Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Daniele 3


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Il re Nabucodonosor fece una statua d'oro, alta sessanta cubiti, larga sei cubiti, e la fece innalzare nella campagna di Dura, nella provincia di Babilonia.1 Nabucodonosor fece una statua d'oro di altezza di cubiti LX, e di larghezza di sei cubiti; e collocolla nel campo, chiamato Dura, della provincia di Babilonia.
2 Il re Nabucodonosor fece radunare i satrapi, i magistrati, i giudici, i capitani, i principi, i prefetti e tutti i governatori delle provinole, affinchè andassero insieme alla dedicazione della statua alzata dal re Nabucodonosor.2 E dopo questo mandò Nabucodonosor a congregare li satrapi e li magistrati e li giudici, duchi e tiranni, e li prefetti e tutti li principi delle regioni, acciò che convenissero alla consecrazione della statua, la qual avea dirizzata Nabucodonosor re.
3 Allora si radunarono i satrapi, i magistrati, i giudici, i capitani, i principi, i grandi costituiti in dignità, e tutti i governatori delle provincie, per andare tutti insieme alla dedicazione delia statua eretta dal re Nabucodonosor. Mentre stavano davanti alla statua alzata dal re Nabucodonosor,3 In quel tempo si congregorono i savii, li magistrati e li giudici, li duchi e li tiranni e li più onorati, i quali erano nelle dignitadi constituiti, e tutti li principi delle regioni, acciò che convenissero alla dedicazione della statua la qual avea levata Nabucodonosor re; e stavano tutti nel conspetto della statua, la qual avea posta Nabucodonosor re.
4 il banditore gridava ad alta voce: — A voi, o popoli, tribù e lingue, vien dato quest'ordine:4 E il trombetta chiamò valentemente: a voi, popoli, si fa lo comandamento, e a voi, tribù e lingue.
5 appena sentirete il suono della tromba, del flauto, della cetra, della zampogna, del salterio, del timpano e d'ogni altra specie di strumenti musicali, prostratevi in terra ad adorare la statua d'oro eretta dal re Nabucodonosor;5 Nell' ora, nella quale udirete il suono della tromba e della pifara e della citara e della sinfonia, del salterio e della lira, e di tutta la generazione de' stromenti, chinati in terra adorate la statua d'oro, la qual ha ordinato Nabucodonosor re.
6 e se uno non si prostra ad adorare, sarà subito gettato in una fornace di fuoco ardente.6 E se alcuno non chinato in terra adorerà, in quella medesima ora fia posto nella fornace del fuoco ardente.
7 Dopo questo, appena i popoli tutti sentirono il suono della tromba, del flauto, della cetra, della zampogna, del salterio, del timpano e d'ogni altra specie di strumenti musicali, tutti, popoli, tribù e lingue, si prostrarono ad adorare la statua d'oro alzata dal re Nabucodonosor.7 Dopo questo adunque, subito quando udirono tutti i popoli il suono della tuba, della pifara, della citara, della sinfonia, del salterio e della lira e di tutta l'altra generazione di stromenti, si gittorono in terra tutti i popoli e le tribù e (tutte le genti di diverse lingue), e adorarono la statua d' oro, la qual avea constituita Nabucodonosor re.
8 Nel medesimo tempo alcuni Caldei andarono subito ad accusare i Giudei,8 E in quel tempo andarono uomini caldei, e accusorono i giudei.
9 e dissero al re Nabucodonosor: « O re, vivi in eterno!9 E dissero a Nabucodonosor re: o signor re, vivi in eterno.
10 Tu, o re, decretasti che ogni uomo, appena sentito il suono della tromba, del flauto, della cetra, della zampogna, del salterio, del timpano e di ogni altra specie di strumenti musicali, si prostrasse ad adorare la statua d'oro;10 Tu, re, facesti lo comandamento, che ogni uomo il quale udirà il suono della tuba, della pifara, della sinfonia, della citara, salterio e lira, e di tutta l'altra diversità di stromenti, si chini a terra, e adori la statua d'oro.
11 è che se uno non si fosse prostrato ad adorare, fosse gettato in una fornace di fuoco ardente.11 E se alcuno non chinato adorerà, sia gittato nella fornace del fuoco ardente.
12 Or vi sono tre uomini Giudei, da te deputati sopra gli affari della provincia di Babilonia, Sidrac, Misac e Abdenago; questi uomini, o re, han disprezzato il tuo decreto, non venerano i tuoi dèi, e non adorano la statua di oro da te alzata ».12 Sono adunque alcuni uomini giudei, i quali tu hai constituito sopra tutte le opere della regione di Babilonia, Sidrac, Misac e Abdenago; o signor re, questi uomini hanno dispregiato il tuo comandamento; li tuoi dei non adorano, e la statua d' oro, la quale tu hai dirizzata, non adorano.
13 Allora Nabucodonosor, pieno di furore e d'ira, ordinò che gli fossero condotti davanti Sidrac, Misac e Abdenago, i quali furono subito menati al cospetto del re.13 Allora Nabucodonosor nel furore e nell' ira sua comandò che fosseno menati Sidrac, Misac e Abdenago; i quali presto furono menati nel conspetto del re.
14 Il re Nabucodonosor, presa la parola, disse: « E' dunque vero, Sidrac, Misac e Abdenago, che voi non venerate i miei dèi, e non adorate la statua d'oro da me eretta?14 E parlando Nabucodonosor re, disse a loro: è questo vero, o Sidrac, Misac e Abdenago, che voi non adorate li miei dei, e la statua d' oro, la quale io ho constituita, non adorate?
15 Or dunque, se voi siete disposti, appena sentirete il suono della tromba, del flauto, della cetra, della zampogna, del salterio, del timpano e di ogni altra specie di strumenti musicali, prostratevi ad adorare la statua da me fatta, che se non l'adorerete, sarete sull'istante gettati in una fornace di fuoco ardente; e qual Dio potrà sottrarvi al mio potere? »15 Ora dunque se voi siete parati, che ogni ora che voi udirete il suono della tuba, pifara, citara, sinfonia, salterio e lira, e di tutti gli altri stromenti, gittatevi in terra, e adorate la statua la qual io ho fatta; e se in quella ora voi non adorerete, sarete gettati nella fornace del fuoco ardente; e chi è Dio, che vi possi liberare della mano mia?
16 Sidrac, Misac e Abdenago, presa la parola, dissero al re Nabucodonosor: « Sopra questo non è necessario darti una risposta;16 Rispondendo Sidrac, Misac e Abdenago, dissero a Nabucodonosor re: non è bisogno a noi risponder di queste cose a te.
17 perché senza dubbio il nostro Dio, da noi adorato, può liberarci dalla fornace di fuoco ardente, e sottrarci, o re, al tuo potere,17 Ecco che lo nostro Iddio, lo quale noi adoriamo, è potente di liberarci della fornace del fuoco ardente, e liberarci delle tue mani, o re.
18 e se anche non lo volesse fare, sappi, o re, che noi non veneriamo i tuoi dèi, non adoriamo la statua da te eretta ».18 La qual cosa se non la volesse fare, siati manifesto, re, che noi non vogliamo adorare i tuoi dei, e la statua d'oro, la qual tu hai dirizzata, noi non adoriamo.
19 Allora Nabucodonosor montò su tutte le furie, e mutato l'aspetto della sua faccia contro Sidrac, Misac e Abdenago, ordinò che il fuoco nella fornace fosse sette volte più dell'ordinario,19 Allora Nabucodonosor si riempio di furore, e lo aspetto della sua faccia si mutoe sopra di Sidrac, Misac e Abdenago; e comandò che la fornace si accendesse sette volte più di quello che la si suole accendere.
20 e che uomini fortissimi del suo esercito, legati i piedi a Sidrac, Misac e Abdenago, li gettassero nella fornace di fuoco ardente.20 E comandò alli uomini fortissimi dello suo esercito, che legati li piedi di Sidrac, Misac e Abdenago, li gittassero nella fornace del fuoco ardente.
21 Subito questi tre uohmini, legati, coi loro calzoni, le tiare, i calzari e le vesti, furon gettati in mezzo alla fornace di fuoco ardente.21 E di tratta quelli uomini legati, con le loro brache e mitre e calze e vesti, furono posti nel mezzo della fornace del fuoco ardente.
22 Or siccome il comando del re urgeva e la fornace era straordinariamente accesa, le fiamme uccisero quelli che vi avevan gettato Sidrac, Misac e Abdenago,22 Però che lo comandamento del re costrignea, e la fornace era accesa molto. E dopo questo, quelli uomini i quali aveano posti Sidrac, Misac e Abdenago, furono morti dalla fiamma del fuoco.
23 mentre queesti tre, Sidrac, Misac e Abdenadgo, cadevan legati nel mezzo della fornace ardente. (Quanto segue non lo trovai nel testo ebraico). 23 E questi tre uomini, cioè Sidrac, Misac e Abdenago, cantarono nel mezzo della fornace del fuoco ardente, collegati. Questo che sèguita non si trova nelli libri ebrei.
24 E camminavano per mezzo delle fiamme, lodando Dio e benedicendo il Signore.24 E andavano per lo mezzo della fiamma, laudando Iddio, e benedicendo allo Signore.
25 Azaria, alzatosi, fece questa preghiera; aprendo la sua bocca in mezzo al fuoco, disse:25 E stando Azaria orò in questo modo, e aprendo la bocca sua in mezzo del fuoco, disse:
26 « Sii benedetto, o Signore Dio dei padri nostri, degno di lode e glorioso è il tuo nome nei secoli;26 Benedetto sei, Signore Iddio delli padri nostri, e laudabile e glorioso [il nome tuo] nelli secoli.
27 perchè sei giusto in tutto ciò che ci hai fatto, e tutte le tue opere sono veraci, le tue vie son rette, e giusti tutti i tuoi giudizi.27 Però che tu (Signore) se' giusto in tutte le cose che tu facesti a noi, e tutte le tue opere sono vere, e le tue vie rette, e tutti li tuoi giudicii veri.
28 Davvero giusto fu il tuo giudizio in tutto ciò che facesti cadere sopra di noi e sopra la città santa dei padri nostri, Gerusalemme: con verità e con giustizia facesti venire tutto questo a causa dei nostri peccati.28 Però che tu hai fatto veri giudicii, secondo tutte le cose che tu hai indotto sopra di noi, e sopra la città santa Ierusalem de' padri nostri; però che in verità e in giudicio tu hai indotto tutte queste cose per i peccati nostri.
29 Perchè noi abbiamo peccato, abbiamo agito iniquamente, allontanandoci da te, abbiamo mancato in tutto.29 Noi abbiamo peccato e abbiamo operato iniquamente, partendoci da te; e abbiamo prevaricato in ogni cosa.
30 Non abbiamo dato retta ai tuoi comandamenti, non li abbiamo osservati, non abbiamo fatto quanto ci avevi ordinato per esser felici.30 E li comandamenti tuoi non abbiamo udito, nè abbiamo osservato; nè abbiamo fatto come tu ci comandasti, acciò che le cose ci succedessero bene.
31 Or dunque tutto quello che hai fatto venire addosso a noi, tutto quello che ci hai fatto, l'hai fatto con giusto giudizio:31 Tutte le cose dunque, le quali hai indotte sopra di noi, e tutte le cose, che ci hai fatto, per vero giudicio l' hai tu fatto.
32 ci hai dati in potere dei nostri nemici, ingiusti, pessimi, prevaricatori, e d'un re ingiusto, il peggiore di tutta la terra.32 E hai dato noi nelle mani delli iniqui inimici, e delli pessimi prevaricatori, e ad uno re ingiusto e pessimo sopra ogni terra.
33 Ed ora noi non osiamo aprire bocca, essendo divenuti argomento di confusione e di obbrobrio pei tuoi servi, e per quei che t'adorano.33 E ora non possiamo aprire la bocca; noi siamo fatti confusione e obbrobrio alli servi tuoi, e a tutti quelli che ti amano.
34 Non ci abbandonare per sempre, te ne scongiuriamo per amor del tuo nome, non distruggere il tuo testamento;34 Noi dunque ti preghiamo: non ci lasciar a questo modo sempre per lo nome tuo, e non dissipare lo testamento tuo.
35 non ritirare da noi la tua misericordia, per amor d'Abramo tuo amico, d'Isacco tuo servo, d'Israele tuo santo,35 E non rimovere la tua misericordia da noi, per lo amore di Abraam diletto tuo, e di Isaac servo tuo, e di Israel santo tuo.
36 ai quali parlasti, promettendo di moltiplicare la loro stirpe come le stelle del cielo, come l'arena che è sul lido del mare.36 Alli quali tu hai parlato, promettendogli che tu multiplicheresti lo seme loro, come le stelle del cielo, e come l'arena ch' è nel lido del mare.
37 Ed ora invece, o Signore, noi siam divenuti più piccoli di qualunque altra nazione, ora siamo umiliati per tutta la terra a causa dei nostri peccati.37 Però [che], Signore, noi siamo sminuiti più che tutte le genti, e siamo abbassati (e oppressi) in tutta la terra oggi per li peccati nostri.
38 Ora non abbiamo più nè principe, nè capo, nè profeta, nè olocausto, nè sacrifizio, nè oblazione, nè incenso, nè luogo per presentarti le primizie38 E non è in questo tempo principe nè profeta nè duca nè olocausto nè sacrificio nè oblazione nè incenso nè luogo di primizie dinanzi a te,
39 e trovar misericordia. Or ricevici col cuore contrito e collo spirito umiliato,39 acciò che noi possiamo trovar la misericordia tua; ma siamo ricevuti nella contrizione dell' anima nostra, e nel spirito della umilità nostra.
40 come coll'olocausto di arieti e di tori; come col sacrifizio di mille pingui agnelli. Così sia il nostro sacrifizio oggi nel tuo cospetto che ti sia accetto; giacché non possono restar confusi quelli che in te confidano.40 Così si faccia il sacrificio nostro oggi nel conspetto tuo, acciò che ti piaccia, come lo sacrificio de' montoni e de' tori, e come li sacrificii che si facevano nelle migliaia delli agnelli grassi; però che quelli che si confidano di te non riceveranno confusione.
41 Ed ora ti seguitiamo con tutto il cuore, ti temiamo e cerchiamo la tua faccia.41 E ora ti seguitiamo in tutto il cuore nostro, e temiamo te, e cerchiamo la faccia tua.
42 Fai che non restiamo confusi; o trattaci secondo la tua benignità, secondo la grandezza della tua misericordia.42 Non ci confondere; ma fa nosco secondo la mansuetudine tua, e secondo la moltitudine della tua misericordia.
43 Salvaci coi tuoi prodigi, e glorifica, o Signore, il tuo nome.43 E liberaci nelli tuoi fatti maravigliosi, e dà gloria al nome tuo, Signore;
44 Sian confusi tutti coloro che minacciano i tuoi servi, sian confusi con tutta la tua potenza, sia annientata la loro fortezza,44 acciò che si confondano tutti quelli che dimostrano l'opere cattive alli tuoi servi; siano confusi in tutta la potenza tua, e la fortezza loro sia disfatta.
45 e conoscano che tu sei il Signore, il solo Dio, il glorioso sopra tutta la terra».45 E sapranno che tu sei solo Signore Iddio, e glorioso in tutto il mondo.
46 I ministri del re che li avevano gettati non cessavano di accrescere il fuoco nella fornace con nafta, stoppa, pece e sarmenti.46 E non cessavano i ministri del re, i quali erano mandati, di accendere la fornace collo nafta (lo quale è una materia d'accender fuoco, la qual nasce in Caldea) e colla stoppa e pece e fascine.
47 La fiamma s'alzava per quarantanove cubiti sopra la fornace,47 E saliva la fiamma sopra la fornace cubiti XLIX.
48 e, uscendo fuori, bruciò i Caldei che trovò vicini alla fornace.48 E uscì, e abbruciò tutti quelli che trovò appo la fornace delli Caldei.
49 Ma l'angelo del Signore era disceso con Azaria e con i suoi compagni nella fornace, ed allontanava da essi la fiamma del fuoco della fornace.49 E l'angelo del Signore discese con Azaria e li suoi compagni in la fornace, e amosse la fiamma del fuoco della fornace.
50 Egli rese il centro della fornace come un luogo ove soffiasse un vento pieno di rugiada. Così il fuoco non li toccò in modo alcuno, non fece loro alcun male, non diede loro alcuna molestia.50 E fece il mezzo della fornace come uno vento fresco sotliante; e il fuoco non li toccò punto, nè li contristoe, e non li fece alcuna offesa.
51 Allora questi tre, come con una sola bocca, si misero a lodare, a glorificare, a benedire Dio nella fornace, dicendo:51 Allora questi tre cominciorono a laudare Iddio, come se uscisse la lode da una bocca; e glorificavano e benedicevano Iddio nella fornace, dicendo:
52 « Tu sei benedetto, o Signore, Dio dei padri nostri, sei degno d'esser lodato, glorificato ed esaltato nei secoli; benedetto il tuo nome glorioso e santo, degno d'esser lodato e sopra tutti esaltato per tutti i secoli.52 Benedetto sei tu, Signore Dio de' padri nostri, e laudabile e glorioso e sopra esaltato nelli secoli; e benedetto sia il nome santo della gloria tua, e laudabile e sopra esaltato in tutti i secoli.
53 Tu sei benedetto nel tempio santo della tua gloria, sei degno di suprema lode e gloria nei secoli.53 Benedetto sei nel tempio santo della gloria tua; e sopra laudabile e sopra esaltato nei secoli.
54 Tu sei benedetto nel trono del tuo regno, sei degno di suprema lode ed esaltazione nei secoli.54 Benedetto sei nel trono del regno tuo; e sopra laudabile e sopra esaltato nelli secoli.
55 Sei benedetto tu che penetri col tuo sguardo gli abissi e stai assiso sopra i cherubini, sei degno di lode e di suprema esaltazione per sempre.55 Benedetto sei tu il quale conosci gli abissi, e siedi sopra i cherubini: laudabile e sopra esaltato nelli secoli.
56 Tu sei benedetto nel firmamento del cielo, e degno di lode e di gloria nei secoli.56 Benedetto sei nel firmamento del cielo; e laudabile e glorioso ne' secoli.
57 Opere del Signore, benedite tutte quante il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.57 Benedicete tutte le opere del Signore allo Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
58 Angeli del Signore, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.58 Benedicete, angeli del Signore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
59 Cieli, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.59 Benedicete, cieli, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
60 Acque tutte che siete sopra il cielo, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.60 Benedicete, tutte l' acque le quali sono sopra li cieli, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
61 Potenze del Signore, benedite tutte il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.61 Benedicete, tutte le virtù del Signore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
62 Sole e luna, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli,62 Benedicete, sole e luna, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
63 Stelle del cielo, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.63 Benedicete, stelle del cielo, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
64 Piogge e rugiade, benedite tutte il Signore lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.64 Benedicete, ogni pioggia è rugiada, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
65 Venti di Dio, benedite tutti il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.65 Benedicete, tutti li spiriti del Signore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
66 Fuochi e calori, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.66 Benedicete, fuoco e caldo, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
67 Freddo e caldo, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.67 Benedicete, freddo e caldo, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
68 Rugiade e brine, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.68 Benedicete, rugiada e pruina, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
69 Gelo e freddo, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.69 Benedicete, ghiaccio e freddo, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
70 Ghiacci e nevi, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.70 Benedicete, ghiaccio e neve, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
71 Notti e giorni, benedite il Signore, lodatelo ed e­saltatelo sopra tutto le cose nei secoli.71 Benedicete, notti e dì, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
72 Luce e tenebre, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.72 Benedicete, luce e tenebre, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
73 Folgori e nuvole, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.73 Benedicete, folgori e nuvoli, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
74 La terra benedica il Signore, lo lodi e lo esalti sopra ogni cosa nei secoli,74 Benedica la terra al Signore; lodilo e sopra esaltilo nelli secoli.
75 Monti e colline, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.75 Benedicete, monti e colli, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
76 O cose tutte che germinate sulla terra, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra ogni cosa nei secoli.76 Benedicete, tutte le cose germinanti [nella terra] al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
77 O fonti, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.77 Benedicete, fonti, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
78 Mari e fiumi, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.78 Benedicete, mari e fiumi, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
79 Balene e tutto ciò che si muove nell'acqua, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.79 Benedicete, balene e tutte le cose che si muovono nelle acque, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
80 Uccelli dell'aria, benedite tutti il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.80 Benedicete, tutti gli uccelli del cielo, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
81 Bestie tutte, selvagge e domestiche, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.81 Benedicete, tutte le bestie e pecore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
82 Figlioli degli uomini, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.82 Benedicete, figliuoli delli uomini, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
83 Israele benedica il Signore, lo lodi e lo esalti sopra tutte le cose nei secoli.83 Benedica Israel il Signore; lodilo e sopra esaltilo nelli secoli.
84 Sacerdoti del Signore, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.84 Benedicete, sacerdoti del Signore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
85 Servi del Signore benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli,85 Benedicete, servi del Signore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
86 spiriti ed anime dei giusti benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.86 Benedicete, spiriti e anime delli giusti, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
87 Santi ed umili di cuore, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.87 Benedicete, santi e umili di cuore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
88 Anania, Azaria, Misael, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli, perchè egli ci ha liberati dalla regione dei morti, dal potere della morte e ci ha salvati, ci ha resi incolumi in mezzo all'ardente fiamma, ci ha cavati di mezzo al fuoco.88 Benedicete, Anania, Azaria, Misael, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli. Il quale ci ha tratti dallo inferno, e hacci salvati dalla mano della morte, e hacci liberati del mezzo dell' ardente fiamma, e hacci cavato del mezzo del fuoco.
89 Celebrate il Signore, perchè egli è buono e perchè è eterna la sua misericordia.89 Confessatevi al Signore, peró ch' egli è buono; e per che la sua misericordia è nel secolo.
90 Religiosi tutti, benedite il Signore, il Dio degli dèi, lodatelo e celebratelo, perchè la sua misericordia dura in eterno ». (Fin qui manca nell'ebraico, e il brano da noi dato Vabbiamo tradotto dall'edizione di Teodozione).90 Benedicete, tutti voi religiosi, il Signore Iddio degli Dei; lodatelo e confessatevi a lui, però che la misericordia sua è in tutti i secoli. Sino a qui non si trova in ebreo; e queste, che noi abbiamo posto, sono translatate della esposizione di Teodocio.
91 Allora il re Nabucodonosor rimase stupefatto, ed alzatosi precipitosamente, disse ai suoi cortigiani: « Non abbiamo gettati tre uomini legati in mezzo alle fiamme? » Essi risposero e dissero: « Senza dubbio, o re ».91 Allora Nabucodonosor re rimase stupefatto; levossi in fretta, e disse alli suoi principi e savii: or non mettemmo tre uomini nel mezzo del fuoco colli piedi legati? I quali, rispondendo al re, dissero: egli è (così), vero re.
92 Ed egli prese a dire: « Ecco, io vedo quattro uomini che sciolti camminano in mezzo alle fiamme, senza riceverne alcun danno, e l'aspetto del quarto sembra simile al figlio di Dio ».92 Rispose il re, e disse: ecco che io veggo quattro uomini sciolti, i quali deàmbulano per lo mezzo del fuoco, e non è in loro alcuna lesione, (e non sono tocchi del fuoco), e la similitudine del quarto è simile al figliuolo di Dio.
93 Allora Nabucodonosor si accostò alla porta della fornace ardente, e disse: « Sidrac, Misac e Abdenago, servi dell'Altissimo Iddio, uscite fuori, venite ». Subito Sidrac, Misac e Abdenago uscirono di mezzo al fuoco.93 Allora Nabucodonosor se n' andò alla bocca. della fornace del fuoco ardente, e disse: Sidrac, Misac e Abdenago, servi di Dio eccelso (vivente), uscite fuori, e venite. E allora uscirono sùbito fuori Sidrac, Misac e Abdenago di mezzo del fuoco.
94 I satrapi, i magistrati, i giudici, e i cortigiani del re si affollarono, a contemplare quegli uomini: nei loro corpi nulla aveva potuto il fuoco, e nemmeno un capello della loro testa era abbruciacchiato, i loro calzari eran come prima; non era passato sopra di loro nemmeno l'odore del fuoco.94 E congregati li principi e li magistrati e li giudici e li potenti del re contemplavano quelli uomini, però che il fuoco non ebbe alcuna potestà sopra li corpi loro, e pur uno capello del capo loro non era arso, e le sue brache e vestimenta non erano immutate, e l' ardore del fuoco non le avea tocche.
95 Allora Nabucodonosor proruppe in queste parole: « Benedetto sia il Dio di Sidrac, Misac e Abdenago, ii quale mandato il suo Angelo, ha liberati i suoi servi che han creduto in lui, non hanno obbedito all'ordine del re, ed hanno sacrificati i loro corpi per non venerare nè adorare altro dio oltre il loro Dio.95 E cominciò a parlare Nabucodonosor, e disse: benedetto sia il Signore di costoro, cioè Sidrac, Misac e Abdenago, lo quale mandò l'angelo suo, e liberò li servi suoi, i quali credèro in lui, e mutorono la parola del re, e diedero i corpi suoi (ad ogni supplicio) per non servire nè adorare alcuno. altro iddio fuori che il suo.
96 Or questo è il decreto da me fatto: che qualunque popolo, tribù e lingua che proferisca bestemmia contro il Dio di Sidrac, Misac e Abdenago, perisca, e ne sian devastate le case, perchè non v'è altro Dio che possa salvare in quella maniera ».96 Da me dunque sì è posto questo statuto e legge, che chiunque popolo, tribù e (generazione di) lingua parlerà alcuna blasfemia contro lo Dio di Sidrac, Misac e Abdenago, sia disperso lui, e la casa sua sia distrutta; certo non si truova altro Dio, che possi salvare in questo modo.
97 Allora il re innalzò Sidrac, Misac e Abdenago al governo della provincia di Babilonia.97 Allora il re instituì e ordinò Sidrac, Misac e Abdenago sopra la provincia di Babilonia.
98 « Il re Nabucodonosor a tutti i popoli, nazioni e lingue che abitano in tutta quanta la terra: la pace vi sia moltiplicata.98 Nabucodonosor re a tutti i popoli, genti e lingue, li quali àbitano in tutta la terra: la pace sia multiplicata in voi.
99 L'Altissimo Dio ha fatto davanti a me segni e prodigi, e mi è sembrato bene di farli conoscere99 Grandi segni e maravigliose opere ha fatto appo me Dio eccelso. A me è piaciuto di predicare
100 i suoi segni, chè sono grandi, e i suoi prodigi, che sono pieni di potenza e il suo fogno è un regno eterno, e la sua potenza si estende a tutte Rigenerazioni ».100 li segni suoi, però che grandi sono e maravigliosi, però che sono (potenti e) forti; e lo suo reame è reame sempiterno, e la sua potenza si estende di generazione in generazione.