Micà (מיכה) - Michea 31

STUTTGARTENSIA-DELITZSCH	BIBBIA MARTINI
1 וַיְהִי בְּאַחַת עֶשְׂרֵה שָׁנָה בַּשְּׁלִישִׁי בְּאֶחָד לַחֹדֶשׁ הָיָה דְבַר־יְהוָה אֵלַי לֵאמֹר	1 L'anno undecimo, il terzo mese, il primo del mese, il Signore parlommi, dicendo:
2 בֶּן־אָדָם אֱמֹר אֶל־פַּרְעֹה מֶלֶךְ־מִצְרַיִם וְאֶל־הֲמֹונֹו אֶל־מִי דָּמִיתָ בְגָדְלֶךָ	2 Figliuolo dell'uomo, di a Faraone re dell'Egitto, e al suo popolo: A chi se' tu simile in tua grandezza?
3 הִנֵּה אַשּׁוּר אֶרֶז בַּלְּבָנֹון יְפֵה עָנָף וְחֹרֶשׁ מֵצַל וּגְבַהּ קֹומָה וּבֵין עֲבֹתִים הָיְתָה צַמַּרְתֹּו	3 Eccoti Assur qual cedro sul Libano di belle braccia, ombroso di frondi, sublime di altezza, la cui vetta tra' densi rami s'innalza.
4 מַיִם גִּדְּלוּהוּ תְּהֹום רֹמְמָתְהוּ אֶת־נַהֲרֹתֶיהָ הֹלֵךְ סְבִיבֹות מַטָּעָהּ וְאֶת־תְּעָלֹתֶיהָ שִׁלְחָה אֶל כָּל־עֲצֵי הַשָּׂדֶה	4 Lo nudriron le acque, e una perenne fiumana lo fece salire in atto; l'umore correva intorno alle sue radici, ed ei facea passare i suoi ruscelli a tutte le piante di quella regione.
5 עַל־כֵּן גָּבְהָא קֹמָתֹו מִכֹּל עֲצֵי הַשָּׂדֶה וַתִּרְבֶּינָה סַרְעַפֹּתָיו וַתֶּאֱרַכְנָה [פֹארֹתֹו כ] (פֹארֹתָיו ק) מִמַּיִם רַבִּים בְּשַׁלְּחֹו	5 Per questo ei superò in altezza le piante tutte del paese, e i rami suoi si moltiplicarono, e s'ingrandirono mercè delle acque abbondanti.
6 בִּסְעַפֹּתָיו קִנְנוּ כָּל־עֹוף הַשָּׁמַיִם וְתַחַת פֹּארֹתָיו יָלְדוּ כֹּל חַיַּת הַשָּׂדֶה וּבְצִלֹּו יֵשְׁבוּ כֹּל גֹּויִם רַבִּים	6 E com' ei gettava grand' ombra, su' rami di lui fecer nido gli uccelli tutti dell'aria, e sotto alle sue frondi partorirono tutte le bestie della foresta, e all'ombra di lui si ricoverava una turba di moltissime genti.
7 וַיְּיִף בְּגָדְלֹו בְּאֹרֶךְ דָּלִיֹּותָיו כִּי־הָיָה שָׁרְשֹׁו אֶל־מַיִם רַבִּים	7 Ed egli era bellissimo per sua grandezza, e per l'ampiezza de' rami suoi: conciossiachè erano le sue radici presso ad acque copiose.
8 אֲרָזִים לֹא־עֲמָמֻהוּ בְּגַן־אֱלֹהִים בְּרֹושִׁים לֹא דָמוּ אֶל־סְעַפֹּתָיו וְעַרְמֹנִים לֹא־הָיוּ כְּפֹארֹתָיו כָּל־עֵץ בְּגַן־אֱלֹהִים לֹא־דָמָה אֵלָיו בְּיָפְיֹו	8 Più alti cedri di lui non furono nel paradiso di Dio, non arrivavano alla sua vetta gli abeti, e i platani non agguagliavano de' suoi rami l'ampiezza: nissuna pianta del paradiso di Dio fu da assomigliare a luì, e alla bellezza di lui.
9 יָפֶה עֲשִׂיתִיו בְּרֹב דָּלִיֹּותָיו וַיְקַנְאֻהוּ כָּל־עֲצֵי־עֵדֶן אֲשֶׁר בְּגַן הָאֱלֹהִים׃ ס	9 Perch'io lo feci sì bello, e di molti, e fitti rami, ebber di lui gelosia tutte le deliziose piante, che erano nel paradiso di Dio.
10 לָכֵן כֹּה אָמַר אֲדֹנָי יְהוִה יַעַן אֲשֶׁר גָּבַהְתָּ בְּקֹומָה וַיִּתֵּן צַמַּרְתֹּו אֶל־בֵּין עֲבֹותִים וְרָם לְבָבֹו בְּגָבְהֹו	10 Per questo così dice il Signore Dio: Perchè egli si è levato in altezza, e ha alzata la verdeggiante, ed ombrosa sua cima, e il cuore di lui s'insuperbì di sua elevazione,
11 וְאֶתְּנֵהוּ בְּיַד אֵיל גֹּויִם עָשֹׂו יַעֲשֶׂה לֹו כְּרִשְׁעֹו גֵּרַשְׁתִּהוּ	11 Lo ho io dato in potere del più forte trai popoli: ei ne farà quel, che vorrà: secondo la sua empietà io lo ho rigettato.
12 וַיִּכְרְתֻהוּ זָרִים עָרִיצֵי גֹויִם וַיִּטְּשֻׁהוּ אֶל־הֶהָרִים וּבְכָל־גֵּאָיֹות נָפְלוּ דָלִיֹּותָיו וַתִּשָּׁבַרְנָה פֹארֹתָיו בְּכֹל אֲפִיקֵי הָאָרֶץ וַיֵּרְדוּ מִצִּלֹּו כָּל־עַמֵּי הָאָרֶץ וַיִּטְּשֻׁהוּ	12 E gente straniera, e i più crudeli trai popoli lo troncheranno, e lo getteranno sui monti, e i rami di lui cadran per tutte le valli, e le spezzate sue frondi sopra tutte le rupi della terra, e tutti i popoli della terra fuggiranno da' padiglione di lui, e lo abbandoneranno.
13 עַל־מַפַּלְתֹּו יִשְׁכְּנוּ כָּל־עֹוף הַשָּׁמָיִם וְאֶל־פֹּארֹתָיו הָיוּ כֹּל חַיַּת הַשָּׂדֶה	13 Sopra le rovine di lui poseranno gli uccelli dell'aria, e sui rami di lui sederanno tutte le bestie della terra.
14 לְמַעַן אֲשֶׁר לֹא־יִגְבְּהוּ בְקֹומָתָם כָּל־עֲצֵי־מַיִם וְלֹא־יִתְּנוּ אֶת־צַמַּרְתָּם אֶל־בֵּין עֲבֹתִים וְלֹא־יַעַמְדוּ אֵלֵיהֶם בְּגָבְהָם כָּל־שֹׁתֵי מָיִם כִּי־כֻלָּם נִתְּנוּ לַמָּוֶת אֶל־אֶרֶץ תַּחְתִּית בְּתֹוךְ בְּנֵי אָדָם אֶל־יֹורְדֵי בֹור׃ ס	14 Per la qual cosa nissuno degli alberi posti lungo le acque s'innalzerà alla sua grandezza, e non eleverà la sua cima trai densi rami, e fronzuti; né saran fermi nella loro altezza tutti quest'alberi innaffiati dalle acque; perocché tutti sono dati in poter di morte nell'infima terra insieme co' figliuoli degli uomini, tra color, che scendono nel sepolcro.
15 כֹּה־אָמַר אֲדֹנָי יְהוִה בְּיֹום רִדְתֹּו שְׁאֹולָה הֶאֱבַלְתִּי כִּסֵּתִי עָלָיו אֶת־תְּהֹום וָאֶמְנַע נַהֲרֹותֶיהָ וַיִּכָּלְאוּ מַיִם רַבִּים וָאַקְדִּר עָלָיו לְבָנֹון וְכָל־עֲצֵי הַשָּׂדֶה עָלָיו עֻלְפֶּה	15 Questo cose dice il Signore Dio: Nel dì, in cui egli cadde nell'inferno, io feci fare lutto grande, lo sommersi nell'abisso: e trattenni i suoi fiumi, e arrestai le grandi acque: si rattristò per cagion di lui il Libano, e tutte le piante dei campi si scossero.
16 מִקֹּול מַפַּלְתֹּו הִרְעַשְׁתִּי גֹויִם בְּהֹורִדִי אֹתֹו שְׁאֹולָה אֶת־יֹורְדֵי בֹור וַיִּנָּחֲמוּ בְּאֶרֶץ תַּחְתִּית כָּל־עֲצֵי־עֵדֶן מִבְחַר וְטֹוב־לְבָנֹון כָּל־שֹׁתֵי מָיִם	16 Col fracasso di sua rovina feci tremar le nazioni, quand' io lo feci cader nell'inferno con quelli, che calavano in quella fossa; e nel fondo della terra si consolarono tutte le piante dell'orto di delizie insigni, e famose del Libano, le quali erano tutte innaffiate dalle acque.
17 גַּם־הֵם אִתֹּו יָרְדוּ שְׁאֹולָה אֶל־חַלְלֵי־חָרֶב וּזְרֹעֹו יָשְׁבוּ בְצִלֹּו בְּתֹוךְ גֹּויִם	17 Perocché nell'inferno tra que', che periron di spada, disceser con lui tutti quelli, i quali, essendo il suo braccio, all'ombra di lui sedevano tralle nazioni.
18 אֶל־מִי דָמִיתָ כָּכָה בְּכָבֹוד וּבְגֹדֶל בַּעֲצֵי־עֵדֶן וְהוּרַדְתָּ אֶת־עֲצֵי־עֵדֶן אֶל־אֶרֶץ תַּחְתִּית בְּתֹוךְ עֲרֵלִים תִּשְׁכַּב אֶת־חַלְלֵי־חֶרֶב הוּא פַרְעֹה וְכָל־הֲמֹונֹה נְאֻם אֲדֹנָי יְהוִה׃ ס	18 A chi se' tu simile, o illustre, e sublime tralle piante del giardin di delizia? Ecco, che colle piante di quel giardino tu se' stato cacciato nel fondo della terra: tu dormirai tralli incirconcisi, con que', che furono uccisi di spada. Così sarà di Faraone, e di tutta la sua gente, dice il Signore Dio.