Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Amos (עמוס) - Amos 10


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA TINTORI
1 שִׁמְעוּ אֶת־הַדָּבָר אֲשֶׁר דִּבֶּר יְהוָה עֲלֵיכֶם בֵּית יִשְׂרָאֵל1 Ascoltate la parola che il Signore ha detta sopra di voi, o casa d'Israele.
2 כֹּה ׀ אָמַר יְהוָה אֶל־דֶּרֶךְ הַגֹּויִם אַל־תִּלְמָדוּ וּמֵאֹתֹות הַשָּׁמַיִם אַל־תֵּחָתּוּ כִּי־יֵחַתּוּ הַגֹּויִם מֵהֵמָּה2 Ecco quanto dice il Signore: « Non imparate il modo di fare delle nazioni, non vi spaventate per i segni del cielo, temuti dalle nazioni,
3 כִּי־חֻקֹּות הָעַמִּים הֶבֶל הוּא כִּי־עֵץ מִיַּעַר כְּרָתֹו מַעֲשֵׂה יְדֵי־חָרָשׁ בַּמַּעֲצָד3 perché le leggi dei popoli son vane: infatti nel bosco vien tagliato un legno, vien poi lavorato dalle inani dell'artefice coll'ascia,
4 בְּכֶסֶף וּבְזָהָב יְיַפֵּהוּ בְּמַסְמְרֹות וּבְמַקָּבֹות יְחַזְּקוּם וְלֹוא יָפִיק4 viene adornato d'argento e d'oro, e ne sono unite le parti con chiodi e martelli, perchè non vada in pezzi.
5 כְּתֹמֶר מִקְשָׁה הֵמָּה וְלֹא יְדַבֵּרוּ נָשֹׂוא יִנָּשׂוּא כִּי לֹא יִצְעָדוּ אַל־תִּירְאוּ מֵהֶם כִּי־לֹא יָרֵעוּ וְגַם־הֵיטֵיב אֵין אֹותָם׃ ס5 Son fatti simili a palme, e non parlano, bisogna portarli, alzarli, perchè non posson camminare. Non li temete dunque, perchè non posson fare nè male, nè bene.
6 מֵאֵין כָּמֹוךָ יְהוָה גָּדֹול אַתָּה וְגָדֹול שִׁמְךָ בִּגְבוּרָה6 Nessuno è simile a te, o Signore; tu sei grande e grande è nella potenza il tuo nome.
7 מִי לֹא יִרָאֲךָ מֶלֶךְ הַגֹּויִם כִּי לְךָ יָאָתָה כִּי בְכָל־חַכְמֵי הַגֹּויִם וּבְכָל־מַלְכוּתָם מֵאֵין כָּמֹוךָ7 Chi non ti temerà, o re delle nazioni? Tua è la gloria: fra tutti i sapienti delle nazioni, e in tutti i loro regni non c'è nessuno simile a te.
8 וּבְאַחַת יִבְעֲרוּ וְיִכְסָלוּ מוּסַר הֲבָלִים עֵץ הוּא8 Tutti senza distinzione saran riconosciuti come stolti e insensati. Argomento della loro vanità è il legno.
9 כֶּסֶף מְרֻקָּע מִתַּרְשִׁישׁ יוּבָא וְזָהָב מֵאוּפָז מַעֲשֵׂה חָרָשׁ וִידֵי צֹורֵף תְּכֵלֶת וְאַרְגָּמָן לְבוּשָׁם מַעֲשֵׂה חֲכָמִים כֻּלָּם9 Si porta da Tarsis l'argento ridotto in lamine e da Ofaz l'oro, opera dell'artefice, lavoro del bronzista; si ricopre di giacinto e di porpora: tutto questo è lavoro d'artefici.
10 וַיהוָה אֱלֹהִים אֱמֶת הוּא־אֱלֹהִים חַיִּים וּמֶלֶךְ עֹולָם מִקִּצְפֹּו תִּרְעַשׁ הָאָרֶץ וְלֹא־יָכִלוּ גֹויִם זַעְמֹו׃ ס10 Ma il Signore è il vero Dio, Egli è il Dio vivente, il re eterno: al suo sdegno tremerà la terra e,le nazioni non potran sostenere le sue minacce.
11 כִּדְנָה תֵּאמְרוּן לְהֹום אֱלָהַיָּא דִּי־שְׁמַיָּא וְאַרְקָא לָא עֲבַדוּ יֵאבַדוּ מֵאַרְעָא וּמִן־תְּחֹות שְׁמַיָּא אֵלֶּה׃ ס11 Così dunque direte loro: « Gli dèi che non han fatto il cielo e la terra spariscano dalla terra e da ciò che è sotto il cielo ».
12 עֹשֵׂה אֶרֶץ בְּכֹחֹו מֵכִין תֵּבֵל בְּחָכְמָתֹו וּבִתְבוּנָתֹו נָטָה שָׁמָיִם12 Egli colla sua potenza fece la terra, colla sua sapienza regola il mondo, colla sua prudenza stende i cieli.
13 לְקֹול תִּתֹּו הֲמֹון מַיִם בַּשָּׁמַיִם וַיַּעֲלֶה נְשִׂאִים מִקְצֵה [אֶרֶץ כ] (הָאָרֶץ ק) בְּרָקִים לַמָּטָר עָשָׂה וַיֹּוצֵא רוּחַ מֵאֹצְרֹתָיו13 Ad una sua voce accumula nel cielo le acque, fa salire le nubi dal l'estremità della terra, scioglie i fulmini in pioggia, e fa uscire i venti dai suoi nascondigli.
14 נִבְעַר כָּל־אָדָם מִדַּעַת הֹבִישׁ כָּל־צֹורֵף מִפָּסֶל כִּי שֶׁקֶר נִסְכֹּו וְלֹא־רוּחַ בָּם14 Ogni uomo è divenuto stolto, non sa niente, ogni artefice è svergognato dall'idolo, perchè ciò che egli ha fuso è menzogna, e non v'è spirito.
15 הֶבֶל הֵמָּה מַעֲשֵׂה תַּעְתֻּעִים בְּעֵת פְּקֻדָּתָם יֹאבֵדוּ15 Son cose vane ed opere degne di riso, e nel tempo del loro castigo periranno.
16 לֹא־כְאֵלֶּה חֵלֶק יַעֲקֹב כִּי־יֹוצֵר הַכֹּל הוּא וְיִשְׂרָאֵל שֵׁבֶט נַחֲלָתֹו יְהוָה צְבָאֹות שְׁמֹו׃ ס16 Non è simile a queste cose la parte di Giacobbe: è lui quello che ha formate tutte le cose, e Israele è la verga della sua eredità, Egli si chiama Signore degli eserciti.
17 אִסְפִּי מֵאֶרֶץ כִּנְעָתֵךְ [יֹשַׁבְתִּי כ] (יֹשֶׁבֶת ק) בַּמָּצֹור׃ ס17 Raduna dalla terra la tua confusione? tu che sei assediata.
18 כִּי־כֹה אָמַר יְהוָה הִנְנִי קֹולֵעַ אֶת־יֹושְׁבֵי הָאָרֶץ בַּפַּעַם הַזֹּאת וַהֲצֵרֹותִי לָהֶם לְמַעַן יִמְצָאוּ׃ ס18 Perché queste cose dice il Signore: « Ecco che questa volta io getterò lontano gli abitanti del paese, e li affliggerò in modo che sian trovati.
19 אֹוי לִי עַל־שִׁבְרִי נַחְלָה מַכָּתִי וַאֲנִי אָמַרְתִּי אַךְ זֶה חֳלִי וְאֶשָּׂאֶנּוּ19 O me sventurata per la mia rovina! La mia piaga è atroce; ma io ho detto: Questo male è del tutto mio, e dovrò sopportarlo.
20 אָהֳלִי שֻׁדָּד וְכָל־מֵיתָרַי נִתָּקוּ בָּנַי יְצָאֻנִי וְאֵינָם אֵין־נֹטֶה עֹוד אָהֳלִי וּמֵקִים יְרִיעֹותָי20 La mia tenda è atterrata, tutte le mie corde son rotte, i miei figli mi hanno abbandonata e non esiston più, non v'è più chi rizzi ancora la mia tenda, chi alzi i miei padiglioni.
21 כִּי נִבְעֲרוּ הָרֹעִים וְאֶת־יְהוָה לֹא דָרָשׁוּ עַל־כֵּן לֹא הִשְׂכִּילוּ וְכָל־מַרְעִיתָם נָפֹוצָה׃ ס21 Perché i pastori hanno agito da stolti e non han cercato il Signore, per questo non han compreso, e tutto il loro gregge s'è disperso.
22 קֹול שְׁמוּעָה הִנֵּה בָאָה וְרַעַשׁ גָּדֹול מֵאֶרֶץ צָפֹון לָשׂוּם אֶת־עָרֵי יְהוּדָה שְׁמָמָה מְעֹון תַּנִּים׃ ס22 Il rumore che si fa sentire, ecco s'avvicina, gran tumulto vien dalle terre del settentrione, a ridurre le città di Giuda in deserti, in tane di dragoni.
23 יָדַעְתִּי יְהוָה כִּי לֹא לָאָדָם דַּרְכֹּו לֹא־לְאִישׁ הֹלֵךְ וְהָכִין אֶת־צַעֲדֹו23 Io lo so, o Signore, che l'uomo non è padrone della sua via, che non dipende dall'uomo il camminare e il regolare i suoi passi.
24 יַסְּרֵנִי יְהוָה אַךְ־בְּמִשְׁפָּט אַל־בְּאַפְּךָ פֶּן־תַּמְעִטֵנִי24 Castigami, o Signore, ma con giudizio, non nel tuo furore, per non annientarmi.
25 שְׁפֹךְ חֲמָתְךָ עַל־הַגֹּויִם אֲשֶׁר לֹא־יְדָעוּךָ וְעַל מִשְׁפָּחֹות אֲשֶׁר בְּשִׁמְךָ לֹא קָרָאוּ כִּי־אָכְלוּ אֶת־יַעֲקֹב וַאֲכָלֻהוּ וַיְכַלֻּהוּ וְאֶת־נָוֵהוּ הֵשַׁמּוּ׃ פ25 Effondi il tuo sdegno sopra le nazioni che non ti conoscono, sopra le regioni che non invocano il tuo nome, perchè esse hanno mangiato Giacobbe, l'han divorato, l'han distrutto, ed han fatta svanire la sua gloria ».