Salmi 11

BIBBIA VOLGARE	JERUSALEM
1 Nella fine, il salmo di David per la ottava	1 Du maître de chant. De David. En Yahvé j'ai mon abri. Comment dites-vous à mon âme: "Fuis à tamontagne, passereau.
2 Fa me salvo, Signore, perciò che non si trova santo; però che sono diminuite le verità dai figliuoli degli uomini.	2 "Vois les impies bander leur arc, ils ajustent leur flèche à la corde pour viser dans l'ombre lescoeurs droits;
3 Loro hanno parlato cose vane, ciascuno al prossimo suo; li labbri d' inganno hanno nel cuore, e con il cuore hanno parlato.	3 si les fondations sont ruinées, que peut le juste?"
4 Distrugga Iddio tutti i labbri d'inganno, la lingua che molto parla.	4 Yahvé dans son palais de sainteté, Yahvé, dans les cieux est son trône; ses yeux contemplent lemonde, ses paupières éprouvent les fils d'Adam.
5 I quali dissono: noi magnificheremo la lingua nostra; li labbri nostri sono da noi; e chi è nostro signore?	5 Yahvé éprouve le juste et l'impie. Qui aime la violence, son âme le hait.
6 Per la miseria del mendico, e lo pianto del povero, ora mi leverò, dice il Signore. Porrò (la vostra letizia) nel salvatore, e sicuramente opererò in lui.	6 Il fera pleuvoir sur les impies charbons de feu et soufre et dans leur coupe un vent de flamme pourleur part.
7 I parlamenti di Dio sono parlari casti, e come argento provato nel fuoco e purgato d?lla terra sette volte.	7 Yahvé est juste, il aime la justice, les coeurs droits contempleront sa face.
8 Tu, Signore, ne guarderai e conserverai da questa generazione in eterno.
9 E i malvagi vanno pure dintorno; secondo l'altezza tua moltiplicasti i figliuoli degli uomini.