Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Deuteronomio 12


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Queste sono le leggi e le ordinazioni che dovete osservare nel paese che il Signore Dio dei tuoi padri sta per darti, affinchè tu lo possegga tutto il tempo che starai sopra la terra.1 Questi sono li comandamenti e li giudicii, li quali voi dovete fare (e servare) nella terra la quale Iddio, Signore de' vostri padri, ti dee dare acciò che tu la possegghi (e abiti) tutti quanti i dì che tu anderai sopra la terra (cioè tutti i dì della tua vita).
2 Distruggete tutti i luoghi nei quali le nazioni che voi siete per spodestare hanno adorato i loro dèi, sulle alte montagne, sulle colline, sotto ogni albero ombroso.2 Fate che voi cacciate a terra (e disfacciate) tutti quanti i luoghi, ne' quali adorarono tutte queste genti (e nazioni) le quali tu dei possedere (e soggio gare, ancora) i loro idii i quali sono in sul monte altissimo e colli grandi; e sovvertite tutti li arbori frondosi (ch’ hanno molte foglie e rami).
3 Demolite i loro altari, fate in pezzi le statue, date alle fiamme i boschetti, riducete in polvere gl'idoli e fate sparire il loro nome da quei luoghi.3 Guastate e disfate tutti i loro altari, e rompete le loro statue, e col fuoco ardete i loro luoghi (cioè certi luoghi oscuri e senza lume, dove accendevano le lampade per reverenza a' loro idii), e i loro idoli spezzate (e tutti gli disfate); cacciate e ispegnete tutti i loro nomi di quelli luoghi.
4 Non così farete verso il Signore Dio vostro,4 Ma non farete così a Dio vostro Signore.
5 ma vi recherete al luogo che il Signore Dio vostro avrà eletto fra tutte le vostre tribù per mettervi il suo nome e abitarvi,5 Ma al luogo, il quale elesse il vostro Signore Iddio, di tutte quante le vostre schiatte, per (potere) ponere quivi il suo nome (cioè dove egli vorrà che l'adoriate e sacrifichiate, per ponere quivi il suo nome, cioè dove vorrà che voi adoriate lui) e che abiti quivi, sì verrete;
6 le vostre vittime, le decime, le primizie delle vostre mani, i voti, i doni, i primogeniti dei buoi e delle pecore;6 e offerrete li vostri sacrificii e li vostri olocausti, e le decime e le prime cose delle vostre mani, (e di pecore e di capre e d'altre cose che sono espresse nella legge; secondo che aveano e possedeano, tutte le prime cose che nascevano sì doveano essere di Dio, come dice, ciò sono) i voti e i doni, e i primigeniti de' buoi e delle pecore.
7 ivi mangerete al cospetto del Signore Dio vostro e farete festa con tutte le cose a cui avrete messo la mano, voi e le vostre famiglie nelle quali il Signore Dio vostro vi avrà benedetto,7 E quivi sì le manicherete dinanzi a Dio (cioè in quel luogo il quale egli eleggerà); e sì vi darete diletto in tutte quelle cose nelle quali voi porrete le vostre mani, [voi] e le vostre case, nelle quali vi benedicerà Iddio vostro Signore.
8 In quel luogo non farete quel che facciamo oggi qui, ciascuno ciò che gli sembra bene.8 Non farete quivi (cioè in quello luogo) come noi facciamo qui oggi, però che ciascuno sì fa quello che gli piace di fare.
9 Non siete infatti ancor giunti al riposo e al possesso che il Signore Dio vostro è per darvi;9 Imperciò che insino al tempo presente non siete venuti al riposo e alla possessione, la quale Iddio tuo Signore ti dee dare.
10 ma quando, passato il Giordano, abiterete nella terra che il Signore Dio vostro è per darvi, e avrete requie da tutti i vostri nemici che vi circondano, e vivrete senza alcun timore,10 Voi passerete il (fiume) Giordano, e abiterete nella terra la quale Iddio vostro Signore vi dee dare, acciò che voi vi riposiate da tutti i vostri nemici i quali avete d'intorno (cioè che non vi possano mo lestare nè dare briga), e senza paura alcuna abitiate
11 nel luogo scelto dal Signore Dio vostro per mettervi il suo nome, là porterete tutto quello che io comando, gli olocausti, le ostie, le decime, le primizie delle vostre mani e tutto ciò che avete scelto fra i doni per offrirlo in voto al Signore.11 (e istiate) nel luogo il quale eleggerà Iddio, vostro Signore, acciò che sia quivi il suo nome; quivi tutte le cose ch' io vi comandai darete, (e fa rete) olocausti e ostie, le decime e le (vostre) primizie delle vostre mani, e tutto quello che è singolare e ispeciale nelli doni delli quali faceste voto a Dio.
12 Là voi farete conviti dinanzi al Signore Dio vostro voi, i vostri figli, le vostre figlie, i servi, le serve, e il levita che abita nella vostra città, non avendo egli altra parte nè possesso tra voi.12 Quivi mangerete, dinanzi a Dio vostro Signore, [voi] e i vostri figliuoli e le vostre figliuole, le serve e li servi vostri, e quelli Leviti (cioè della schiatta di Levi) i quali abitano nelle vostre cittadi, nè altra parte nè altra possessione hanno nè (rendita) tra voi.
13 Guardati dall'offrire i tuoi olocausti in qualunque luogo vedrai;13 Guarda che tu non offeri a Dio li tuoi sacrificii in ogni luogo che tu vederai.
14 ma offrirai le ostie in quello dal Signore scelto in una delle tue tribù, e lì farai tutto ciò che ti comando.14 Ma in quello luogo, che Iddio eleggerà (e vorrà) tra una delle schiatte tue, quivi offerrai i sacrificii (e li olocausti e le tue offerte), e farai ciò ch' io ti comando.
15 Ma se tu vuoi mangiare ed hai piacere di mangiar della carne, uccidi pure e mangia, secondo la benedizione che il Signore Dio tuo t'ha data, nelle tue città, mangiando tanto ciò che è impuro, cioè macchiato e debole, quanto ciò che è puro, cioè intero, senza macchia e che può essere offerto, come la gazzella e il cervo,15 E se tu pur vorrai manicare, e avrai di letto del tuo mangiare, cioè della carne, uccidi e mangia secondo la benedizione di Dio tuo Signore, la quale egli ti diede nelle cittadi tue, o immondo cioè che abbia macchia (cioè di molti colori, quello si chiama immondo) ovvero mondo e netto (i quali primi immondi e li deboli era lecito d'offerire, come si solea offerire); la capra e ancora il cervio manicherai,
16 il sangue però non lo mangiare; ma lo spargerai per terra come l'acqua.16 senza manicare il sangue, il quale getterai in terra, come l'acqua.
17 Non potrai mangiare nelle tue città la decima del tuo frumento, del tuo vino, del tuo olio, i primogeniti ì degli armenti e dei greggi, tutto quello che avrai offerto per voto, le tue offerte spontanee, e le primizie delle tue mani:17 Tu non potrai (e non ti sarà lecito di) mangiare ne' castegli tuoi, né le decime del vino e del grano e dell' olio tuo, nè le primizie degli armenti e delle pecore tue, e tutte quelle cose le quali avrai fatto voto e che per tua propria volontà vorrai offerre, e anche le primizie delle tue mani (cioè quello che con esse la vori).
18 tali cose dovrai mangiarle dinanzi al Signore Dio tuo, nel luogo che il Signore Dio tuo avrà eletto, tu, il tuo figlio, la tua figlia, il servo, la serva e il levitche abita nelle tue città, e ti rallegrera e ti conforterai dinanzi al Signore Di tuo con tutte le cose a cui avrai mess la tua mano.18 Ma dinanzi a Dio, tuo Signore, le mangerai in quello luogo il quale Iddio eleggerà (e vorrà), tu e il tuo figliuolo e la tua figliuola, e' l servo tuo e la serva tua, e quelli che sono della schiatta di Levi, i quali abitano dentro alle tue cittadi. E sì tu ti di letterai, e confortera'ti (e mangerai) dinanzi a Dio tuo Signore, in tutte quelle cose dove porrai le tue mani.
19 Guardati bene, per tutto il tempo che starai sulla terra, dall'abbandonare il levita.19 Ma guarda che tu non abbandoni quello il quale è della schiatta di Levi (cioè de' preti) in tutto quanto il tempo nel quale usi sopra la terra (cioè in tutta la vita tua).
20 Allorchè il Signore Dio tuo avrà estesi i tuoi confini, come ti ha detto, se tu vorrai mangiar delle carni da te desiderate,20 E quando Iddio tuo Signore avrà allargati (i termini e) li tuoi confini, siccome egli ti parlo, e tu vorrai manicare delle carni le quali desidera l'anima tua,
21 e il luogo eletto dal Signore Dio per porvi il suo nome si trova lontano uccidendo del grosso e del minuto bestiame da te posseduto, secondo i mieordini, mangialo nella tua città a tuo piacimento,21 il luogo il quale eleggerà Iddio, tuo Signore, aciò che quivi sia il suo nome, se sarà da lungi, ucciderai dello bestiame delli tuoi armenti (come ti piace) come io ti comando; e sì le manicherai nelle tue castelle, siccome ti piace.
22 come si mungerebbe la gazzella e il cervo, senza distinzione tra mondi e immondi.22 Sì come si mangia la capra e il cervio, così ti sarà lecito di mangiare di quelle carni, o mondo o immondo che sieno (cioè senza macula, ovvero con macula di diversi colori, ovvero debili); e questi mangerai in luogo comune (e palese).
23 Ma guardati da mangiare il sangue, perchè il sangue per essi è l'anima, e non devi mangiare l'anima colle carni;23 Guàrdati da questo solo, cioè che (tu di questa carne) non manuchi con sangue; imperciò che il sangue loro si è per l'anima; e però non dèi tu manicare l'anima colla carne,
24 lo spargerai adunque per terra come l'acqua,24 ma gittala in terra, siccome si gitta l'acqua,
25 per esser felice tu e i tuoi figli dopo di te, quando avrai fatto ciò che piace al cospetto del Signore.25 acciò che tu abbia bene, ei figliuoli tuoi dopo te (sempre mai), quando averai fatto quello che piace (ed è accetto) dinanzi a Dio.
26 In quanto poi alle cose che avrai santificate e votate al Signore, le prenderai, e, andato al luogo eletto dal Signore,26 Tutte quelle cose che tu santificherai, e di che farete voto a Dio, torra'le; e verrai al luogo che Iddio eleggerà;
27 offrirai le tue oblazioni, la carne e il sangue sull'altare del Signore Dio tuo; spargendo il sangue delle ostie sull'altare e mangiandone poi le carni.27 e sì farai le tue offerte, la carne e il sangue, sopra l'altare di Dio tuo Signore; il sangue dell' ostie getterai in su l'altare, e le carni sì ti manicherai.
28 Osserva ed ascolta tutto quello che ti comando, se vuoi aver bene tu e i tuoi figli dopo di te per sempre, quando avrai fatto quello che è buono e gradito al cospetto del Signore Dio tuo.28 Serva e guarda tutte le parole ch' io ti comando, acciò che sia bene a te e a' tuoi figliuoli sempre mai, quando tu averai fatto tutto quello che è buono e accetto dinanzi da Dio tuo Signore.
29 Quando il Signore Dio tuo avrà sterminate dinanzi a te le nazioni che andrai a spodestare, quando le avrai spodestate e ne abiterai la terra,29 Quando Iddio, tuo Signore, avrà cacciato e ispento dinanzi dalla faccia tua tutte le genti alle quali tu anderai a possedere, e possederai e abiterai nella terra loro,
30 guardati dall'imitarle, dopo averle al tuo arrivo distrutte, e dal ricercarne le cerimonie, dicendo: Come queste nazioni hanno adorato i loro dèi, così li adorerò anch'io.30 guarda che tu non le sèguiti (nè vadi dopo loro) poi che entrando tu saranno disfatte, e vadi cercando le loro osservanze, e dichi: come queste genti adorarono i loro idii, così gli adorerò io.
31 Non far così verso il Signore Dio tuo; perchè tutte le abbominazioni odiate dal Signore esse le fecero verso i loro dèi, offrendo i loro figli e le loro figlie, bruciandoli col fuoco.31 E guarda che non facci somigliantemente al tuo Signore; imperciò che tutte quante le abbomi nazioni, le quali Iddio hae in odio, sì feceno costoro ai loro idii, offerendo li loro figliuoli e le loro figliuole, e ardendole col fuoco.
32 Quello che ti comando, quello solo ta per il Signore, senza aggiungere nè levar nulla.32 Tutto quanto quello ch' io ti comando (oggi) solamente fa a Dio, e non ci aggiugnere nè minuere alcuna cosa.