Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Ecclesiasticus 39


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Sapientiam omnium antiquorum exquiret sapiens,
et in prophetis vacabit.
1 Il savio ricercherae la sapienza di tutti li antichi, e istudierae nelli profeti.
2 Narrationem virorum nominatorum conservabit,
et in versutias parabolarum simul introibit.
2 Conserverae li detti delli famosi uomini, ed entrerae insiememente nelle sagacitadi delle parole.
3 Occulta proverbiorum exquiret,
et in absconditis parabolarum conversabitur.
3 Ricercherae li occulti delli proverbii, e converserae nelli secreti delle parabole.
4 In medio magnatorum ministrabit,
et in conspectu præsidis apparebit.
4 Amministrerae tra' grandi uomini, e apparirae nel conspetto de' rettori.
5 In terram alienigenarum gentium pertransiet :
bona enim et mala in hominibus tentabit.
5 Passerae nella terra delle strane genti; tenterae li mali e li beni nelli uomini.
6 Cor suum tradet ad vigilandum diluculo ad Dominum, qui fecit illum,
et in conspectu Altissimi deprecabitur.
6 Il cuore suo darae a vegliare per tempo al Signore che il fece; nel conspetto dello Altissimo pregherae.
7 Aperiet os suum in oratione,
et pro delictis suis deprecabitur.
7 Aprirà la bocca sua nella orazione, e per li peccati suoi pregherae.
8 Si enim Dominus magnus voluerit,
spiritu intelligentiæ replebit illum :
8 Se l'alto Dio vorrà, riempierà lui di spirito d' intelligenza.
9 et ipse tamquam imbres mittet eloquia sapientiæ suæ,
et in oratione confitebitur Domino :
9 Egli, sì come piova, gitterae dolci parlari della sua sapienza, e nella orazione si confesserae al Signore.
10 et ipse diriget consilium ejus, et disciplinam,
et in absconditis suis consiliabitur.
10 Egli lo dirizzerae nel consiglio suo e nella disciplina; e nelli secreti suoi il consigliarae.
11 Ipse palam faciet disciplinam doctrinæ suæ,
et in lege testamenti Domini gloriabitur.
11 Farae manifestare la disciplina della sua dottrina, e gloriarassi nella legge del testamento del Signore.
12 Collaudabunt multi sapientiam ejus,
et usque in sæculum non delebitur.
12 Molti loderanno la sapienza sua; infino nel secolo non si cancellerae (il suo senno).
13 Non recedet memoria ejus,
et nomen ejus requiretur a generatione in generationem.
13 E nen si partirae la memoria di lui; il nome suo fia richiesto di generazione in generazione.
14 Sapientiam ejus enarrabunt gentes,
et laudem ejus enuntiabit ecclesia.
14 Le genti parleranno della sapienza sua, e la chiesa dirae la lode di colui.
15 Si permanserit, nomen derelinquet plus quam mille :
et si requieverit, proderit illi.
15 S'elli basterà, il nome suo lascieranne più di mille; e riposerassi, e gioveragli.
16 Adhuc consiliabor ut enarrem :
ut furore enim repletus sum.
16 Ancora consiglieroe, acciò che io parli; però che sì come di furore sono pieno.
17 In voce dicit : Obaudite me, divini fructus,
et quasi rosa plantata super rivos aquarum fructificate.
17 Nelle voci dico: udite me, divini frutti, e fruttificate sì come rosa piantata sopra li rivi dell' acqua.
18 Quasi Libanus odorem suavitatis habete.
18 E fruttificate odore, sì come Libano.
19 Florete flores quasi lilium :
et date odorem, et frondete in gratiam :
et collaudate canticum, et benedicite Dominum in operibus suis.
19 Fiorite fiori, sì come giglio; date odore e fate frondi in grazia, e conlaudate in cantico, e benedite Iddio nell' opere sue.
20 Date nomini ejus magnificentiam,
et confitemini illi in voce labiorum vestrorum,
et in canticis labiorum, et citharis :
et sic dicetis in confessione :
20 Date al nome suo magnificenza, e confessatevi a lui nella voce delle labbra vostre nelle citare; e direte così nella confessione vostra :
21 Opera Domini universa bona valde.
21 L'opere del Signore sono tutte buone.
22 In verbo ejus stetit aqua sicut congeries :
et in sermone oris illius sicut exceptoria aquarum :
22 Nella parola sua stette l'acqua sì come uno muro, e nel sermone dalla sua bocca sì come li ricevimenti delle acque.
23 quoniam in præcepto ipsius placor fit,
et non est minoratio in salute ipsius.
23 Però che [nel] li suoi comandamenti egli è pacificatore, e non è scemamento nella salute sua.
24 Opera omnis carnis coram illo,
et non est quidquam absconditum ab oculis ejus.
24 L'opera d' ogni uomo è dinanzi da lui; nulla cosa è nascosa dinanzi dagli occhi suoi.
25 A sæculo usque in sæculum respicit,
et nihil est mirabile in conspectu ejus.
25 Di secolo in secolo guarda, e non è nel conspetto suo cosa ammirabile.
26 Non est dicere : Quid est hoc, aut quid est istud ?
omnia enim in tempore suo quærentur.
26 Non è a lui a dire: che è questo, o che è quello? tutte cose in loro tempo si domanderanno.
27 Benedictio illius quasi fluvius inundavit.
27 La sua benedizione sì come uno fiume si spanderà.
28 Quomodo cataclysmus aridam inebriavit,
sic ira ipsius gentes quæ non exquisierunt eum hæreditabit.
28 Come il diluvio inebriò la terra, così l'ira sua erediterae nelle genti che non cercarono lui.
29 Quomodo convertit aquas in siccitatem, et siccata est terra,
et viæ illius viis illorum directæ sunt,
sic peccatoribus offensiones in ira ejus.
29 Com' elli l'acqua convertì in siccità, e la terra è seccata, così [come] le vie della terra alle vie di loro (cioè de' fiumi) sono dirette; così saranno le offensioni nell' ira sua a' peccatori.
30 Bona bonis creata sunt ab initio :
sic nequissimis bona et mala.
30 Dal cominciamento li beni sono creati alli buoni; così alli rei e li beni e li mali.
31 Initium necessariæ rei vitæ hominum, aqua, ignis, et ferrum,
sal, lac, et panis similagineus, et mel,
et botrus uvæ, et oleum, et vestimentum.
31 Il principio della cosa necessaria della vita degli uomini si è: acqua, fuoco, ferro e sale e latte e pane di farina monda, e miele e grappolo d' uva e olio e vestimento.
32 Hæc omnia sanctis in bona,
sic et impiis et peccatoribus in mala convertentur.
32 Queste cose a' santi tutte sono ne' beni; e così si convertono in male alli malvagi e alli peccatori.
33 Sunt spiritus qui ad vindictam creati sunt,
et in furore suo confirmaverunt tormenta sua.
33 Sono spiriti (maligni), li quali sono creati a vendetta (de' rei); e nello suo furore confermarono li suoi tormenti.
34 In tempore consummationis effundent virtutem,
et furorem ejus qui fecit illos placabunt.
34 Nel tempo della fine del secolo getteranno la forza; e ritornerà in sè medesimi il furore di colui che gli fece.
35 Ignis, grando, fames, et mors,
omnia hæc ad vindictam creata sunt :
35 Fuoco, gragnuola, fame e morte, tutte queste cose sono create a vendetta;
36 bestiarum dentes, et scorpii, et serpentes,
et rhomphæa vindicans in exterminium impios.
36 li denti delle bestie, li scorpioni e li serpenti e la spada che punisce in disterminamento delli iniqui.
37 In mandatis ejus epulabuntur :
et super terram in necessitatem præparabuntur,
et in temporibus suis non præterient verbum.
37 Pascerannosi nelli comandamenti suoi, e apparecchierannosi sopra terra nella necessitade, e nelli suoi tempi non travalicheranno punto.
38 Propterea ab initio confirmatus sum, et consiliatus sum,
et cogitavi, et scripta dimisi.
38 Però sono io (sapienza) confermata dal principio; io mi consigliai e pensai e lasciai alle scritture.
39 Omnia opera Domini bona,
et omne opus hora sua subministrabit.
39 Tutte l'opere di Dio sono buone, e ciascuna opera governa li suoi pesi.
40 Non est dicere : Hoc illo nequius est :
omnia enim in tempore suo comprobabuntur.
40 Non è dire: questa cosa è peggiore di quella; ogni cosa si prova nel suo tempo.
41 Et nunc in omni corde et ore collaudate,
et benedicite nomen Domini.
41 E ora benedite e collaudate insieme il nome di Dio in ogni cuore e in ogni bocca.