Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 41


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA CEI 1974
1 הֵן־תֹּחַלְתֹּו נִכְזָבָה הֲגַם אֶל־מַרְאָיו יֻטָל1 Ecco, la tua speranza è fallita,
al solo vederlo uno stramazza.
2 לֹא־אַכְזָר כִּי יְעוּרֶנּוּ וּמִי הוּא לְפָנַי יִתְיַצָּב2 Nessuno è tanto audace da osare eccitarlo
e chi mai potrà star saldo di fronte a lui?
3 מִי הִקְדִּימַנִי וַאֲשַׁלֵּם תַּחַת כָּל־הַשָּׁמַיִם לִי־הוּא3 Chi mai lo ha assalito e si è salvato?
Nessuno sotto tutto il cielo.
4 [לֹא־ כ] (לֹו־אַחֲרִישׁ ק) בַּדָּיו וּדְבַר־גְּבוּרֹות וְחִין עֶרְכֹּו4 Non tacerò la forza delle sue membra:
in fatto di forza non ha pari.
5 מִי־גִלָּה פְּנֵי לְבוּשֹׁו בְּכֶפֶל רִסְנֹו מִי יָבֹוא5 Chi gli ha mai aperto sul davanti il manto di pelle
e nella sua doppia corazza chi può penetrare?
6 דַּלְתֵי פָנָיו מִי פִתֵּחַ סְבִיבֹות שִׁנָּיו אֵימָה6 Le porte della sua bocca chi mai ha aperto?
Intorno ai suoi denti è il terrore!
7 גַּאֲוָה אֲפִיקֵי מָגִנִּים סָגוּר חֹותָם צָר7 Il suo dorso è a lamine di scudi,
saldate con stretto suggello;
8 אֶחָד בְּאֶחָד יִגַּשׁוּ וְרוּחַ לֹא־יָבֹוא בֵינֵיהֶם8 l'una con l'altra si toccano,
sì che aria fra di esse non passa:
9 אִישׁ־בְּאָחִיהוּ יְדֻבָּקוּ יִתְלַכְּדוּ וְלֹא יִתְפָּרָדוּ9 ognuna aderisce alla vicina,
sono compatte e non possono separarsi.
10 עֲ‍טִישֹׁתָיו תָּהֶל אֹור וְעֵינָיו כְּעַפְעַפֵּי־שָׁחַר10 Il suo starnuto irradia luce
e i suoi occhi sono come le palpebre dell'aurora.
11 מִפִּיו לַפִּידִים יַהֲלֹכוּ כִּידֹודֵי אֵשׁ יִתְמַלָּטוּ11 Dalla sua bocca partono vampate,
sprizzano scintille di fuoco.
12 מִנְּחִירָיו יֵצֵא עָשָׁן כְּדוּד נָפוּחַ וְאַגְמֹן12 Dalle sue narici esce fumo
come da caldaia, che bolle sul fuoco.
13 נַפְשֹׁו גֶּחָלִים תְּלַהֵט וְלַהַב מִפִּיו יֵצֵא13 Il suo fiato incendia carboni
e dalla bocca gli escono fiamme.
14 בְּצַוָּארֹו יָלִין עֹז וּלְפָנָיו תָּדוּץ דְּאָבָה14 Nel suo collo risiede la forza
e innanzi a lui corre la paura.
15 מַפְּלֵי בְשָׂרֹו דָבֵקוּ יָצוּק עָלָיו בַּל־יִמֹּוט15 Le giogaie della sua carne son ben compatte,
sono ben salde su di lui, non si muovono.
16 לִבֹּו יָצוּק כְּמֹו־אָבֶן וְיָצוּק כְּפֶלַח תַּחְתִּית16 Il suo cuore è duro come pietra,
duro come la pietra inferiore della macina.
17 מִשֵּׂתֹו יָגוּרוּ אֵלִים מִשְּׁבָרִים יִתְחַטָּאוּ17 Quando si alza, si spaventano i forti
e per il terrore restano smarriti.
18 מַשִּׂיגֵהוּ חֶרֶב בְּלִי תָקוּם חֲנִית מַסָּע וְשִׁרְיָה18 La spada che lo raggiunge non vi si infigge,
né lancia, né freccia né giavellotto;
19 יַחְשֹׁב לְתֶבֶן בַּרְזֶל לְעֵץ רִקָּבֹון נְחוּשָׁה19 stima il ferro come paglia,
il bronzo come legno tarlato.
20 לֹא־יַבְרִיחֶנּוּ בֶן־קָשֶׁת לְקַשׁ נֶהְפְּכוּ־לֹו אַבְנֵי־קָלַע20 Non lo mette in fuga la freccia,
in pula si cambian per lui le pietre della fionda.
21 כְּקַשׁ נֶחְשְׁבוּ תֹותָח וְיִשְׂחַק לְרַעַשׁ כִּידֹון21 Come stoppia stima una mazza
e si fa beffe del vibrare dell'asta.
22 תַּחְתָּיו חַדּוּדֵי חָרֶשׂ יִרְפַּד חָרוּץ עֲלֵי־טִיט22 Al disotto ha cocci acuti
e striscia come erpice sul molle terreno.
23 יַרְתִּיחַ כַּסִּיר מְצוּלָה יָם יָשִׂים כַּמֶּרְקָחָה23 Fa ribollire come pentola il gorgo,
fa del mare come un vaso da unguenti.
24 אַחֲרָיו יָאִיר נָתִיב יַחְשֹׁב תְּהֹום לְשֵׂיבָה24 Dietro a sé produce una bianca scia
e l'abisso appare canuto.
25 אֵין־עַל־עָפָר מָשְׁלֹו הֶעָשׂוּ לִבְלִי־חָת25 Nessuno sulla terra è pari a lui,
fatto per non aver paura.
26 אֵת־כָּל־גָּבֹהַּ יִרְאֶה הוּא מֶלֶךְ עַל־כָּל־בְּנֵי־שָׁחַץ׃ ס26 Lo teme ogni essere più altero;
egli è il re su tutte le fiere più superbe.