Scrutatio

Sabato, 10 maggio 2025 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Ieremia 36


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1 E fatta è la parola del Signore a Ieremia nell' anno quarto di Ioachim, figliuolo di Iosia, [re di Giuda], dicendo:1 L'anno quarto di Joachim figliuolo di Giosia, re di Giuda, il Signore parlò così a Geremia, e disse:
2 Tuogli lo volume del libro, e scrivi in quello tutte le parole che io hoe parlato a te incontro a Israel e Giuda, e incontro a tutte le genti, dal dì ch' io parlai a te, dal tempo di Iosia insino a (questo tempo e in) questo dì:2 Prendi un libro, e in esso scrivi tutte le parole, che io ho dette a te contro Israele, e contro Giuda, e contro tutte le genti dal tempo del regno di Giosia quand'io ti parlai, fino a questo dì:
3 se forse udendo la casa di Giuda tutti li mali i quali io penso di fare loro, ritorni ciascuno dalla via sua pessima; e al loro peccato e alla loro iniquità perdonarei.3 Se a sorte udendo la casa di Giuda tutti i mali, ch'io penso di farle, si converta ognun di loro dalla sua pessima vita, ond'io perdoni la loro iniquità, e il loro peccato.
4 E Ieremia chiamò Baruc, figliuolo di Neria; e Baruc scrisse della bocca di Ieremia tutte queste (cose e) parole [del Signore], le quali egli parlò, nel volume del libro.4 Geremia adunque chiamò Baruch figliuolo di Neria: e Baruch scrisse nel libro sotto la dettatura di Geremia tutte le parole dette a lui dal Signore:
5 E comandò Ieremia a Baruc, dicente: io sono rinchiuso, e non posso entrare nella casa del Signore.5 E Geremia diede quest'ordine a Baruch, dicendo: Io son rinchiuso, e non posso andare alla casa del Signore;
6 Adunque entra tu, e leggi nel volume (del libro) nel quale tu scrivesti queste parole di Dio della mia bocca, udendoti lo populo nella casa [del Signore] nel dì del digiuno; e anche udendoti tutto l'universo [populo] di Giuda, i quali vengono dalle loro cittadi; e leggerai a loro;6 Ma va tu, e leggi dal libro scritto da te sotto la mia dettatura le parole del Signore a sentita del popolo nella casa del Signore il dì del digiuno: e le leggerai ancora a sentita di tutto Giuda, che viene dalle sue città,
7 se forse caggia la loro orazione nel conspetto di Dio, e ritorni ciascuno dalla via sua pessima; però che grande è il furore e la indignazione, la quale Iddio hae parlato incontro a questo populo.7 Se a sorte si umilii la loro orazione dinanzi al Signore, e si converta ognuno dalla sua pessima vita. Imperocché grande è il furore, e l'indignazione, che il Signore ha manifestata contro di questo popolo.
8 E fece Baruc, figliuolo di Neria, secondo tutte le parole che gli comandò Ieremia profeta, leggendo lo volume e le parole di Dio nella casa di Dio.8 E fece Baruch figliuolo di Neria tutto quello, che aveagli ordinato Geremia profeta, leggendo dal libro le parole del Signore nella casa del Signore.
9 E fu fatto nell' anno quinto di Ioachim, figliuolo di Iosia, re di Giuda nel mese nono, predicando lo digiuno nel conspetto di Dio a tutto il populo in Ierusalem, e a tutta la moltitudine la quale era venuta delle città di Giuda in Ierusalem.9 L'anno quinto di Joachim figliuolo di Giosia, re di Giuda, il mese nono fu intimato un digiuno davanti al Signore a tutto il popolo di Gerusalemme, e a tutta la moltitudine, che era concorsa in folla a Gerusalemme dalle città di Giuda.
10 E Baruc leggeo nel volume le parole di leremia nella casa di Dio, nel gazofilacio di Gamaria, figliuolo di Safan, scriba, nell' antiporto di sopra, nello introito della porta nuova della casa di Dio, udendo tutto il populo.10 E Baruch lesse dal libro le parole di Geremia nella casa del Signore nel gazofìlacio di Gamaria figliuolo di Saphan dottor della legge, nel vestibolo superiore all'ingresso della porta nuova della casa del Signore a sentita di tutto il popolo.
11 E quando udio Michea, figliuolo di [Gamaria figliuolo di] Safan, tutte le parole dello libro,11 E avendo sentito Michea figliuolo di Gamaria, figliuolo di Saphan tutte le parole del Signore lette sul libro,
12 discese nella casa dello re, al gazofilacio (cioè a quello luogo dove si mettono le ricchezze); ed ecco ivi tutti li prìncipi sedeano: Elisama scriba, e Dalaia figliuolo di Semeia, ed Elnatan figliuolo di Acobor, e Gamaria figliuolo di Safan, e Sedecia figliuolo d' Anania, e tutti li universi principi.12 Andò alla casa del re alla camera del segretario, dove sedevano tutti i principi, Elisama segretario, e Dalaia figliuolo di Semeia, ed Elnathan figliuolo di Achobor, e Gamaria figliuolo di Saphan, e Sedecia figliuolo di Hanania, e tutti i principi:
13 E Michea annunciò tutte le parole, che udio leggere a Baruc del volume nelli orecchi del popolo.13 E raccontò loro Michea tutto quello, che avea udito leggere da Baruch a sentita del popolo.
14 E mandarono tutti li principi (della terra) a Baruc [Iudi], figliuolo di Natania, figliuolo di Selemia, figliuolo di Cusi, dicendo: lo volume, lo quale leggesti udendo lo populo, piglialo nella tua mano, e vieni a noi. E portò Baruc figliuolo di Neria lo volume nella sua mano, e venne a loro.14 Tutti i principi adunque mandarono Giudi figliuolo di Nathania, figliuolo di Selemia, figliuolo di Chusi, a dire a Baruch: Prendi in mano il libro, che tu hai letto presente il popolo, e vieni qua. E Baruch figliuolo di Neria prese in mano il libro, e andò a trovarli.
15 E dissono a lui: siedi, e leggi queste cose nelli nostri orecchi. E leggeo Baruc nelli loro orecchie.15 E quegli dissero a lui: Siedi, leggi queste cose dinanzi a noi. E Baruch le lesse dinanzi ad essi.
16 E quando ebbono udite tutte le parole, ciascuno (si maravigliò, e) fu stupefatto inverso al suo prossimo, e dissono a Baruc: noi doviamo annunciare allo re tutte queste cose.16 Avendo pertanto udite tutte quelle parole, si guardavano stupefatti l'un l'altro, e dissero a Baruch: Fa d'uopo, che noi facciam sapere al re tutto questo.
17 .... parole della sua bocca.17 E lo interrogarono, dicendo: Racconta a noi come tu abbi raccolto dalla sua bocca tutte queste cose.
18 E Baruc disse a loro: egli parlava, quasi leggendo a me queste parole, e io le scrivea nel volume collo inchiostro.18 E Baruch disse loro: Egli pronunziava colla sua bocca tutte queste a parole come se le leggesse, ed io le scrivea nel libro coll'inchiostro.
19 E dissono (tutti) li principi a Baruc: va, e nasconditi tu e Ieremia, sì che nessuno uomo non sappia dove siate.19 E i principi dissero a Baruch: Va, e nasconditi tu, e Geremia, che nissun sappia dove voi siate.
20 Ed entrarono allo re nel cammino; e accomandarono il volume, nella conserva della moneta, a Elisama scriba; e dissono, udendo lo re, tutte queste parole.20 Ed essi andarono a trovar il re nell'atrio; ma il libro lo consegnarono nel gazofilacio a Elisama segretario, e priferirono al re, che gli ascoltava, tutto quel, che era avvenuto.
21 E mandò lo re Iudi per avere lo volume di quello luogo di Elisama scriba; e lesselo [Iudi], udendo lo re e tutti li principi che stavano intorno. allo re.21 E il re mandò Giudi a prendere il libro; il quale presolo dal gazofilacio di Elisama segretario, lo lesse a sentita del re, e di tutti i principi, che stavano intorno al re.
22 E lo re sedeva nella casa nel mese nono, ed era d'inverno; ed era posto uno focolare pieno di carboni innanzi a lui.22 Or il re era nell'appartamento d'inverno, essendo il nono mese; ed oravi dinanzi a lui un caldano pieno di carboni accesi.
23 E quando [Iudi] ebbe letto (io vidi) tre bollettini ovvero quattro, e' tagliolli con lo scopello del scriba, e gittolli nel fuoco, insino a tanto che si consumasse tutto lo volume al fuoco il quale era nel focolare.23 E dopo, che Giudi ebbe lette tre, o quattro pagine, il re tagliò il libro col temperino del segretario, e gettollo sul fuoco, che era nel caldano, facendo consumare tutto il libro dal fuoco del caldano.
24 E non temerono, e non squarciarono loro vestimenta, lo re e tutti i suoi servi, i quali udirono tutti questi sermoni.24 E non ebber timore, né stracciaron le loro vesti né il re, né i servi di lui, che udiron tutti tutte queste parole.
25 Ma Elnatan e Dalaia e Gamaria contraddissono al re, che non ardesse lo libro; e non li udìo.25 Ma Elnathan, e Dalaia, e Gamaria si opposero al re, perchè non bruciasse il libro; ma egli non diede lor retta.
26 E comandò lo re a Ieremiel figliuolo di Amalec, e a Saraia [figliuolo di] Ezriel, e a Selemia figliuolo d' Abdeel, che pigliassono Baruc scriba, e Ieremia profeta; ma Iddio li nascose.26 E il re ordinò a Jeremiel figliuolo di Amelech, e a Saraia figliuolo di Ezdriel, e a Selemia figliuolo di Abdeel, che prendessero Baruch segretario, e Geremia profeta: ma il Signore il nascose.
27 E disse Iddio a Ieremia profeta, poi che lo re avea arso lo volume e le parole che Baruc avea scritte della bocca di Ieremia, dicendo:27 E il Signore parlò a Geremia profeta dopo, che il re ebbe bruciato il libro, e le parole scritte da Baruch a dettatura di Geremia, e disse:
28 Anche tolli un altro volume, e scrivi tutti li parlari li quali erano nel primo volume, lo quale arse Ioachim re di Giuda.28 Prendi di nuovo un altro libro, e scrivi in esso tutte le parole, che eran già nel primo libro bruciato da Joachim I re di Giuda;
29 E dirai a Ioachim, re di Giuda questo dice Iddio tu ardesti quello volume, dicendo: per che scrivesti quello, annunciando: lo re di Babilonia verrà tosto, e guasterà questa terra, e farà cessare da lei lo uomo e le giumente?29 E a Joachim re di Giuda dirai: Queste cose dice il Signore: Tu hai bruciato quel libro, dicendo: Perchè hai tu scritto in esso questa predizione: Verrà con prestezza il re di Babilonia, e devasterà questa terra, e ne sterminerà uomini, e giumenti?
30 Però questo dice lo Signore Iddio contro a Ioachim re di Giuda: non sarà di lui chi segga sopra la sedia di David, e lo suo corpo sarà gittato al caldo per tutto lo dì, e al gelo per tutta la notte.30 Per questo così parla il Signore contro Joachim re di Giuda: Non sarà de' suoi posteri chi segga sul trono di David: e il suo cadavere sarà gettato al caldo del giorno, e al gelo della notte.
31 E visiterò contro a lui e contro al suo seme e contro alli suoi servi nelle sue iniquitadi; e adducerò sopra loro, e sopra li abitatori di Ierusalem, e sopra li (abitatori delli) uomini di Giuda tutto lo male, ch' io hoe parlato, e non mi udirono.31 E visiterò lui, e la sua stirpe, e suoi servi per le loro iniquità: e farò cadere sopra di essi, e sopra gli abitanti di Gerusalemme, e sopra gli uomini di Giuda tutto il male, che io ho loro annunziato; perchè non mi hanno ascoltato.
32 E Ieremia tolse l' altro volume, e diedelo a Baruc, figliuolo di Neria, scriba; il quale scrisse in quello volume della bocca di Ieremia tutti li sermoni del libro, il quale avea arso Ioachim re di Giuda al fuoco; e anche vi sono aggiunti molti più sermoni di quelli (di Ieremia) i quali erano innanzi.32 E Geremia prese un altro libro, e diello a Baruch figliuolo di Neria segretario, il quale vi scrisse a dettatura di Geremia le parole tutte del libro bruciato da Joachim re di Giuda; e vi furono aggiunti molti ragionamenti di più, che non v'erano per l'avanti.