Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Seconda lettera di Pietro 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Questa, o diletti, è la seconda lettera che vi scrivo per tener desto colle ammonizioni il sincero animo vostro,1 - Ecco, o carissimi, vi scrivo questa seconda lettera per risvegliare, coll'ammonirvi, il sincero animo vostro;
2 affinchè vi ricordiate delle parole dei santi profeti, delle quali vi ho parlato, e dei precetti del Signore e Salvatore, comunicati a voi per i vostri apostoli.2 affinchè vi ricordiate delle parole dei santi profeti, delle quali ho già parlato, e dei precetti del Signore e Salvatore [trasmessi a voi] dai vostri apostoli.
3 Or sappiate prima di tutto che verranno negli ultimi giorni degli schernitori beffardi che vivranno secondo le lor passioni3 E sappiate prima di tutto che verranno negli ultimi giorni degli schernitori beffardi, viventi secondo le proprie concupiscenze,
4 e diranno: Che n'è della promessa della venuta di lui? Dacché i nostri padri son morti, tutto continua ad essere come dal principio della creazione.4 i quali diranno: «Dov'è la promessa o la venuta di Lui? Mentre da quando i padri si addormentarono, tutto continua com'era al principio della creazione».
5 Ma essi ignorano, perchè lo vogliono, che per la parola di Dio da principio furono i cieli e la terra, tratta dall'acqua e sussistente nel mezzo dell'acqua,5 Costoro infatti ignorano, perchè lo vogliono, che da prima per la parola di Dio furono i cieli e la terra [uscita] dall'acqua e formata per mezzo dell'acqua;
6 dalla quale inondato perì il mondo d'allora.6 e che per queste stesse cose il mondo d'allora perì inondato dall'acqua.
7 Quanto ai cieli e alla terra d'ora, sono conservati dalla medesima parola e riserbati al fuoco pel giorno del giudizio e della perdizione degli empi.7 Ma i cieli e la terra che sono adesso, sono custoditi dalla stessa parola e riserbati al fuoco il giorno del giudizio e della perdizione degli uomini empi.
8 Ma v'è una cosa che voi non dovete ignorare, o carissimi, che cioè davanti al Signore un giorno è come mille anni, e mille anni sono come un giorno.8 Questo solo però non vi sia ignoto, o carissimi, che dinanzi a Dio un giorno è come mille anni e mille anni come un giorno.
9 Non è che il Signore ritardi l'adempimento della sua promessa, come pensan taluni, ma usa pazienza per riguardo a voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti ritornino a penitenza.9 Non ritarda il Signore la sua promessa come certuni pensano; ma Egli usa pazienza per riguardo a voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti ritornino a penitenza.
10 Il giorno del Signore verrà come un ladro: allora i cieli con gran fracasso spariranno, gli elementi saranno disciolti dal calore, e la terra, con tutto ciò che è in essa, sarà consumata dal fuoco.10 Ma il giorno del Signore verrà come un ladro. Allora i cieli passeranno con gran fracasso, e gli elementi saranno sciolti dal calore e la terra e le cose che sono in essa saranno bruciate.
11 Poichè dunque tutte queste cose devon essere distrutte, come non dovreste essere santi nella condotta e nella pietà,11 Poichè dunque tutte queste cose devono essere disciolte, [riflettete] quali conviene che siate nel santo vivere e nella pietà,
12 aspettando, affrettando la venuta del giorno del Signore, nel quale giorno i cieli ardenti si dissolveranno, e gli elementi saran fusi dall'ardore del fuoco?12 aspettando e correndo incontro alla venuta del giorno del Signore, nel quale i cieli ardenti si scioglieranno e gli elementi si liquefaranno per l'ardore del fuoco?
13 Ma noi aspettiamo, secondo la promessa di lui, nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia.13 Ma noi aspettiamo, secondo la sua promessa, nuovi cieli e nuova terra, nei quali abita la giustizia.
14 Per questo, o carissimi, aspettando tali cose, studiatevi di essere trovati da lui immacolati e irreprensibili nella pace;14 Perciò, o carissimi, aspettando tali cose, fate di tutto per essere trovati da lui immacolati e puri nella pace;
15 e stimate salutare la longanimità del Signore nostro, come anche il carissimo nostro fratello Paolo, secondo la sapienza a lui data, vi ha scritto15 ritenendo che la longanimità del Signor nostro è la salute, come ve n'ha scritto anche il nostro carissimo fratello Paolo secondo la sapienza a lui data,
16 come fa pure in tutte le lettere quando vi parla di queste cose; nelle quali (lettere) ci sono alcune cose diffìcili a capirsi che gli ignoranti e i poco stabili travolgono (come anche tutte le altre Scritture) a loro perdizione.16 come [fa] in tutte le lettere, dove parla di queste cose, nelle quali vi sono alcuni punti difficili a intendersi e che gli ignoranti e i poco stabili stravolgono - come anche le altre Scritture - per loro perdizione.
17 Voi dunque, o fratelli, prevenuti come siete, state in guardia, affinchè, travolti dall'errore degli stolti, non abbiate a cadere dalla vostra fermezza;17 Voi dunque, o fratelli, istruiti per tempo, siate in guardia, affinchè trascinati dall'errore degli stolti non abbiate a vacillare nella vostra fermezza.
18 ma crescete nella grazia e nella conoscenza del Signor nostro e Salvatore Gesù Cristo. A lui gloria ora e nel giorno dell'eternità. Così sia.18 Anzi crescete nella grazia e nella conoscenza del Signor nostro e Salvatore Gesù Cristo. A Lui gloria, adesso e nel giorno dell'eternità. Amen.