Joel (יואל) - Gioele 23

STUTTGARTENSIA-DELITZSCH	BIBBIA VOLGARE
1 מַשָּׂא צֹר הֵילִילוּ ׀ אֳנִיֹּות תַּרְשִׁישׁ כִּי־שֻׁדַּד מִבַּיִת מִבֹּוא מֵאֶרֶץ כִּתִּים נִגְלָה־לָמֹו	1 Lo carico di Tiro. Urlate, o navi del mare, però che la casa è guastata, onde solean venire; è revelato loro della terra di Cetim.
2 דֹּמּוּ יֹשְׁבֵי אִי סֹחֵר צִידֹון עֹבֵר יָם מִלְאוּךְ	2 Tacete, voi che abitate nell' isola dove si mercantizza; li Sidoni passatori del mare riempieranno te (la quale abiti).
3 וּבְמַיִם רַבִּים זֶרַע שִׁחֹר קְצִיר יְאֹור תְּבוּאָתָהּ וַתְּהִי סְחַר גֹּויִם	3 Tra molte acque lo seme del fiume del Nilo, e ricolta e le biade sue; e fu fatta mercanzia di genti.
4 בֹּושִׁי צִידֹון כִּי־אָמַר יָם מָעֹוז הַיָּם לֵאמֹר לֹא־חַלְתִּי וְלֹא־יָלַדְתִּי וְלֹא גִדַּלְתִּי בַּחוּרִים רֹומַמְתִּי בְתוּלֹות	4 Lo mare disse: vergognati, Sidone, fortezza del mare, dicendo: io non partorirò, e non nutricai giovani, e non feci venire le vergini gravide.
5 כַּאֲשֶׁר־שֵׁמַע לְמִצְרָיִם יָחִילוּ כְּשֵׁמַע צֹר	5 E quando sarà udito in Egitto, dolerannosi quando si audirà (così) di Tiro:
6 עִבְרוּ תַּרְשִׁישָׁה הֵילִילוּ יֹשְׁבֵי אִי	6 Passate li mari, urlate, voi che abitate nell'isola.
7 הֲזֹאת לָכֶם עַלִּיזָה מִימֵי־קֶדֶם קַדְמָתָהּ יֹבִלוּהָ רַגְלֶיהָ מֵרָחֹוק לָגוּר	7 Or non è questa la vostra, la quale dalli dì primi si gloriava nella sua antichità? li suoi piedi la menaranno dalla lunga ad andare in peregrinaggio.
8 מִי יָעַץ זֹאת עַל־צֹר הַמַּעֲטִירָה אֲשֶׁר סֹחֲרֶיה שָׂרִים כִּנְעָנֶיהָ נִכְבַּדֵּי־אָרֶץ	8 Or chi pensò questo sopra Tiro, incoronata di quinci addietro, li cui mercatanti erano principi, e li suoi ordinatori, gentili della terra?
9 יְהוָה צְבָאֹות יְעָצָהּ לְחַלֵּל גְּאֹון כָּל־צְבִי לְהָקֵל כָּל־נִכְבַּדֵּי־אָרֶץ	9 Lo Signore delli esèrciti pensò questo, di ritrarre la superbia d'ogni gloria, e menare a vergogna tutti li nobili della terra.
10 עִבְרִי אַרְצֵךְ כַּיְאֹר בַּת־תַּרְשִׁישׁ אֵין מֵזַח עֹוד	10 O tu, figliuola del mare, passa la tua terra come uno fiume; non v'è più cintura a te.
11 יָדֹו נָטָה עַל־הַיָּם הִרְגִּיז מַמְלָכֹות יְהוָה צִוָּה אֶל־כְּנַעַן לַשְׁמִד מָעֻזְנֶיהָ	11 Distenderà la sua mano sopra lo mare, e urleranno li regni; lo Signore comandò contro a Canaan, che ispezzasse li suoi uomini forti.
12 וַיֹּאמֶר לֹא־תֹוסִיפִי עֹוד לַעְלֹוז הַמְעֻשָּׁקָה בְּתוּלַת בַּת־צִידֹון [כִּתִּיִּים כ] (כִּתִּים ק) קוּמִי עֲבֹרִי גַּם־שָׁם לֹא־יָנוּחַ לָךְ	12 E disse: non aggiugnere più per gloriarti sostenendo calunnia, tu vergine figliuola di Sidone; lèvati suso, e naviga in Cetim, e ivi non averai riposo.
13 הֵן ׀ אֶרֶץ כַּשְׂדִּים זֶה הָעָם לֹא הָיָה אַשּׁוּר יְסָדָהּ לְצִיִּים הֵקִימוּ [בְחִינָיו כ] (בַחוּנָיו ק) עֹרְרוּ אַרְמְנֹותֶיהָ שָׂמָהּ לְמַפֵּלָה	13 Ecco, la terra de' Caldei non fu cotale popolo, Assur (cioè quella terra) la fondoe; e menoe in prigione li suoi robusti, e cavarono di sotto le sue case, e lei puosono in ruina.
14 הֵילִילוּ אֳנִיֹּות תַּרְשִׁישׁ כִּי שֻׁדַּד מָעֻזְּכֶן׃ ס	14 Urlate, navi del mare, però che la fortezza del mare è guastata.
15 וְהָיָה בַּיֹּום הַהוּא וְנִשְׁכַּחַת צֹר שִׁבְעִים שָׁנָה כִּימֵי מֶלֶךְ אֶחָד מִקֵּץ שִׁבְעִים שָׁנָה יִהְיֶה לְצֹר כְּשִׁירַת הַזֹּונָה	15 É tu, o Tiro, sarai in dimenticamento, in quel tempo, LXX anni, come li dì d'uno re; e dopo i LXX anni starà a Tiro uno canto, che ha nome di meretrice.
16 קְחִי כִנֹּור סֹבִּי עִיר זֹונָה נִשְׁכָּחָה הֵיטִיבִי נַגֵּן הַרְבִּי־שִׁיר לְמַעַן תִּזָּכֵרִי	16 Piglia la citara, e attornia la città, tu meretrice che se' dimenticata; canta bene, e frequenta lo cantico, a ciò che di te sia memoria.
17 וְהָיָה מִקֵּץ ׀ שִׁבְעִים שָׁנָה יִפְקֹד יְהוָה אֶת־צֹר וְשָׁבָה לְאֶתְנַנָּה וְזָנְתָה אֶת־כָּל־מַמְלְכֹות הָאָרֶץ עַל־פְּנֵי הָאֲדָמָה	17 E sarà questo, che dopo e' LXX anni Iddio visiterà Tiro, e reduceralla alle sue mercedi; ancora (sarà quando) commetterà fornicazione colli reami della torra sopra la faccia della terra.
18 וְהָיָה סַחְרָהּ וְאֶתְנַנָּהּ קֹדֶשׁ לַיהוָה לֹא יֵאָצֵר וְלֹא יֵחָסֵן כִּי לַיֹּשְׁבִים לִפְנֵי יְהוָה יִהְיֶה סַחְרָהּ לֶאֱכֹל לְשָׂבְעָה וְלִמְכַסֶּה עָתִיק׃ פ	18 E saranno li suoi mercatanti e le sue mercedi santificate a Dio; non si ordineranno e non si riporranno, però che quelle ch' erano le sue mercanzie abiteranno inanzi a Dio, acciò che mangino sì che si sàturino, e vestansi fino alla vecchiezza.