Scrutatio

Domenica, 11 maggio 2025 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 28


font
BIBBIA VOLGAREBIBLIA
1 Allora essendo così campati, conoscemmo che quella isola si chiamava Melita; e quelli barbari (dell' isola) benignamente ci ricevettero.1 Una vez a salvo, supimos que la isla se llamaba Malta.
2 E accesero il fuoco, per la grande freddura ch' era, e per che pioveva, e diedenci mangiare.2 Los nativos nos mostraron una humanidad poco común; encendieron una hoguera a causa de la lluvía que caía y del frío, y nos acogieron a todos.
3 E raunando Paulo alquanti sermenti per mettere nel fuoco, una vipera (cioè uno serpente ch' era fra essi) sentendo il caldo del fuoco, uscinne e gittossi alla mano di Paulo.3 Pablo había reunido una brazada de ramas secas; al ponerla sobre la hoguera, una víbora que salía huyendo del calor, hizo presa en su mano.
4 La quale cosa vedendo quelli barbari, cioè quella biscia pendere della mano di Paulo, (credendo pure ch' elli ne morisse, incontanente) dissero insieme veramente questo era uomo reo e omicidiale, però ch' essendo liberato dal pericolo del mare, la sentenza di Dio non vuole che (campi e) viva.4 Los nativos, cuando vieron el animal colgado de su mano, se dijeron unos a otros: «Este hombre es seguramente un asesino; ha escapado del mar, pero la justicia divina no le deja vivir».
5 Allora Paulo, scorlando la mano, gittò (e scosse) quella vipera nel fuoco, e niuno male sentì.5 Pero él sacudió el animal sobre el fuego y no sufrió daño alguno.
6 E quelli barbari, aspettando ch' elli subitamente enfiasse e morisse, poi che pur viddero che Paulo niuno male ne sentiva, maravigliandosi molto, (ebberlo in tanta reverenza, che) dicevano (e credevano) ch' elli fusse uno Dio.6 Ellos estaban esperando que se hincharía o que caería muerto de repente; pero después de esperar largo tiempo y viendo que no le ocurría nada anormal, cambiaron de parecer y empezaron a decir que era un dios.
7 E in quello luogo erano (certi prati e grandi) possessioni del signore dell' isola, che avea nome Publio; il quale ricevendoci tre dì con seco, ci usò molta benignità.7 En las cercanías de aquel lugar tenía unas propiedades el principal de la isla llamado Publio, quien nos recibió y nos dio amablemente hospedaje durante tres días.
8 Or avvenne che (in quelli dì) il padre del detto Publio infermò gravemente di febbre e dissenteria (cioè flusso). Al quale entrando Paulo (e trovandolo in molti tormenti) posesi in orazione per lui; e poi (levandosi di orazione) li pose le mani in capo, e incontanente quelli fu sanato (perfettamente).8 Precisamente el padre de Publio se hallaba en cama atacado de fiebres y disentería. Pablo entró a verle, hizo oración, le impuso las manos y le curó.
9 La quale cosa essendo saputa (e sparta) per tutta quella isola, chiunque aveva niuno infermo, sì gliel menavano, e Paulo il sanava.9 Después de este suceso los otros enfermos de la isla acudieron y fueron curados.
10 Per la quale cosa ci fecero molto onore; e (poi volendoci noi partire) ci fornirono la nave di ogni cosa necessaria.10 Tuvieron para con nosotros toda suerte de consideraciones y a nuestra partida nos proveyeron de lo necesario.
11 E stati che furono tre mesi, entrammo in una nave Alessandrina, che v' era stata quello verno.11 Transcurridos tres meses nos hicimos a la mar en una nave alejandrina que había invernado en la isla y llevaba por enseña los Dióscuros.
12 E (quindi ci partimmo, e) venendo in Siracusa (di Sicilia), stemmovi III giorni.12 Arribamos a Siracusa y permanecimos allí tres días.
13 E partendoci quindi, venimmo poi alla città di Reggio (nella detta isola); e poi avendo vento per noi, dopo uno di venimmo a(l' isola di) Pozzuolo.13 Desde allí, costeando, llegamos a Regio. Al día siguiente se levantó el viento del sur, y al cabo de dos días llegamos a Pozzuoli.
14 Nel quale luogo, trovandosi certi cristiani, stemmovi per loro preghi VII giorni; e (partendoci) quindi pervenimmo a Roma.14 Encontramos allí hermanos y tuvimos el consuelo de permanecer con ellos siete días. Y así llegamos a Roma.
15 E udendo li cristiani ( ch' erano in Roma) la nostra venuta, vennonci incontro insino... al luogo che si chiama TRE TAVERNE; li quali Paulo vedendo, ringraziò (molto) Dio, e prese fidanza.15 Los hermanos, informados de nuestra llegada, salieron a nuestro encuentro hasta el Foro Apio y Tres Tabernas. Pablo, al verlos, dio gracias a Dios y cobró ánimos.
16 E pervenuti che fummo a Roma, l'imperatore concedette a Paulo di rimanere (e stare con noi e con gli altri cristiani) con una sola guardia.16 Cuando entramos en Roma se le permitió a Pablo permanecer en casa particular con un soldado que le custodiara.
17 E dopo il terzo giorno Paulo fece congregare li principi de' iudei, e disse loro: fratelli miei, (voglio sappiate che senza mia colpa) non facendo. io contra al popolo (de' iudei) nè contra a' costumi (nè statuti) de' nostri padri, fui (da' iudei) preso e messo in mano de' (signori) romani.17 Tres días después convocó a los principales judíos. Una vez reunidos, les dijo: «Hermanos, yo, sin haber hecho nada contra el pueblo ni contra las costumbres de los padres, fui apresado en Jerusalén y entregado en manos de los romanos,
18 Li quali esaminandomi (assai), e niuna colpa trovando, volevanmi lasciare liberamente.18 que, después de haberme interrogado, querían dejarme en libertad porque no había en mí ningún motivo de muerte.
19 Ma contraddicendo a ciò li iudei, fui costretto ad appellare a Cesare, (e questo feci) non per accusare li iudei, (li quali sono e reputo miei frategli, ma per campare dal pericolo della morte).19 Pero como los judíos se oponían, me vi forzado a apelar al César, sin pretender con eso acusar a los de mi nación.
20 Onde, per che non m' abbiate a sospetto, [vi] ho voluto vedere e parlare; e sappiate che non per altra (colpa o) cagione, se non per che prèdico la resurrezione, sono così (preso e) incatenato.20 Por este motivo os llamé para veros y hablaros, pues precisamente por la esperanza de Israel llevo yo estas cadenas».
21 Allora li iudei (risposero e) dissero: di questa materia nulla ne sappiamo, nè per lettera che ci sia scritta, nè per altro messo che di là sia venuto, sì che contra a te nulla abbiamo.21 Ellos le respondieron: «Nosotros no hemos recibido de Judea ninguna carta que nos hable de ti, ni ninguno de los hermanos llegados aquí nos ha referido o hablado nada malo de ti.
22 Ma preghiamoti che tu stesso ci dichi la tua opinione; chè quanto è di questa setta (de' Nazareni), noi (pure udiamo e) sappiamo che da ogni lato (e da ogni gente) è impugnata e perseguitata.22 Pero deseamos oír de ti mismo lo que piensas, pues lo que de esa secta sabemos es que en todas partes se la contradice».
23 E assegnandoli uno certo dì (a rispondere, partironsi, e poi) tornando a lui il dì determinato, Paulo (arditamente) predicava loro la fede di Cristo e il regno di Dio, (ma provando e) mostrando loro la verità della fede per gli detti di Moisè e degli altri profeti, della mattina insino a vespero.23 Le señalaron un día y vinieron en mayor número adonde se hospedaba. El les iba exponiendo el Reino de Dios, dando testimonio e intentando persuadirles acerca de Jesús, basándose en la Ley de Moisés y en los Profetas, desde la mañana hasta la tarde.
24 Alcuni credevano quello diceva Paulo; alcuni non credevano.24 Unos creían por sus palabras y otros en cambio permanecían incrédulos.
25 Onde così discordandosi insieme, Paulo (ac-. ceso di grande zelo, propose ed) espose (per sè e contra) a loro quella profezia, per la quale dice Dio per Isaia:25 Cuando, en desacuerdo entre sí mismos, ya se marchaban, Pablo dijo esta sola cosa: «Con razón habló el Espíritu Santo a vuestros padres por medio del profeta Isaías:
26 Va a questo popolo, e di' loro: con li vostri occhi vederete, e non conoscerete; e con le vostre orecchie udirete, e non intenderete.26 Ve a encontrar a este pueblo y dile: Escucharéis bien, pero no entenderéis, miraréis bien, pero no veréis.
27 Perciò che il cuore di questo popolo è ingrassato (e indurato); e studiosamente chiudono gli occhi per non vedere, e le orecchie per non udire, e il cuore per non intendere, a ciò che non si convertano, e io non gli sani (della sua infirmità).27 Porque se ha embotado el corazón de este pueblo, han hecho duros sus oídos, y sus ojos han cerrado; no sea que vean con sus ojos, y con sus oídos oigan, y con su corazón entiendan y se conviertan, y yo los cure.
28 E però sappiate, che (poi che voi giudei non ricevete) questo salutare (e questa salute) ci manda [Iddio] ad annuuziarlo (e a proferirlo) alle genti pagane, ed elle il riceveranno.28 «Sabed, pues, que esta salvación de Dios ha sido enviada a los gentiles; ellos sí que la oirán».
29 La quale parola li giudei non intendendo, (turbati e scandalizzati) si partirono, molto fra sè stessi (cercando e) disputando di questo fatto.
30 E Paulo per spazio di due anni fu lasciato stare in certo albergo (senza molestia); e riceveva (graziosamente) chiunque a lui veniva.30 Pablo permaneció dos años enteros en una casa que había alquilado y recibía a todos los que acudían a él;
31 E predicava loro del regno di Dio, e ammaestravagli della fede di Cristo arditamente, e niuno a ciò li contrastava.31 predicaba el Reino de Dios y enseñaba lo referente al Señor Jesucristo con toda valentía, sin estorbo alguno.