Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Salmi 138


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 (Per la fine. Salmo di David). Signore, tu mi scruti, tu mi conosci;1 'Di Davide.'

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
A te voglio cantare davanti agli angeli,
2 O ch'io segga o che m'alzi tu lo sai.2 mi prostro verso il tuo tempio santo.
Rendo grazie al tuo nome
per la tua fedeltà e la tua misericordia:
hai reso la tua promessa più grande di ogni fama.
3 Tu conosci i miei pensieri da lontano, tu sai già il mio cammino e il corso della mia vita.3 Nel giorno in cui t'ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza.
4 Tutte le mie vie tu l'hai prevedute, non è ancora la parola sulla mia lingua.4 Ti loderanno, Signore, tutti i re della terra
quando udranno le parole della tua bocca.
5 E già tu, o Signore, sai tutto dalle ultime cose alle prime. Tu mi hai plasmato e hai posto sopra di me la tua mano.5 Canteranno le vie del Signore,
perché grande è la gloria del Signore;
6 La tua scienza per me è maravigliosa, è tanto elevata e non potrò arrivarci.6 eccelso è il Signore e guarda verso l'umile
ma al superbo volge lo sguardo da lontano.

7 Dove potrò sottrarmi al tuo spirito, dove fuggire dalla tua presenza?7 Se cammino in mezzo alla sventura
tu mi ridoni vita;
contro l'ira dei miei nemici stendi la mano
e la tua destra mi salva.
8 Se salirò in cielo, tu ci sei, se scenderò nell'inferno, sei presente.8 Il Signore completerà per me l'opera sua.
Signore, la tua bontà dura per sempre:
non abbandonare l'opera delle tue mani.
9 Se prenderò le mie penne all'aurora e andrò a stabilirmi ai confini del mare,
10 Anche là mi condurrà la tua mano, e mi terrà la tua destra.
11 Dissi: «Forse mi potran nascondere le tenebre; la notte la mia luce nelle mie delizie! »
12 Ma le tenebre non hanno oscurità per te, e la notte sarà illuminata come il giorno, il buio come la luce.
13 Tu possiedi il mio interno, ti prendesti cura di me fin dal seno di mia madre.
14 Io ti esalto, perchè tu sei terribilmente grande, perchè maravigliose sono le tue opere, e ben lo riconosce l'anima mia.
15 Non ti era nascosto il mio organismo che tu formasti nel segreto, nè la mia sostanza nelle viscere della terra.
16 (Il corpo) mio informe gli occhi tuoi lo videro, e nel tuo libro eran scritti tutti i giorni che sarebbero venuti: non ne mancava uno.
17 Da me, o Dio, sono stati grandemente onorati i tuoi amici e s'è molto invigorito il loro impero.
18 Se vorrò contarli, son più delle arene; mi sveglio e sono ancora con te.
19 O Dio, se tu facessi morire i peccatori! Uomini di sangue, via da me!
20 Perchè voi dite dentro di voi: « Prenderanno invano le tue città ».
21 O Signore, non dovrò odiare quelli che ti odiano? E non mi struggerò a causa dei tuoi nemici?
22 Li odierò con odio perfetto; essi sono i miei nemici.
23 Provami, o Signore, esamina il mio cuore, interrogami ed osserva il mio cammino.
24 Guarda se sono nella via dell'iniquità, e guidami nella via eterna.