Scrutatio

Giovedi, 8 maggio 2025 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Ioanne 16


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1 Io vi ho detto queste cose, acciò non vi scandalizzate.1 Questo vi ho detto, perché non rimaniate scandalizzati.
2 Vi faranno essere senza le sinagoghe; ma egli è venuta l'ora, che ogni uomo che vi uccide, creda prestare servizio a Dio.2 Vi cacceranno fuori dalle sinagoghe; viene anzi l'ora in cui chi vi ucciderà penserà di rendere un culto a Dio.
3 E queste cose faranno a voi, imperò che non hanno conosciuto il Padre, nè etiam me.3 Questo faranno perché non hanno conosciuto né il Padre né me.
4 Ma vi ho detto queste cose, perchè quando sarà venuta l' ora, vi arricordiate ch' io ve l'ho detto.4 Ma questo vi ho detto affinché, quando verrà la loro ora, ricordiate che io ve l'avevo detto". "Non vi ho detto questo fin dall'inizio, perché ero con voi.
5 Ma queste cose non ve le ho detto dal principio, imperò ch' io era vosco; e [ora] io vo a quello che mi mandò; e nullo di voi mi dimanda: dove vai?5 Ora invece vado a Colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: "Dove vai?".
6 Ma perchè io ho parlato con voi, il cuore vostro è ripieno di tristizia.6 Anzi, poiché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore.
7 Ma io vi dico la verità; egli è di bisogno a voi, ch' io vada; imperò che se io non vo, il Paraclito non verrà a voi; ma se io vo, io il mandarò a voi.7 Ma io vi dico la verità: è meglio per voi che io parta; perché, se non parto, il Paraclito non verrà a voi. Se invece me ne vado, lo manderò a voi.
8 E quando egli verrà, lui reprenderà il mondo. del peccato, e di giudicio, e di giustizia.8 E quando egli verrà, confuterà il mondo in fatto di peccato, di giustizia e di giudizio.
9 Di peccato, imperò che non credettero in me.9 In fatto di peccato: perché non credono in me;
10 E di giustizia, imperò ch' io vo al Padre, e più non mi vederete.10 in fatto di giustizia: perché me ne vado al Padre e voi non mi vedrete più;
11 Di giudizio, imperò che il principe di questo mondo è già giudicato.11 in fatto di giudizio: perché il principe di questo mondo è già giudicato.
12 Anche vi ho io a dire molte cose, le quali voi non le potreste ora portare.12 Ancora molte cose ho da dirvi, ma non le potete portare per ora.
13 Ma quando verrà lo Spirito della verità, egli v' insegnarà ogni verità, e non parlarà da sè; ma parlarà quello che ha udito, e quelle cose che debbono venire annunciarà a voi.13 Quando verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà in tutta la verità. Non parlerà infatti da se stesso, ma quanto sentirà dirà e vi annuncerà le cose venture.
14 Egli mi clarificarà, imperò che 'l torrà del mio, e annunciaravvelo.14 Egli mi glorificherà, perché prenderà da me e ve lo annuncerà.
15 Tutte le cose che ha il Padre (mio), sono mie. Però vi ho detto, che egli toglierà del mio, e annunciarà a voi.15 Tutto quanto ha il Padre è mio. Per questo vi ho detto che prenderà da me e lo annuncerà a voi".
16 Uno poco, e già non mi vederete; e poi uno poco, e vederetemi, imperò ch' io vo al Padre.16 "Un poco e non mi vedrete più; e poi un poco ancora, e mi vedrete".
17 Dissero gli discepoli suoi l'uno all' altro : che è questo ch' egli dice a noi: uno poco, e non mi vederete, e poi uno poco, e vederetemi, imperò ch' io vo al Padre?17 Allora alcuni dei suoi discepoli dissero fra loro: "Che è mai questo che ci dice: "Un poco e non mi vedrete e poi un poco ancora e mi vedrete"? e: "Io me ne vado al Padre"?".
18 Dissero infra loro: che è questo ch' egli dice: [uno poco]? imperò che noi non sappiamo quello ch' egli parla.18 Dicevano dunque: "Che è mai questo "un poco" di cui parla? Non comprendiamo che cosa voglia dire".
19 Ma Iesù conobbe che loro il volevano dimandare, e disse a loro: voi dimandate infra voi di quello che dissi, cioè: uno poco, e non mi vederete, e poi uno poco, e vederetemi.19 Gesù conobbe che volevano interrogarlo e disse loro: "V'interrogate fra di voi riguardo a ciò che vi ho detto: "Un poco e non mi vedrete e poi ancora un poco e mi vedrete"?
20 In verità, in verità io vi dico: voi vi contristarete e piangerete, e il mondo si rallegrárà; e voi vi contristarete, ma la vostra tristizia si convertira in gaudio.20 In verità, in verità vi dico: voi piangerete e gemerete, mentre il mondo si rallegrerà. Voi vi rattristerete, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia.
21 La femina, quando partorisce, ha tristizia, però che viene l' ora sua; ma quando ha partorito il fanciullo, non si ricorda più della pena, per la allegrezza ha, ch' è nato l' uomo nel mondo.21 La donna, quando partorisce, ha tristezza, perché è venuta la sua ora. Ma quando ha partorito il bambino non si ricorda più della sofferenza per la gioia che è nato un uomo al mondo.
22 E voi avete ora tristizia; ma ancora io vi vederò, e rallegrarassi il cuore vostro, e la vostra allegrezza niuno toglierà da voi.22 Anche voi ora avete tristezza, ma vi vedrò di nuovo, il vostro cuore si rallegrerà e la vostra gioia nessuno ve la potrà rapire.
23 E in quello giorno a me non dimandarete alcuna cosa. In verità, in verità vi dico che se voi addimandarete alcuna cosa nel nome mio al Padre mio, egli ve la darà.23 In quel giorno non mi farete più alcuna domanda. In verità, in verità vi dico: qualsiasi cosa chiediate al Padre nel nome mio, nel mio nome ve la darà.
24 Insino a ora voi non avete dimandato alcuna cosa nel mio nome; addimandate, e riceverete, sì che la allegrezza vostra sia piena.24 Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e riceverete, in modo che la vostra gioia sia completa".
25 Queste cose vi ho io detto in proverbio. Ma il viene l'ora nella quale io non vi parlerò più in proverbii, ma manifestamente vi annunciarò del Padre mio.25 "Questo vi ho detto in similitudini. Viene l'ora in cui non vi parlerò più in similitudini, ma vi annuncerò apertamente quanto riguarda il Padre mio.
26 E in quello giorno addimandarete nel nome mio; e io non vi dico che io prego il Padre mio per voi.26 In quel giorno chiederete nel mio nome e non vi dico che io pregherò il Padre per voi:
27 Imperò ch' esso Padre ama voi, imperò che voi avete amato me, e avete creduto che da Dio sono venuto.27 il Padre stesso infatti vi ama, poiché voi mi avete amato e avete creduto che sono uscito da Dio.
28 Io sono uscito dal Padre, e venuto nel mondo; ora lascio il mondo, e vo al Padre.28 Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo. Ora lascio il mondo e vado al Padre".
29 Dissero a lui gli discepoli suoi: ecco che ora ci parli apertamente, e non ci dici in proverbio.29 Dicono i suoi discepoli: "Ecco che ora parli apertamente e non usi nessuna figura.
30 Ora sappiamo che tu sai tutte le cose, e non è di bisogno che altri di nulla addimandi; e (imperò) crediamo questo, che da Dio sei uscito.30 Ora sappiamo che conosci tutto e non hai bisogno che ti si interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio".
31 Rispose Iesù a quelli, (e disse:) ora credete?31 Rispose loro Gesù: "Voi adesso credete?
32 Ecco che il viene l'ora, e ora è venuta, che ciascuno sia disperso nella propria terra, e che me solo lasciate; e io non sono solo, imperò che il Padre è meco.32 Ecco che viene l'ora, ed è venuta, che sarete dispersi ciascuno per conto suo e mi lascerete solo. Ma io non sono solo, perché il Padre è con me.
33 Queste cose vi ho detto, perchè abbiate in me pace. Nel mondo voi avrete tribulazione; ma confidatevi, io ho vinto il mondo.33 Questo vi ho detto perché abbiate pace in me. In questo mondo avete da soffrire; ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo".