Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Efesini 2


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1E conciosia che voi foste morti nelli vostri peccati,2ne' quali andaste in qua drieto secondo il secolo di questo mondo, e secondo il principe della potestà di questa aria, il quale spirito adopera sopra li figliuoli che non son fedeli,3intra li quali noi in qua drieto conversammo ne' desiderii della carne nostra, facendo le volontà della carne e delli pensieri, ed eravamo di natura figliuoli dell' ira, secondo che li altri;4ma Dio, il quale è ricco di misericordia, per la grande sua carità, nella quale amò noi,5ed essendo noi morti per li peccati, fece noi vivi in Cristo, per la cui grazia voi siete salvati;6e insieme resuscitò noi, e fece noi sedere nelle celestiali cose in Cristo salvatore,7per dimostrare nelli secoli che debbeno venire le divizie abbondevoli della sua grazia con bontà di sopra a noi in Cristo Iesù.8Certo per grazia siete salvati nella fede; e questo non è per vostra bontà, ma è dono di Dio.9E non è per opere (che son fatte), perchè alcuno non si glorifichi.10Certo noi siamo fattura sua, creati con buone opere in Iesù Cristo, le quali buone opere Dio apparecchiò (a noi) perchè noi andiamo in esse.11Per la qual cosa ricordatevi che in qua dietro voi eravate pagani in carne, ed eravate chiamati non circoncisi da quella detta circoncisione, fatta in carne con le mani.12Ed eravate in quel tempo senza Cristo, e partiti dalla conversazione (delli figliuoli) d' Israel, ed eravate senza il testamento della promissione (di Dio), non avendo speranza; ed eravate in questo mondo senza Dio.13Ma ora voi, che in qua drieto eravate da lungi, siete fatti presso nel sangue di Cristo.14Chè egli è la nostra pace, il quale fece una cosa l' una parte e l'altra, e destrusse il muro delle pietre, il quale era nel mezzo tra noi, nella sua carne sciogliendo la nimistà (del peccato),15evacuando la legge de' comandamenti con li decreti; e fece in sè stesso concorde la pace, due in uno nuovo uomo in sè medesimo,16per ricomperare amendue (li popoli) in uno corpo a Dio per la croce, distruggendo le nimistà in sè medesimo.17E venendo predicò la pace a voi ch' eravate dalla lunga, e la pace a quelli ch' erano da presso.18Imperò che per lui avemo andamento amendue con Spirito al Padre.19Adunque già non siete forestieri e ospiti; ma siete cittadini de' santi, e domestichi di Dio.20E siete edificati (e formati) sopra il fondamento degli apostoli e de' profeti, stando in Iesù Cristo, fermo cantone di pietra.21Sopra il quale ogni opera che vi s'innalzerà, sì è nel Signore in santo tempio.22Sopra il quale voi siete edificati, secondo che abitazione di Dio nel Spirito Santo.