Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Apocalissi 10


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1F vidi uno altro angelo forte che discendeva dal cielo, vestito di nebula; e l'arco nel suo capo; e la sua faccia era come il sole, e li suoi piedi come colonne di fuoco.2E avea nella sua mano un libro aperto; e puose il suo piede destro sopra il mare, e il sinistro sopra la terra.3E gridò con gran voce, a modo di leone che ruggisse. E abiendo gridato, li sette tuoni parlavano sua voce.4E abiendo parlato li sette tuoni la sua voce, io era per scrivere; e udii una voce del cielo, dicente a me: segna quelle cose che hanno detto li sette tuoni, e non li scrivere.5E l'angelo, che vidi stare sopra il mare e sopra la terra, levò la sua mano al cielo.6E giurò per lo vivente in secula seculorum, il quale creò il cielo e tutte le cose che sono in quello, e la terra e tutte le cose che sono in quella, e il mare e tutte le cose che sono in quello: perchè il tempo non sarà più.7Ma nelli dì e nella voce del settimo angelo, quando comincerà a suonar la tromba, si compirà il secreto di Dio, come ha profetizzato per li profeti servi suoi.8E udii la voce del cielo, ancora mi parlava, dicente: va, e tolli il libro aperto della mano dell' angelo il quale sta sopra il mare e sopra la terra.9E andai all' angelo, e dissi a lui, che a me recasse il libro. E a me disse: tolli il libro, e divoralo; e faratti amareggiare il tuo ventre, ma nella bocca tua sarà dolce come miele.10E tolsi il libro delle mani dell' angelo, e divorai; (e abiendo divorato) ed era nella mia bocca come miele dolce; e quando ebbi divorato, quello amareggiava il mio ventre.11E a me disse: ti bisogna ancora profetare alle genti, a molti popoli e lingue, e a molti re.