiones suæ :
coram facie mea factæ sunt.
2 Acciò che forse non dicano nello loro cuore, che ricordino a me tutta la malizia loro; ora li hanno attorniati li loro trovamenti; dinanzi alla faccia mia sono fatti.
3 In malitia sua lætificaverunt regem,
et in mendaciis suis principes.
3 Allegronno lo re per la loro malizia, e con loro mentiri allegrarono li principi.
4 Omnes adulterantes,
quasi clibanus succensus a coquente ;
quievit paululum civitas a commistione fermenti,
donec fermentaretur totum.
4 Tutti commettono adulterio, quasi come uno forno acceso dal cocitore; e la città si riposò uno poco per lo mescolamento del fermento, insino a tanto che si fermentasse tutto (cioè che sì lievitasse).
5 Dies regis nostri : cœperunt principes furere a vino ;
extendit manum suam cum illusoribus.
5 Nelli di dello nostro re cominciarono li prìncipi a impazzire per lo vino; e distese la sua mano colli schernitori (e colli beffardi i quali s'appiccarono insieme).
6 Quia applicuerunt quasi clibanum cor suum,
cum insidiaretur eis ;
tota nocte dormivit coquens eos :
mane ipse succensus quasi ignis flammæ.
6 E lo suo cuore era come uno forno (quando arde), però che (dì e notte) poneva loro le insidie; colui che li coceva, tutta la notte sì dormio infino. alla mattina; ed è acceso come la fiamma del fuoco.
7 Omnes calefacti sunt quasi clibanus,
et devoraverunt judices suos :
omnes reges eorum ceciderunt ;
non est qui clamat in eis ad me.
7 E tutti sono scaldati a modo d' uno forno, e divorarono (tutti) li loro giudici; e tutti li loro re caddono in terra; niuno di loro è che gridi a me.
8 Ephraim in populis ipse commiscebatur ;
Ephraim factus est subcinericius panis, qui non reversatur.
8 Efraim, esso si mescolava nelli popoli; ed Efraim fu fatto come pane che si fa sotto la cenere, lo quale non si volge.
9 Comederunt alieni robur ejus, et ipse nescivit ;
sed et cani effusi sunt in eo, et ipse ignoravit.
9 Li stranieri si mangiarono la sua fortezza, e loro non lo seppono; e ancora li cani furono messi addosso a lui, ed egli ne fue ignorante.
10 Et humiliabitur superbia Israël in facie ejus ;
nec reversi sunt ad Dominum Deum suum,
et non quæsierunt eum in omnibus his.
10 E la superbia d' Israel sì s'aumilierae nella sua faccia; e pure non ritornarono al loro Signore Iddio, e non (si ricercarono nè) addomandarono lui per tutte queste cose.
11 Et factus est Ephraim quasi columba seducta non habens cor.
Ægyptum invocabant ; ad Assyrios abierunt.
11 E fue fatto Efraim quasi come una colomba sedotta che non hae cuore; elli chiamavano Egitto, e andàronsene a quelli di Siria.
12 Et cum profecti fuerint,
expandam super eos rete meum :
quasi volucrem cæli detraham eos ;
cædam eos secundum auditionem cœtus eorum.
12 E quando saranno andati, io spanderò sopra loro la mia rete; e tirerolli a modo che si tirano li uccelli; io li percoterò secondo l'udito della loro compagnia.
13 Væ eis, quoniam recesserunt a me !
vastabuntur, quia prævaricati sunt in me,
et ego redemi eos,
et ipsi locuti sunt contra me mendacia.
13 Guai a loro, però che si partirono da me; saranno vastati, però che hanno prevaricato contro a me; e io li ricomperai, e loro parlarono contro a me le bugie.
14 Et non clamaverunt ad me in corde suo,
sed ululabant in cubilibus suis :
super triticum et vinum ruminabant ;
recesserunt a me.
14 E non chiamarono a me nello loro cuore, ma urlavano nelli loro letti; ruminavano sopra lo grano e sopra lo vino; loro si partirono da me.
15 Et ego erudivi eos, et confortavi brachia eorum,
et in me cogitaverunt malitiam.
15 Io sì gli avea ammaestrati e confortati, e diedi forza allo loro braccio; e pensarono malizia contro a me.
16 Reversi sunt ut essent absque jugo ;
facti sunt quasi arcus dolosus :
cadent in gladio principes eorum, a furore linguæ suæ.
Ista subsannatio eorum in terra Ægypti.
16 E ritornarono per essere sanza giogo; e sono fatti come uno arco pieno d'inganni; li loro principi cadranno nello coltello, per lo furore della lingua loro. E queste sono le beffe che sono fatte di loro nella terra d' Egitto.