Scrutatio

Martedi, 13 maggio 2025 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Primo dei Re 12


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 E Samuel disse a tutto Israel: ecco ch' io ho udita la vostra voce in tutte quelle cose che voi m' avete dette, e ho ordinato re a voi.1 ALLORA Samuele disse a tutto Israele: Ecco, io ho acconsentito alla vostra voce, in tutto ciò che voi mi avete detto; e ho costituito un re sopra voi.
2 Ed ecco che il re va dinanzi a voi; e io sono invecchiato e fatto canuto, ma i miei figliuoli sono con esso voi; e conversato son nel vostro cospetto dalla mia adolescenza insino al dì d'oggi; ecco ch' io sono presente.2 E ora ecco, esso re cammina davanti a voi, ed io son diventato vecchio e canuto; ecco, ancora i miei figliuoli son con voi. Or io son camminato davanti a voi, dalla mia giovanezza fino a questo giorno.
3 Dite di me, dinanzi a Dio e dinanzi al suo Cristo, se io tolsi ancora a persona bue, ovvero asino, se io ho calunniato veruno, ovvero oppremuto; se io ho tolto, di mano d' alcuno, dono; e contennerollo oggi, e renderollo a voi.3 Eccomi; testificate contro a me, in presenza del Signore, e in presenza del suo Unto; di cui ho io preso il bue? di cui ho io preso l’asino? e chi ho io oppressato? a cui ho io fatto storsione? dalle cui mani ho io preso alcun prezzo di riscatto per nasconder gli occhi miei da lui? Ed io ve ne farò restituzione.
4 E dissero non ci hai fatto calunnia, e non ci hai oppremuti, e non hai tolto alcuna cosa di mano di persona.4 Ma essi dissero: Tu non ci hai oppressati, e non ci hai fatta storsione alcuna, e non hai preso nulla dalle mani d’alcuno.
5 E disse loro: il Signore è testimonio incontro a voi, e testimonio è il suo cristo oggi, che non avete trovato cosa alcuna nella mia mano. E rispuose. il popolo: Dio è testimonio.5 Ed egli disse loro: Il Signore è testimonio contro a voi, il suo Unto è anche esso oggi testimonio, che voi non avete trovato nulla nelle mie mani. E il popolo disse: Sì, egli n’è testimonio
6 E Samuel disse al popolo il Signore [che] fece Moisè e Aaron, e trasse gli padri nostri della terra d'Egitto.6 Allora Samuele disse al popolo: Il Signore è quello che ordinò Mosè ed Aaronne, e che trasse i padri vostri fuor del paese di Egitto.
7 Ora istate, e contenderò con esso voi in giudicio, nel cospetto di Dio, di tutte le misericordie di Dio, le quali fece con esso voi e cogli vostri padri;7 Ma ora comparite qua, ed io contenderò in giudicio con voi, nel cospetto del Signore, intorno a tutte le opere giuste che il Signore ha fatte inverso voi, e inverso i vostri padri.
8 come entrò Jacob in Egitto, e chiamarono i vostri padri a Dio; e mandò il Signore Moisè e Aaron, e trasse gli vostri padri d' Egitto, e puosegli in questo luogo.8 Dopo che Giacobbe fu venuto in Egitto, i padri vostri gridarono al Signore; e il Signore mandò Mosè ed Aaronne, i quali trassero i padri vostri fuor di Egitto, e li fecero abitare in questo luogo.
9 Li quali dimenticarono il loro Signore Iddio; ed egli gli diede nelle mani di Sisara, maestro della cavalleria di Asor, e nelle mani de' Filistei, e nelle mani del re di Moab, e combatterono contro di loro.9 Ma essi, dimenticando il Signore Iddio loro, egli li vendè in mano di Sisera, capitano dell’esercito d’Hasor, e in mano de’ Filistei, e in mano del re di Moab, i quali guerreggiarono contro a loro.
10 Poi chiamarono al Signore, e dissono: noi abbiamo lasciato il Signore, e abbiamo servito a Baalim e Astarot: ora liberaci delle mani de' nostri nemici, e serviremo a te.10 Allora gridarono al Signore, e dissero: Noi abbiam peccato; conciossiachè abbiamo abbandonato il Signore, e abbiam servito a’ Baali e ad Astarot; ma ora riscuotici di mano de’ nostri nemici, e noi ti serviremo.
11 E il Signore mandò Jeroboal e Badan (e Barac) e Iefte e Samuel; e liberovvi delle mani dei vostri nemici dintorno; e siete abitati securamente.11 E il Signore mandò Ierubbaal, e Bedan, e Iefte, e Samuele, e vi liberò di mano de’ vostri nemici di ogn’intorno, e voi abitaste in sicurtà.
12 E veggendo che Naas, re de' figliuoli di Ammon, fosse venuto contro di voi, dicestemi: NON SIA COSÌ, MA RE REGNERÀ SOPRA DI NOI, Conciò sia cosa che Iddio regnasse in voi.12 Or voi, avendo veduto che Nahas, re dei figliuoli di Ammon, veniva contro a voi, mi avete detto: No; anzi un re regnerà sopra noi; benchè il Signore Iddio vostro fosse vostro re.
13 Ora il re, che voi eleggeste e domandaste, sì è presente; ecco che il Signore Iddio v' ha dato il re.13 Ora dunque, ecco il re che voi avete scelto, il quale avete chiesto; ed ecco, il Signore ha costituito un re sopra voi.
14 Se voi temerete Iddio, e servirete lui, e intenderete la sua voce, e non isprezzerete la sua bocca; sarete voi, e il re che sarà in voi, seguitanti il vostro Signore Iddio.14 Se voi temete il Signore e gli servite, e ubbidite alla sua voce, e non siete ribelli alla bocca del Signore; e voi, e il vostro re, che regna sopra voi, sarete dietro al Signore Iddio vostro.
15 Ma se voi non udirete la voce del Signore, anzi esaspererete le sue parole, sarà la sua mano sopra dì voi, e sopra i vostri padri.15 Ma, se voi non ubbidite alla voce del Signore, e siete ribelli alla sua bocca, la mano del Signore sarà contro a voi, come è stata contro a’ vostri padri
16 Ma istate ora, e vedete questa grande cosa, la quale farà il Signore nel vostro cospetto.16 Fermatevi pure al presente ancora, e vedete questa gran cosa che il Signore farà davanti agli occhi vostri.
17 Non è egli oggi tempo di tagliare il grano? Invocherò il Signore, e darà voci e piove; e saprete e vederete, che voi avrete fatto grande male a voi nel cospetto di Dio, domandando re a voi.17 Non è egli oggi la ricolta de’ grani? io griderò al Signore, ed egli farà tonare e piovere; acciocchè sappiate, e veggiate che il male, il qual voi avete commesso davanti al Signore, chiedendovi un re, è grande.
18 E Samuel invocò il Signore; ed egli diede in quel dì voci e piove.18 Samuele adunque gridò al Signore; e il Signore fece tonare e piovere in quel giorno; laonde tutto il popolo temette grandemente il Signore e Samuele.
19 E temette il popolo molto Iddio e Samuel; e disse tutto il popolo a Samuel: fa orazione per li tuoi servi al Signore Iddio tuo, acciò che noi non moriamo; però che noi abbiamo aggiunto a' nostri peccati questo grande male, cioè di domandare re.19 E tutto il popolo disse a Samuele: Prega il Signore Iddio tuo per li tuoi servitori, che noi non muoiamo; perciocchè noi abbiamo sopraggiunto a tutti i nostri peccati questo male, d’averci chiesto un re.
20 E Samuel disse al popolo: non abbiate paura, voi avete fatto tutto questo male; ma non vi partite però da Dio (cioè da seguitarlo) e servite a lui con tutto il vostro cuore.20 E Samuele disse al popolo: Non temiate; voi avete commesso tutto questo male; ma pur non vi rivolgete indietro dal Signore, anzi servite al Signore con tutto il cuor vostro.
21 E non vogliate declinare dopo le cose vane, che non vi faranno pro', e non vi libereranno, perchè sono vane.21 Non vi rivolgete pure indietro; perciocchè voi andreste dietro a cose vane, le quali non possono giovare, nè liberare; perciocchè son cose vane.
22 E non lascerà il Signore il suo popolo per lo suo grande nome; perciò che egli giurò di farvi suo popolo.22 Imperocchè il Signore, per amor del suo gran Nome, non abbandonerà il suo popolo; conciossiachè sia piaciuto al Signore farvi suo popolo.
23 E non sia in me questo peccato, ch' io cessi d' orare per voi; e insegnerovvi la via buona e diritta.23 Tolga anche da me Iddio, che io pecchi contro al Signore, e che io resti di pregar per voi; anzi, io vi ammaestrerò nella buona e diritta via.
24 Onde temete Iddio, e servitegli con tutto il vostro cuore; certo voi avete veduto le magnifiche cose, le quali egli hae fatte in voi.24 Sol temete il Signore, e servitegli in verità, con tutto il cuor vostro; perciocchè, guardate le gran cose ch’egli ha operate inverso voi.
25 Ma se voi perseverarete nella (vostra) malizia, e voi e il vostro re insiememente perirete.25 Ma, se pur voi vi portate malvagiamente, e voi e il vostro re perirete