Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Joel (יואל) - Gioele 40


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA CEI 2008
1 נַחֲמוּ נַחֲמוּ עַמִּי יֹאמַר אֱלֹהֵיכֶם1 «Consolate, consolate il mio popolo
– dice il vostro Dio.
2 דַּבְּרוּ עַל־לֵב יְרוּשָׁלִַם וְקִרְאוּ אֵלֶיהָ כִּי מָלְאָה צְבָאָהּ כִּי נִרְצָה עֲוֹנָהּ כִּי לָקְחָה מִיַּד יְהוָה כִּפְלַיִם בְּכָל־חַטֹּאתֶיהָ׃ ס2 Parlate al cuore di Gerusalemme
e gridatele che la sua tribolazione è compiuta,
la sua colpa è scontata,
perché ha ricevuto dalla mano del Signore
il doppio per tutti i suoi peccati».
3 קֹול קֹורֵא בַּמִּדְבָּר פַּנּוּ דֶּרֶךְ יְהוָה יַשְּׁרוּ בָּעֲרָבָה מְסִלָּה לֵאלֹהֵינוּ3 Una voce grida:
«Nel deserto preparate la via al Signore,
spianate nella steppa la strada per il nostro Dio.
4 כָּל־גֶּיא יִנָּשֵׂא וְכָל־הַר וְגִבְעָה יִשְׁפָּלוּ וְהָיָה הֶעָקֹב לְמִישֹׁור וְהָרְכָסִים לְבִקְעָה4 Ogni valle sia innalzata,
ogni monte e ogni colle siano abbassati;
il terreno accidentato si trasformi in piano
e quello scosceso in vallata.
5 וְנִגְלָה כְּבֹוד יְהוָה וְרָאוּ כָל־בָּשָׂר יַחְדָּו כִּי פִּי יְהוָה דִּבֵּר׃ ס5 Allora si rivelerà la gloria del Signore
e tutti gli uomini insieme la vedranno,
perché la bocca del Signore ha parlato».
6 קֹול אֹמֵר קְרָא וְאָמַר מָה אֶקְרָא כָּל־הַבָּשָׂר חָצִיר וְכָל־חַסְדֹּו כְּצִיץ הַשָּׂדֶה6 Una voce dice: «Grida»,
e io rispondo: «Che cosa dovrò gridare?».
Ogni uomo è come l’erba
e tutta la sua grazia è come un fiore del campo.
7 יָבֵשׁ חָצִיר נָבֵל צִיץ כִּי רוּחַ יְהוָה נָשְׁבָה בֹּו אָכֵן חָצִיר הָעָם7 Secca l’erba, il fiore appassisce
quando soffia su di essi il vento del Signore.
Veramente il popolo è come l’erba.
8 יָבֵשׁ חָצִיר נָבֵל צִיץ וּדְבַר־אֱלֹהֵינוּ יָקוּם לְעֹולָם׃ ס8 Secca l’erba, appassisce il fiore,
ma la parola del nostro Dio dura per sempre.
9 עַל הַר־גָּבֹהַ עֲלִי־לָךְ מְבַשֶּׂרֶת צִיֹּון הָרִימִי בַכֹּחַ קֹולֵךְ מְבַשֶּׂרֶת יְרוּשָׁלִָם הָרִימִי אַל־תִּירָאִי אִמְרִי לְעָרֵי יְהוּדָה הִנֵּה אֱלֹהֵיכֶם9 Sali su un alto monte,
tu che annunci liete notizie a Sion!
Alza la tua voce con forza,
tu che annunci liete notizie a Gerusalemme.
Alza la voce, non temere;
annuncia alle città di Giuda: «Ecco il vostro Dio!
10 הִנֵּה אֲדֹנָי יְהוִה בְּחָזָק יָבֹוא וּזְרֹעֹו מֹשְׁלָה לֹו הִנֵּה שְׂכָרֹו אִתֹּו וּפְעֻלָּתֹו לְפָנָיו10 Ecco, il Signore Dio viene con potenza,
il suo braccio esercita il dominio.
Ecco, egli ha con sé il premio
e la sua ricompensa lo precede.
11 כְּרֹעֶה עֶדְרֹו יִרְעֶה בִּזְרֹעֹו יְקַבֵּץ טְלָאִים וּבְחֵיקֹו יִשָּׂא עָלֹות יְנַהֵל׃ ס11 Come un pastore egli fa pascolare il gregge
e con il suo braccio lo raduna;
porta gli agnellini sul petto
e conduce dolcemente le pecore madri».
12 מִי־מָדַד בְּשָׁעֳלֹו מַיִם וְשָׁמַיִם בַּזֶּרֶת תִּכֵּן וְכָל בַּשָּׁלִשׁ עֲפַר הָאָרֶץ וְשָׁקַל בַּפֶּלֶס הָרִים וּגְבָעֹות בְּמֹאזְנָיִם12 Chi ha misurato con il cavo della mano le acque del mare
e ha calcolato l’estensione dei cieli con il palmo?
Chi ha valutato con il moggio la polvere della terra
e ha pesato con la stadera le montagne
e i colli con la bilancia?
13 מִי־תִכֵּן אֶת־רוּחַ יְהוָה וְאִישׁ עֲצָתֹו יֹודִיעֶנּוּ13 Chi ha diretto lo spirito del Signore
e come suo consigliere lo ha istruito?
14 אֶת־מִי נֹועָץ וַיְבִינֵהוּ וַיְלַמְּדֵהוּ בְּאֹרַח מִשְׁפָּט וַיְלַמְּדֵהוּ דַעַת וְדֶרֶךְ תְּבוּנֹות יֹודִיעֶנּוּ14 A chi ha chiesto di consigliarlo, di istruirlo,
di insegnargli il sentiero del diritto,
di insegnargli la conoscenza
e di fargli conoscere la via della prudenza?
15 הֵן גֹּויִם כְּמַר מִדְּלִי וּכְשַׁחַק מֹאזְנַיִם נֶחְשָׁבוּ הֵן אִיִּים כַּדַּק יִטֹּול15 Ecco, le nazioni sono come una goccia che cade da un secchio,
contano come polvere sulla bilancia;
ecco, le isole pesano quanto un granello di sabbia.
16 וּלְבָנֹון אֵין דֵּי בָּעֵר וְחַיָּתֹו אֵין דֵּי עֹולָה׃ ס16 Il Libano non basterebbe per accendere il rogo,
né le sue bestie per l’olocausto.
17 כָּל־הַגֹּויִם כְּאַיִן נֶגְדֹּו מֵאֶפֶס וָתֹהוּ נֶחְשְׁבוּ־לֹו17 Tutte le nazioni sono come un niente davanti a lui,
come nulla e vuoto sono da lui ritenute.
18 וְאֶל־מִי תְּדַמְּיוּן אֵל וּמַה־דְּמוּת תַּעַרְכוּ לֹו18 A chi potreste paragonare Dio
e quale immagine mettergli a confronto?
19 הַפֶּסֶל נָסַךְ חָרָשׁ וְצֹרֵף בַּזָּהָב יְרַקְּעֶנּוּ וּרְתֻקֹות כֶּסֶף צֹורֵף19 Il fabbro fonde l’idolo,
l’orafo lo riveste d’oro,
e fonde catenelle d’argento.
20 הַמְסֻכָּן תְּרוּמָה עֵץ לֹא־יִרְקַב יִבְחָר חָרָשׁ חָכָם יְבַקֶּשׁ־לֹו לְהָכִין פֶּסֶל לֹא יִמֹּוט20 Chi ha poco da offrire
sceglie un legno che non marcisce;
si cerca un artista abile,
perché gli faccia una statua che non si muova.
21 הֲלֹוא תֵדְעוּ הֲלֹוא תִשְׁמָעוּ הֲלֹוא הֻגַּד מֵרֹאשׁ לָכֶם הֲלֹוא הֲבִינֹתֶם מֹוסְדֹות הָאָרֶץ21 Non lo sapete forse? Non lo avete udito?
Non vi fu forse annunciato dal principio?
Non avete riflettuto sulle fondamenta della terra?
22 הַיֹּשֵׁב עַל־חוּג הָאָרֶץ וְיֹשְׁבֶיהָ כַּחֲגָבִים הַנֹּוטֶה כַדֹּק שָׁמַיִם וַיִּמְתָּחֵם כָּאֹהֶל לָשָׁבֶת22 Egli siede sopra la volta del mondo,
da dove gli abitanti sembrano cavallette.
Egli stende il cielo come un velo,
lo dispiega come una tenda dove abitare;
23 הַנֹּותֵן רֹוזְנִים לְאָיִן שֹׁפְטֵי אֶרֶץ כַּתֹּהוּ עָשָׂה23 egli riduce a nulla i potenti
e annienta i signori della terra.
24 אַף בַּל־נִטָּעוּ אַף בַּל־זֹרָעוּ אַף בַּל־שֹׁרֵשׁ בָּאָרֶץ גִּזְעָם וְגַם־נָשַׁף בָּהֶם וַיִּבָשׁוּ וּסְעָרָה כַּקַּשׁ תִּשָּׂאֵם׃ ס24 Sono appena piantati, appena seminati,
appena i loro steli hanno messo radici nella terra,
egli soffia su di loro ed essi seccano
e l’uragano li strappa via come paglia.
25 וְאֶל־מִי תְדַמְּיוּנִי וְאֶשְׁוֶה יֹאמַר קָדֹושׁ25 «A chi potreste paragonarmi,
quasi che io gli sia pari?» dice il Santo.
26 שְׂאוּ־מָרֹום עֵינֵיכֶם וּרְאוּ מִי־בָרָא אֵלֶּה הַמֹּוצִיא בְמִסְפָּר צְבָאָם לְכֻלָּם בְּשֵׁם יִקְרָא מֵרֹב אֹונִים וְאַמִּיץ כֹּחַ אִישׁ לֹא נֶעְדָּר׃ ס26 Levate in alto i vostri occhi e guardate:
chi ha creato tali cose?
Egli fa uscire in numero preciso il loro esercito
e le chiama tutte per nome;
per la sua onnipotenza e il vigore della sua forza
non ne manca alcuna.
27 לָמָּה תֹאמַר יַעֲקֹב וּתְדַבֵּר יִשְׂרָאֵל נִסְתְּרָה דַרְכִּי מֵיְהוָה וּמֵאֱלֹהַי מִשְׁפָּטִי יַעֲבֹור27 Perché dici, Giacobbe,
e tu, Israele, ripeti:
«La mia via è nascosta al Signore
e il mio diritto è trascurato dal mio Dio»?
28 הֲלֹוא יָדַעְתָּ אִם־לֹא שָׁמַעְתָּ אֱלֹהֵי עֹולָם ׀ יְהוָה בֹּורֵא קְצֹות הָאָרֶץ לֹא יִיעַף וְלֹא יִיגָע אֵין חֵקֶר לִתְבוּנָתֹו28 Non lo sai forse?
Non l’hai udito?
Dio eterno è il Signore,
che ha creato i confini della terra.
Egli non si affatica né si stanca,
la sua intelligenza è inscrutabile.
29 נֹתֵן לַיָּעֵף כֹּחַ וּלְאֵין אֹונִים עָצְמָה יַרְבֶּה29 Egli dà forza allo stanco
e moltiplica il vigore allo spossato.
30 וְיִעֲפוּ נְעָרִים וְיִגָעוּ וּבַחוּרִים כָּשֹׁול יִכָּשֵׁלוּ30 Anche i giovani faticano e si stancano,
gli adulti inciampano e cadono;
31 וְקֹויֵ יְהוָה יַחֲלִיפוּ כֹחַ יַעֲלוּ אֵבֶר כַּנְּשָׁרִים יָרוּצוּ וְלֹא יִיגָעוּ יֵלְכוּ וְלֹא יִיעָפוּ׃ פ31 ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza,
mettono ali come aquile,
corrono senza affannarsi,
camminano senza stancarsi.