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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Ezechiele 10


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 E vidi ed ecco apparire nel firmamento, che era sopra il capo dei cherubini, come una pietra di zaffiro, e sopra di essa come una specie di trono.1 Io guardavo, ed ecco, sul firmamento che stava sopra il capo dei cherubini, vidi come una pietra di zaffìro e al di sopra appariva qualcosa che aveva la forma di un trono.
2 E disse (il Signore) all'uomo vestito di lino: « Entra in mezzo alle ruote, che sono sotto i cherubini, ed empi la tua mano di carboni accesi che sono tra i cherubini, e gettali sulla città ». E lo vidi andare.2 Disse all’uomo vestito di lino: «Va’ fra le ruote che sono sotto il cherubino e riempi il cavo delle mani di carboni accesi, che sono fra i cherubini, e spargili sulla città». Egli vi andò, mentre io lo seguivo con lo sguardo.
3 E i cherubini stavano a destra della casa, quando quell'uomo andò, ed una nube riempiva l'atrio interiore.3 Ora i cherubini erano fermi alla destra del tempio, quando l’uomo vi andò, e una nube riempiva il cortile interno.
4 E la gloria del Signore si alzò sopra i cherubini e (venne) alla soglia della casa e la casa fu invasa dalla nube, e l'atrio fu ripieno dello splendore della gloria del Signore.4 La gloria del Signore si alzò sopra il cherubino verso la soglia del tempio e il tempio fu riempito dalla nube e il cortile fu pieno dello splendore della gloria del Signore.
5 E il rumore delle ali dei cherubini si sentiva fin dall'atrio esteriore, come la voce di Dio onnipotente quando parla.5 Il fragore delle ali dei cherubini giungeva fino al cortile esterno, come la voce di Dio onnipotente quando parla.
6 E avendo (il Signore) dato all'uomo vestito di lino questo ordine: « Prendi il fuoco di mezzo alle ruote che sono tra i cherubini », egli andò e si fermò presso le ruote.6 Appena ebbe dato all’uomo vestito di lino l’ordine di prendere il fuoco fra le ruote in mezzo ai cherubini, questi avanzò e si fermò vicino alla ruota.
7 E un cherubino tese la mano, in mezzo ai cherubini, al fuoco che era tra i cherubini e ne prese e lo mise nella mano di colui che era vestito di lino, il quale lo prese e partì.7 Il cherubino tese la mano per prendere il fuoco che era fra i cherubini; ne prese e lo mise nel cavo delle mani dell’uomo vestito di lino, il quale lo prese e uscì.
8 E apparve nei cherubini come una mano di uomo sotto le loro ali.8 Nei cherubini appariva la forma di una mano d’uomo sotto le loro ali.
9 E vidi, ed ecco quattro ruote presso i cherubini, una ruota a lato d'un cherubino, un'altra ruota a lato d'un altro cherubino, l'aspetto delle ruote era come quello della pietra crisolito,9 Guardai, ed ecco che al fianco dei cherubini vi erano quattro ruote, una ruota al fianco di ciascun cherubino. Quelle ruote avevano l’aspetto del topazio.
10 e nell'aspetto tutte quattro eran simili, come se una ruota fosse nel mezzo di un'altra.10 Sembrava che tutte e quattro fossero di una medesima forma, come se una ruota fosse in mezzo all’altra.
11 E quando si movevano andavano dai quattro lati e non ritornavano nell'andare, ma al luogo dove s'indirizzava quella che era prima andavano le altre senza mutar direzione.11 Muovendosi, potevano andare nelle quattro direzioni senza voltarsi, perché si muovevano verso il lato dove era rivolta la testa, senza voltarsi durante il movimento.
12 E tutto il corpo di esse, e i colli e le mani e le ali e i cerchi eran pieni di occhi all'intorno delle quattro ruote.12 Tutto il loro corpo, il dorso, le mani, le ali e le ruote erano pieni di occhi tutt’intorno, tutti e quattro con le loro ruote.
13 Io sentii che queste ruote le chiamò volubili.13 Io sentii che le ruote venivano chiamate Tùrbine.
14 (Ciascuno degli animali) aveva quattro facce: la prima faccia era faccia di cherubino; la seconda faccia era faccia di uomo; la terza faccia era faccia di leone, e la quarta faccia d'aquila.14 Ogni cherubino aveva quattro sembianze: la prima quella di cherubino, la seconda quella di uomo, la terza quella di leone e la quarta quella di aquila.
15 E i cherubini si alzarono in alto: eran gli stessi animali che avevo veduti presso il fiume Cobar.15 I cherubini si alzarono in alto: erano gli stessi esseri viventi che avevo visto al fiume Chebar.
16 Quando si movevano i cherubini, si movevano dietro ad essi anche le ruote, e quando i cherubini stendevano le loro ali per alzarsi da terra, le ruote non restavan ferme, ma andavano anch'esse dietro a loro.16 Quando i cherubini si muovevano, anche le ruote avanzavano al loro fianco: quando i cherubini spiegavano le ali per sollevarsi da terra, le ruote non si allontanavano dal loro fianco;
17 Se essi si fermavano si fermavano anch'esse e se essi si alzavano anch'esse si alzavano, avendo in sè lo spirito della vita.17 quando si fermavano, anche le ruote si fermavano, e quando si alzavano, anche le ruote si alzavano con loro perché lo spirito degli esseri viventi era in esse.
18 E la gloria del Signore uscì dalla soglia del tempio, e si posò sopra i cherubini.18 La gloria del Signore uscì dalla soglia del tempio e si fermò sui cherubini.
19 Alla mia presenza i cherubini, stese le loro ali, si alzarono da terra, e andaron loro dietro le ruote, quando partirono, e si fermarono all'ingresso della porta orientale della casa del Signore, e sopra di essi stava la gloria del Dio d'Israele.19 I cherubini spiegarono le ali e si sollevarono da terra sotto i miei occhi; anche le ruote si alzarono con loro e si fermarono all’ingresso della porta orientale del tempio del Signore, mentre la gloria del Dio d’Israele era in alto su di loro.
20 Eran gli stessi animali da me visti sotto il Dio d'Israele presso il fiume Cobar, e capii che erano cherubini.20 Erano i medesimi esseri che io avevo visto sotto il Dio d’Israele lungo il fiume Chebar e riconobbi che erano cherubini.
21 Ciascun di essi aveva quattro facce e quattro ali, e una specie di mano d'uomo sotto le ali.21 Ciascuno aveva quattro aspetti e ciascuno quattro ali e qualcosa simile a mani d’uomo sotto le ali.
22 L'aspetto dei loro volti era proprio dei volti da me visti presso il fiume Cobar, e come il loro aspetto, così l'impeto di ciascuno di andare in direzione della sua faccia.22 Il loro aspetto era il medesimo che avevo visto lungo il fiume Chebar. Ciascuno di loro avanzava diritto davanti a sé.