Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Prima lettera di Pietro 4


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Avendo dunque Cristo patito nella carne, ornatevi anche voi dello stesso pensiero, che cioè chi ha patito nella carne l'ha finita coi peccati,1 Adunque s'è Cristo passionato in carne, e voi di quelli pensieri siate armati; però che quello ch' è patito in carne, sì cessò dalli peccati,
2 per vivere il tempo che gli resta da passar nella carne non in balìa delle passioni umane, ma secondo la volontà di Dio.2 acciò che quello che rimane del tempo nella carne, non viva ne' desiderii degli uomini, ma nella volontà di Dio.
3 Infatti è già troppo il tempo consumato nel soddisfare i capricci dei gentili, per coloro che son vissuti nelle lussurie, nelle cupidigie, nell'ubbriachezza, nelle orgie, nei bagordi, nell'illecito culto degli idoli.3 Però che basta il tempo passato a compire la volontà delle genti, le quali andarono con lussurie e con mali desiderii, e con grandi mangiari e con grandi beveraggi, e con non leciti veneramenti di idoli.
4 Ed ora si stupiscono e bestemmiano, perchè voi non vi abbandonate allo stesso obbrobrio di lussuria.4 Per la quale cosa si maravigliano biastemando, che voi non correte in quella medesima vergogna di lussuria.
5 Ma essi dovran rendere conto a chi sta per giudicare i vivi e i morti.5 Li quali renderanno ragione a colui ch' è apparecchiato di giudicare li vivi e li morti.
6 Appunto per questo il Vangelo ò stato predicato anche ai morti, affinchè, giudicati secondo gli uomini in quanto alla carne, vivano secondo Dio quanto allo spirito.6 E per questa cosa alli morti fu predicato, acciò che siano giudicati secondo uomini in carne, ma vivano secondo Dio in spirito.
7 Or la fine d'ogni cosa è vicina. Siate dunque prudenti e vegliate nelle preghiere.7 Ma la fine di tutti s' è approssimata. Adunque siate savii, e vigilate nelle orazioni.
8 Sopra tutto però abbiate continuamente tra voi stessi la mutua carità, perchè la carità copre la moltitudine dei peccati.8 Ma dinanzi a tutte le vostre opere abbiate continua carità, adoperandola in voi medesimi; però che la carità copre la moltitudine de' peccati.
9 Praticate l'ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorazioni.9 Siate albergatori insieme senza mormoramento.
10 Ciascuno secondo il dono ricevuto lo metta a servizio degli altri, come i buoni dispensatori della multiforme grazia di Dio.10 Ciascuno, sì come hae ricevuto grazia, la dispensi nell' altro, sì come buoni dispensatori della grazia di molte forme di Dio.
11 Se uno parla, parli come chi espone gli oracoli di Dio; se uno esercita un ministero, lo faccia per la virtù comunicata da Dio, affinchè in tutto sia glorificato Dio per Gesù Cristo di cui è la gloria e l'impero nei secoli dei secoli. Così sia.11 Se alcuno parla, parli s com'è parola di Dio; se alcuno dispensa, [dispensi] sì come della virtù la quale dispensa Iddio; acciò che in tutte cose sia onorato Iddio per Iesù Cristo, al quale è gloria e imperio (e virtù) IN SECULA SECULORUM.
12 Carissimi, non vi stupite del gran fuoco acceso contro di voi per provarvi, come di cosa nuova che vi accada;12 Carissimi, non vi vogliate straniare per il scandalo, il quale è fatto a voi in tentazione, sì come alcuna cosa di nuovo v' addivenga.
13 ma godete di partecipare ai patimenti di Cristo perchè così potete rallegrarvi ed esultare quando si manifesterà la gloria di lui.13 Ma accompagnandovi alle passioni di Iesù Cristo godete, acciò che nel rivelamento della gloria sua godiate allegrandovi.
14 Se siete vituperati pel nome di Cristo, beati voi! perchè l'onore, la gloria, la virtù di Dio e lo spirito di lui riposa su di voi.14 E se siete scherniti per il nome di (Iesù) Cristo, sarete beati; però che quella cosa ch' è di onore e gloria e di virtù di Dio, e quello Spirito ch' è suo, si riposerà sopra voi.
15 Che nessuno di voi abbia a soffrire come omicida, o ladro, o maldicente, o insidiatore di beni altrui:15 Ma niuno di voi patisca, come uomo omicidiale, o come latrone o maldicitore o desideratore dell' altrui cose.
16 se poi soffre come cristiano, non se ne vergogni; ma glorifichi Dio per tal nome.16 Ma se (patisce) come cristiano, non se ne vergogni; ma glorifichi Iddio in questo nome.
17 Perchè è tempo che cominci il giudizio della casa di Dio; e se comincia da noi dove andranno a finire coloro che non obbediscono al Vangelo di Dio?17 Però che il tempo è, che si cominci il giudicio dalla casa di Dio; ma se prima si comincia da noi, che fine sarà di coloro che non credono all' evangelio di Dio?
18 E se sarà salvato appena il giusto, dove compariranno l'empio e il peccatore?18 E se il giusto (veramente) si salva appena, l'empio e il peccatore dove appariranno?
19 Pertanto anche quelli i quali per la volontà di Dio patiscono, raccomandino le anime loro al fedel Creatore, facendo del bene.19 Adunque quelli che patiscono secondo la volontà di Dio, raccomandino l'anime loro al fedele creatore ne' (loro) buoni fatti.