SCRUTATIO

Sonntag, 22 Juni 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Salmi 9


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Nella fine, per le cose occulte del figliuolo, salmo di David.1 In finem, pro occultis filii. Psalmus David.
2 Signore, io mi confesserò a te in tutto il cuore mio; io racconterò tutte le tue maraviglie.2 Confitebor tibi, Domine, in toto corde meo ;
narrabo omnia mirabilia tua.
3 Io mi farò lieto, e rallegrerommi in te; e salmeggerò, o Altissimo, al tuo nome,3 Lætabor et exsultabo in te ;
psallam nomini tuo, Altissime.
4 In convertendo addietro lo inimico mio; infirmerannosi, e periranno dalla faccia della terra.4 In convertendo inimicum meum retrorsum ;
infirmabuntur, et peribunt a facie tua.
5 Però che tu hai fatto il giudicio mio e la causa mia; sedesti sopra il trono (tuo), tu che giudichi con giustizia.5 Quoniam fecisti judicium meum et causam meam ;
sedisti super thronum, qui judicas justitiam.
6 Tu hai ripreso le genti, ed è perito lo empio; tu hai disfatto il nome loro in eterno, e nel secolo del secolo.6 Increpasti gentes, et periit impius :
nomen eorum delesti in æternum, et in sæculum sæculi.
7 L'arme delli nemici mancarono nella fine; e le loro città tu hai distrutte.7 Inimici defecerunt frameæ in finem,
et civitates eorum destruxisti.
Periit memoria eorum cum sonitu ;
8 La memoria loro è perita collo (loro) strepito; ma il Signore rimane sempre.8 et Dominus in æternum permanet.
Paravit in judicio thronum suum,
9 Egli ha apparecchiato nel giudicio la sedia sua; egli giudicherà il mondo nella equità, e giudicherà il popolo in giustizia.9 et ipse judicabit orbem terræ in æquitate :
judicabit populos in justitia.
10 E fatto è il Signore rifugio al povero; il qual presta favore in quelle cose che bisognano nelle tribulazioni.10 Et factus est Dominus refugium pauperi ;
adjutor in opportunitatibus, in tribulatione.
11 E spereranno in te quelli i quali conobbero il tuo nome; però che non abbandonasti tutti coloro che addimandarono te, Signore.11 Et sperent in te qui noverunt nomen tuum,
quoniam non dereliquisti quærentes te, Domine.
12 Cantate al Signore, il quale abita in Sion; annunciate tra le genti li suoi studii.12 Psallite Domino qui habitat in Sion ;
annuntiate inter gentes studia ejus :
13 Però che cercando il sangue [di] loro si arricordò; e non s'è dimenticato il clamore delli poveri.13 quoniam requirens sanguinem eorum recordatus est ;
non est oblitus clamorem pauperum.
14 Abbi misericordia di me, Signore mio; vedi la umiltà mia delli miei nemici;14 Miserere mei, Domine :
vide humilitatem meam de inimicis meis,
15 tu, che me esalti delle porte della morte; acciò annuncii le tue laude nelle porte della figliuola di Sion.15 qui exaltas me de portis mortis,
ut annuntiem omnes laudationes tuas in portis filiæ Sion :
16 Rallegrerommi nel salutare tuo. Inficcate sono le genti nella morte, che s'hanno fatta. In questo lacciuolo, il quale hanno ascoso, è stato pigliato il piè loro.16 exultabo in salutari tuo.
Infixæ sunt gentes in interitu quem fecerunt ;
in laqueo isto quem absconderunt
comprehensus est pes eorum.
17 Sarà conosciuto Iddio, facendo giudicio; nelle opere delle sue mani è compreso il peccatore.17 Cognoscetur Dominus judicia faciens ;
in operibus manuum suarum comprehensus est peccator.
18 Siano rivoltati i peccatori nello inferno, tutte le genti che si dimènticano di Dio.18 Convertantur peccatores in infernum,
omnes gentes quæ obliviscuntur Deum.
19 Però che il povero non sarà dimenticato nella fine; la pazienza del povero non perirà nella fine.19 Quoniam non in finem oblivio erit pauperis ;
patientia pauperum non peribit in finem.
20 Lèvati, Signore; non sia confortato l'uomo; sieno giudicate le genti nel tuo conspetto.20 Exsurge, Domine ; non confortetur homo :
judicentur gentes in conspectu tuo.
21 Signore, ordina sopra di loro uno formator della legge, acciò che sappino le genti, che sono uomini.21 Constitue, Domine, legislatorem super eos,
ut sciant gentes quoniam homines sunt.
22 Per che Signore sei tu (partito e) andato dalla lunga, e hai in dispregio il suo bisogno nelle tribulazioni?22 Ut quid, Domine, recessisti longe ;
despicis in opportunitatibus, in tribulatione ?
23 Quando l'uomo empio insuperbisce, il povero s'accende; saranno presi ne' consigli nelli quali23 Dum superbit impius, incenditur pauper :
comprehenduntur in consiliis quibus cogitant.
24 Però che lo peccatore è laudato nelli desiderii dell' anima sua; e lo iniquo è benedetto.24 Quoniam laudatur peccator in desideriis animæ suæ,
et iniquus benedicitur.
25 Il peccatore ha irritato il Signore; e secondo la moltitudine dell' ira sua non lo cercherae.25 Exacerbavit Dominum peccator :
secundum multitudinem iræ suæ, non quæret.
26 Iddio non è dinanzi a lui; le vie sue ha bruttate in ogni tempo. Sono tolti i tuoi giudicii dinanzi dalla faccia sua; egli avrà la signoria di tutti i suoi nemici.26 Non est Deus in conspectu ejus ;
inquinatæ sunt viæ illius in omni tempore.
Auferuntur judicia tua a facie ejus ;
omnium inimicorum suorum dominabitur.
27 E disse nel suo cuore: non sarò mosso da generazione in generazione, sanza male.27 Dixit enim in corde suo : Non movebor
a generatione in generationem, sine malo.
28 La bocca del quale è piena di maledizione, d' amaritudine e d'inganno; sotto alla lingua sua è fatica e dolore.28 Cujus maledictione os plenum est, et amaritudine, et dolo ;
sub lingua ejus labor et dolor.
29 Siede nelle insidie con li ricchi nelli luoghi celati, acciò che uccida li innocenti.29 Sedet in insidiis cum divitibus in occultis,
ut interficiat innocentem.
30 Gli occhi suoi ragguardano nel povero; pone le insidie ascostamente, sì come leone nella sua spelonca. Pone le insidie per pigliare il povero; e (massimamente) cerca di pigliarlo, mentre li persuade.30 Oculi ejus in pauperem respiciunt ;
insidiatur in abscondito, quasi leo in spelunca sua.
Insidiatur ut rapiat pauperem ;
rapere pauperem dum attrahit eum.
31 Nel lacciuolo suo umiliarà lui; chinerassi, e cadrà, quando avrà signoreggiato sopra i poveri.31 In laqueo suo humiliabit eum ;
inclinabit se, et cadet cum dominatus fuerit pauperum.
32 E disse nel cuore suo: Iddio s'è dimenticato, rivolse la faccia sua acciò che non vegga nella fine.32 Dixit enim in corde suo : Oblitus est Deus ;
avertit faciem suam, ne videat in finem.
33 Signore Iddio, lèvati, sia esaltata la mano tua; non ti dimenticare del povero.33 Exsurge, Domine Deus, exaltetur manus tua ;
ne obliviscaris pauperum.
34 Per che cagioné il malvagio vae irritando il Signore? E' disse nel cuore suo: elli non lo richiederà.34 Propter quid irritavit impius Deum ?
dixit enim in corde suo : Non requiret.
35 Vedi però, che tu consideri la fatica e il dolore, acciò che tu te li poni nelle mani tue. A te è stato lasciato il povero; all' orfano tu darai aiuto.35 Vides, quoniam tu laborem et dolorem consideras,
ut tradas eos in manus tuas.
Tibi derelictus est pauper ;
orphano tu eris adjutor.
36 Spezza il braccio del peccatore e del malvagio; sarà cercato il peccato suo, e non sarà trovato.36 Contere brachium peccatoris et maligni ;
quæretur peccatum illius, et non invenietur.
37 Iddio regnerà in eterno, e nel secolo del secolo; perirete, genti, della terra di colui.37 Dominus regnabit in æternum, et in sæculum sæculi ;
peribitis, gentes, de terra illius.
38 Il desiderio delli poveri, Iddio lo esaudisce; la preparazione del cuore loro hae udito l'orecchio tuo.38 Desiderium pauperum exaudivit Dominus ;
præparationem cordis eorum audivit auris tua :
39 Giudica (Signore) in favore del pupillo e dell' umile, acciò che non ardisca più l'uomo di magnificarsi sopra della terra.39 judicare pupillo et humili,
ut non apponat ultra magnificare se homo super terram.