Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 17


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 I Filistei radunarono le loro truppe per la guerra: si radunarono a Soco di Giuda, e si accamparono tra Soco e Azeka a Efes-Dammìm.1 I Filistei, messe insieme le loro schiere per far la guerra, si adunarono a Soco di Giuda, e posero il campo tra Soco e Azeca, ai confini di Dommim.
2 Saul e gli uomini d'Israele si radunarono e si accamparono nella Valle del Terebinto e si schierarono in battaglia contro i Filistei.2 Saul e figli d'Israele, adunatisi, andarono nella Valle del Terebinto e si schierarono battaglia in faccia ai Filistei.
3 I Filistei stavano da un lato della collina, Israele stava dall'altro lato della collina e fra essi vi era la valle.3 I Filistei eran da una parte su un monte, e Israele stava su un altro monte dall'altra parte, e in mezzo a loro vi era la valle.
4 Uscì dagli accampamenti dei Filistei un guerriero di nome Golia di Gat, la cui altezza era di sei cubiti e un palmo.4 Ed ecco uscire dal campo dei Filiste un bastardo: si chiamava Golia, era di Get, era alto sei cubiti e un palmo.
5 Aveva sul capo un elmo di bronzo ed era rivestito di una corazza a scaglie; il peso della corazza era di cinquemila sicli di bronzo.5 Aveva in testa un elmo di bronzo, era vestito di una corazza a scaglie, la quale pesava cinque mila sicli di bronzo;
6 Aveva gambali di bronzo ai suoi stinchi e un giavellotto di bronzo sulle spalle.6 aveva delle gambiere di bronzo, e uno scudo di bronzo copriva le sue spalle.
7 Il legno della sua lancia era come il subbio del tessitore e la punta della sua lancia pesava seicento sicli di ferro; il portatore dello scudo marciava davanti a lui.7 L'asta della sua lancia era come un subbio di tessitore; il ferro della sua lancia pesava seicento sicli di ferro; e il suo scudiere gli andava innanzi.
8 Si fermò e, gridando verso le schiere d'Israele, disse loro: "Perché siete usciti a preparare una battaglia? Non sono io filisteo e voi servi di Saul? Sceglietevi un uomo che scenda in campo con me!8 Egli si fermava a gridare verso le falangi d'Israele e a dir loro: « Perchè siete venuti preparati alla battaglia? Non son io Filisteo, e voi servi di Saul? Scegliete tra voi un uomo che scenda a battersi con me;
9 Se lui avrà la forza di combattere con me e mi batterà, noi saremo vostri schiavi; ma se io prevarrò su di lui e lo batterò, voi sarete nostri schiavi e ci servirete".9 se potrà combattere con me e giungerà ad uccidermi, noi saremo vostri schiavi; ma dato che resti vincitore io e l'ammazzi, sarete voi gli schiavi, e servirete a noi ».
10 Il filisteo soggiunse: "Io ho vilipeso le schiere d'Israele in questo giorno: datemi un uomo per combattere insieme!".10 E il Filisteo aggiungeva: « Io oggi ho schernite le schiere d'Israele, col dire: Datemi un uomo che venga a battersi con me ».
11 Saul e tutto Israele, udite le parole del filisteo, rimasero costernati ed ebbero gran paura.11 All'udir le parole di tal Filisteo, Saul e tutti gli Israeliti restavano bigottiti e pieni di grande paura.
12 Davide era figlio di un efratita di Betlemme di Giuda, di nome Iesse che aveva otto figli. Ai giorni di Saul quest'uomo era vecchio, avanzato negli anni.12 Or David era figlio di quell'Etrateo dì Betlem di Giuda, chiamato Isai, di cui abbiamo sopra, parlato. Isai aveva otto figli, e al tempo di Saul era vechio e avanzato negli anni.
13 I tre figli maggiori di Iesse erano andati in guerra al seguito di Saul. I nomi dei tre figli di Iesse andati in guerra erano: Eliab il primogenito, Abìnadab il secondo, Samma il terzo;13 I suoi tre figli maggiori, che si chiamavano Eliab il primogenito, Abinadab il secondo, Samma il terzo, avevan seguito Saul alla guerra.
14 Davide era il più piccolo. I tre più grandi dunque erano andati al seguito di Saul.14 David poi era il minore. Avendo adunque i tre maggiori seguito Saul,
15 Davide andava e veniva da Saul per pascolare il gregge di suo padre a Betlemme.15 David se ne andò via da Saul per pascolare la greggia di suo padre in Betlemme.
16 Il filisteo si faceva avanti mattina e sera e si presentò così per quaranta giorni.16 Intanto il Filisteo, facendosi avanti sera e mattina, comparve per quaranta giorni.
17 Iesse disse a suo figlio Davide: "Prendi per i tuoi fratelli un'efa di questi semi abbrustoliti e questi dieci pani e portali in fretta al campo per i tuoi fratelli;17 Or Isai disse a David suo figlio: « Prendi per i tuoi fratelli un efi di grano arrostito e questi dieci pani, e corri al campo dei tuoi fratelli;
18 e queste dieci formelle di cacio le offrirai al comandante dei mille. Ti informerai dei tuoi fratelli se stanno bene e poi ritirerai il loro pegno.18 prendi anche queste dieci forme di cacio e portale al tribuno, fa una visita ai tuoi fratelli, per vedere se stanno bene, e informati con chi siano schierati ».
19 Essi stanno con Saul e con tutto Israele alla Valle del Terebinto a far la guerra contro i Filistei".19 Allora essi, Saul e tutti i figli d'Israele eran nella Valle del Terebinto a combattere contro i Filistei.
20 La mattina presto Davide si levò: affidò il gregge al guardiano, prese la roba e partì come gli aveva comandato Iesse. Giunse dove erano i carri, mentre le truppe uscivano per schierarsi e mandavano il grido di battaglia.20 David, levatosi la mattina e raccomandato il gregge ad un guardiano, se ne andò carico, secondo gli ordini d'Isai. Giunse al luogo di Magala, davanti all'esercito, quando questo, uscito per combattere, alzava il grido della battaglia:
21 Israele e i Filistei si erano schierati l'uno contro l'altro.21 Israele aveva messe in ordine le sue schiere, e i Filistei stavano preparati dall'altra parte.
22 Davide affidò gli oggetti che aveva indosso al custode dei bagagli e corse tra le file. Giunto, chiese ai fratelli notizie sulla salute.22 David, lasciata in mano del custode dei bagagli la roba che aveva portata, corse al luogo della battaglia, ad informarsi se tutto andasse bene pe' suoi fratelli.
23 Egli stava parlando con loro, quand'ecco l'uomo sfidante, il filisteo di Gat di nome Golia, uscire dalle schiere dei Filistei e pronunziare le solite parole. Davide ascoltò.23 Mentre s'intratteneva con essi, ecco apparire quel bastardo chiamato Golia, filisteo, di Gef, avanzarsi dal campo dei Filistei e ripetere le stesse parole, che David sentì.
24 Tutti gli Israeliti invece quando videro quell'uomo fuggirono davanti a lui ed ebbero grande paura.24 Veduto quell'uomo, tutti gl'israeliti, presi da grande paura, fuggirono dai suo cospetto.
25 Allora un israelita disse: "Vedete quell'uomo che avanza? Avanza proprio per sfidare Israele! Ma colui che lo colpirà, sarà ricolmato di grandi ricchezze dal re, gli darà sua figlia ed esenterà dai tributi la casa di suo padre in Israele".25 Un Israelita disse: « Avete visto quell'uomo che si è fatto avanti? Si è fatto avanti per insultare Israele. Per questo il re colmerà di grandi ricchezze colui che lo ucciderà, gli darà la sua propria figlia ed esenterà la casa del padre di lui dal tributo in Israele ».
26 Davide domandò agli uomini che stavano presso di lui: "Che cosa sarà fatto a quell'uomo che colpirà questo filisteo e allontanerà la vergogna da Israele? Ma chi è questo filisteo incirconciso che abbia potuto sfidare le schiere del Dio vivo?".26 Allora David disse agli uomini che aveva d'intorno: « Che sarà dato all'uomo che ucciderà questo filisteo e torrà l'obbrobrio da Israele? E chi è questo Filisteo incirconciso, da insultare le schiere del Dio viverne? »
27 Il popolo gli rispose allo stesso modo: "Così sarà fatto a colui che lo colpirà".27 La gente gli ripeteva le stesse parole, dicendo: « Ecco quanto sarà dato all'uomo che l'ucciderà ».
28 Suo fratello maggiore Eliab lo sentì parlare con gli uomini; così Eliab si accese d'ira contro Davide e disse: "Perché sei venuto giù? E a chi hai affidato quelle poche pecore nel deserto? Io conosco la tua arroganza e la malizia del tuo cuore; certo, sei sceso per vedere la battaglia!".28 Eliab, suo fratello maggiore, avendolo sentito parlar così cogli altri si adirò contro di lui e disse: « Perch sei venuto qua ed hai abbandonato quelle poche pecore nel deserto? Io conosco la tua superbia e la malvagità del tuo cuore: tu sei venuto per veder la battaglia ».
29 Rispose Davide: "Che ho fatto ora? Non è stata solo una parola?".29 David rispose: « E che ho fatto? Non son forse parole? »
30 E si allontanò da lui volgendosi verso un altro. Fece la stessa domanda e il popolo gli dette la stessa risposta di prima.30 Ed allontanatosi un po' da lui, disse ad un altro le stesse cose, e la gente gli diede la stessa risposta di prima.
31 Le parole pronunciate da Davide furono udite e riportate a Saul, il quale lo mandò a chiamare.31 Or le parole che David aveva dette,furono udite e riportate a Saul,
32 Davide disse a Saul: "Nessuno si scoraggi a causa di lui; il tuo servo andrà a combattere con quel filisteo".32 condotto dinanzi al quale, David disse: « Nessuno si sgomenti per cagion di quell'uomo: andrò io, tuo servo, a combatterecontro quel Filisteo ».
33 Saul disse a Davide: "Non puoi andare contro quel filisteo a combattere con lui, perché tu sei un ragazzo e lui è un uomo agguerrito fin dalla sua giovinezza".33 Ma Saul dissea David: « Tu non puoi resistere a questo Filisteo, nè combattere contro di lui, perchè sei un giovane ed egli è un uomo di guerra fin dalla sua giovinezza ».
34 Davide rispose a Saul: "Il tuo servo faceva il pastore del gregge di suo padre; quando veniva il leone o l'orso per prendere una pecora del gregge,34 E David rispose a Saul: « Il tuo servo pascolava la greggia di suo padre, or se veniva un leone od un orso a rapire un montone di mezzo al gregge,
35 io lo inseguivo, lo colpivo e gliela strappavo dalla bocca; lui si avventava contro di me, ma io lo afferravo per la sua mascella e colpendolo lo uccidevo.35 io l'inseguivo, lo percotevo e lo strappavo dalla loro gola: essi si levavano contro di me, ma io li prendevo per la gola, li strangolavo, li ammazzavo.
36 Sì, perfino il leone, perfino l'orso ha colpito il tuo servo. Questo filisteo incirconciso sarà come uno di loro, perché ha sfidato le schiere del Dio vivo".36 Io tuo servo ho ucciso dei leoni e degli orsi: or anche questo Filisteo incirconciso sarà come uno di essi. Ora andrò a togliere l'obbrobrio del popolo. E chi è questo Filisteo incirconciso che ha ardito maledire l'esercito del Dio vivente? »
37 Davide aggiunse: "Il Signore, che mi ha salvato dalla zampa del leone e dalle unghie dell'orso, mi libererà dalla mano di quel filisteo". Allora Saul disse a Davide: "Va', il Signore sarà con te!".37 Poi David aggiunse: « Il Signore che mi ha liberato dai leoni e dagli orsi, mi libererà da questo Filisteo ». Allora Saul disse a David: « Va pure, e il Signore sia con te ».
38 Saul fece rivestire Davide con la sua casacca, pose sul suo capo l'elmo di bronzo e gli fece indossare la corazza.38 Saul fece indossare a David le sue vesti, gli mise in capo un elmo di bronzo e lo armò di corazza.
39 Davide si cinse della spada di lui sopra la casacca e provò invano a camminare, perché non vi era abituato. Davide disse a Saul: "Non riesco a camminare con queste cose, perché non ci sono abituato". Così Davide se le tolse di dosso.39 Ma David, cintasi la spada di Saul sopra la sua armatura, cominciò a provare se potesse camminare armato, che non ne aveva l'abitudine: poi disse a Saul: « Io così non posso camminare: non vi sono abituato ». Posate quelle armi,
40 Prese invece il suo bastone in mano, si scelse cinque lucidi ciottoli dal torrente e li pose nel suo sacco da pastore e nella tasca, poi, con la sua fionda in mano, si avviò verso il filisteo.40 prese il bastone che usava portare in mano, si scelse dal torrente cinque pietre ben pulite, e le mise nella tasca da pastore che aveva seco; presa finalmente in mano la fionda, andò contro il Filisteo.
41 Il filisteo si avvicinava sempre più a Davide, mentre l'uomo che portava lo scudo grande lo precedeva.41 Il Filisteo preceduto dai suo scudiere, anda va a poco a poco accostandosi a David,
42 Il filisteo guardò fisso e, scorto Davide, lo disprezzò perché era giovane, rosso e di bella presenza.42 e quando l'ebbe guardato e rimirato, lo disprezzo, perchè era giovanissimo, biondo e di bell'aspetto.
43 Il filisteo disse a Davide: "Sono forse un cane io, che tu vieni contro di me con dei bastoni?". Poi il filisteo maledisse Davide per i suoi dèi.43 Il Filisteo disse a David: « Son forse un cane io, perchè tu venga verso di me col bastone? » Il Filisteo maledisse David per i suoi dèi;
44 Il filisteo apostrofò Davide: "Avvicinati, ché voglio dare la tua carne agli uccelli del cielo e alle bestie selvagge".44 e disse a David: « Vieni pure, chè io darò la tua carne agli uccelli dell'aria e alle bestie della terra ».
45 Davide rispose al filisteo: "Tu vieni contro di me con la spada, la lancia e il giavellotto, ma io vengo contro di te nel nome del Signore degli eserciti, Dio delle schiere d'Israele, che tu hai sfidato.45 Ma David disse al Filisteo: « Tu vieni a me colla spada, colla lancia e collo scudo; ma io vengo a te nel nome del Signore degli eserciti, del Dio delle schiere d'Israele, che oggi hai schernite.
46 Quest'oggi il Signore ti consegnerà in mio potere e io ti colpirò e mozzerò la tua testa da te e darò in questo giorno la tua carogna e le carogne delle truppe dei Filistei agli uccelli del cielo e alle bestie della terra. Così tutta la terra saprà che Israele ha un Dio.46 Il Signore ti darà nelle mie mani, ed io ti percoterò, ti troncherò il capo; ed oggi darò i cadaveri del campo dei Filistei agli uccelli del cielo e alle bestie della terra; affinchè tutta la terra sappia che vi è un Dio in Israele,
47 Tutto questo assembramento conoscerà che il Signore non concede la vittoria con la spada e l'asta, perché al Signore appartiene la guerra e vi ha consegnato in nostro potere".47 e tutta questa moltitudine conosca che il Signore non salva nè colla spada nè colla lancia: siccome la guerra è sua, egli vi darà nelle nostre mani ».
48 Allora il filisteo prese ad avvicinarsi ancor più verso Davide; Davide si affrettò e corse verso il campo contro il filisteo.48 Essendosi il Filisteo mosso e avanzandosi per avventarsi contro David, David si affrettò e corse alla battaglia di fronte al Filisteo.
49 Davide infilò la sua mano nella sacca, ne trasse fuori un ciottolo, lo lanciò con la fionda e colpì il filisteo alla fronte. Il sasso si conficcò nella sua fronte ed egli cadde con la faccia a terra.49 Messa la mano nella tasca e presa una pietra, la scagliò colla fionda menata in giro e percosse il Filisteo nella fronte: la pietra gli si conficcò nella fronte, ed egli cadde bocconi per terra.
50 Così Davide prevalse sul filisteo con la fionda e con il ciottolo, colpendolo e uccidendolo, benché non avesse alcuna spada in mano.50 Così David colla fionda e colla pietra vinse il Filisteo,lo percosse, lo uccise. Or David, non avendo in mano alcuna spada,
51 Davide corse e si fermò sul filisteo, afferrò la spada di lui, la estrasse dal fodero e lo uccise troncandogli con essa la testa. Quando i Filistei videro che il loro campione era morto, si dettero alla fuga.51 corse, si gettò sul Filisteo, afferrò la spada di lui, e trattala dal fodero, lo uccise tagliandogli la testa. Vedendo che il loro forte era morto, i Filistei si diedero alla fuga.
52 Allora si levarono gli uomini d'Israele e di Giuda e gridando inseguirono i Filistei fino allo sbocco della Valle e fino alle porte di Accaron. Gli uccisi dei Filistei caddero sulla via di Saaràim, fino a Gat e ad Accaron.52 Ma gli uomini d'Israele e di Giuda, lanciandosi ad alte grida, inseguirono i Filistei fino alla valle, sino alle porte di Acearon; e molti dei Filistei caddero feriti per la strada di Saraim, fino a Get, e fino ad Accarom
53 Poi i figli d'Israele ritornarono dall'inseguimento dei Filistei e si dettero a saccheggiare i loro accampamenti.53 Ritornati dall'inseguimento dei Filistei, i figli d‘Israele ne predarono il campo.
54 Davide prese la testa del filisteo e la portò a Gerusalemme, mentre le sue armi le depose nella propria tenda.54 Poi David, presa la testa del Filisteo, le portò a Gerusalemme e ne pose le armi nella sua tenda.
55 Quando Saul aveva visto Davide uscire contro il filisteo, disse ad Abner, capo dell'esercito: "Di chi è figlio questo giovane, o Abner?". Abner rispose: "Per la tua vita, o re, non lo so!".55 Or quando Saul vide David avanzarsi contro il Filisteo, disse ad Abner, capo dell'esercito: « Abner, da quale famiglia discende questo giovane? » Abner rispose: «Vive l'anima tua, o re, se io lo so ».
56 Il re riprese: "Domanda tu stesso di chi è figlio il ragazzo".56 E il re a lui: « Domanda di chi sia figliolo questo giovane ».
57 Quando Davide ritornò dopo aver ucciso il filisteo, Abner lo prese e lo condusse davanti a Saul con la testa del filisteo ancora in mano.57 Quando poi David, ucciso il Filisteo, fu di ritorno, Abner lo prese e lo introdusse alla presenza di Saul. David teneva in mano la testa del Filisteo.
58 Saul lo interrogò: "Di chi sei figlio, giovanotto?". Davide rispose: "Sono figlio di Iesse il betlemita, tuo servo".58 Saul gli disse: « Di qual famiglia sei tu o giovane? ». David rispose: «Io son figlio del tuo servo Isai Betlemita ».