Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 13


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1Saul aveva trent'anni, quando diventò re e regnò quarant'anni su Israele.2Saul si scelse tremila uomini da Israele: duemila erano con Saul a Micmas e sul monte di Betel, mille erano con Gionata a Gàbaa di Beniamino; rimandò invece il resto del popolo, ognuno alla sua tenda.3Gionata batté il presidio dei Filistei che si trovava a Gàbaa, ma lo riseppero i Filistei. Allora Saul suonò il corno in tutto il paese dicendo: "Ascoltino gli Ebrei!".4Tutto Israele udì e disse: "Saul ha battuto il presidio dei Filistei, Israele si è anche reso odioso ai Filistei". Allora il popolo fu richiamato a Gàlgala al seguito di Saul.5I Filistei intanto si erano radunati per far guerra contro Israele: trentamila carri, seimila cavalieri e una truppa numerosa come la rena che è in riva al mare. Salirono e si accamparono a Micmas ad oriente di Bet-Aven.6Quando gl'Israeliti si accorsero di trovarsi in angustia e la gente era incalzata, si nascosero nelle caverne, nelle boscaglie, tra le balze, nei sotterranei e nelle cisterne.7Alcuni Ebrei passarono il Giordano verso la terra di Gad e il Gàlaad. Mentre Saul era a Gàlgala, tutto il popolo che lo seguiva tremava dalla paura.8Attese sette giorni secondo il tempo fissato da Samuele, ma Samuele non arrivò a Gàlgala; cosicché il popolo si allontanava da lui.9Disse allora Saul: "Portatemi l'olocausto e i sacrifici di comunione". Ed offrì l'olocausto.10Appena finito di offrire l'olocausto, ecco arrivare Samuele; Saul gli uscì incontro per salutarlo.11Samuele domandò: "Che cosa hai fatto?". Saul rispose: "Ho veduto che il popolo si allontanava da me e tu non eri venuto al giorno stabilito, mentre i Filistei si trovano adunati a Micmas.12Allora ho detto: Ora scenderanno i Filistei verso di me a Gàlgala, mentre io non ho propiziato il Signore! Così mi sono fatto forza e ho offerto l'olocausto".13Samuele rispose a Saul: "Hai agito stoltamente non osservando il comando che ti ha dato il Signore tuo Dio, perché ora il Signore avrebbe stabilito per sempre la tua regalità su Israele.14Ora invece la tua regalità non permarrà! Il Signore si è cercato un uomo secondo il suo cuore, lo ha designato principe sul suo popolo, poiché tu non hai osservato quello che il Signore ti aveva comandato".15Samuele si alzò, risalì da Gàlgala e se ne andò per la sua via. Il resto del popolo salì ad incontrare i guerrieri al seguito di Saul e giunse da Gàlgala a Gàbaa di Beniamino. Saul passò in rassegna la truppa che si trovava con lui: erano circa seicento uomini.16Mentre Saul, suo figlio Gionata e la truppa che si trovava con loro erano stazionati a Gàbaa di Beniamino, i Filistei erano accampati a Micmas.17Dal campo dei Filistei fece irruzione il gruppo guastatori diviso in tre pattuglie: una pattuglia si diresse sulla via di Ofra verso la terra di Suàl;18un'altra pattuglia si diresse sulla via di Bet-Coron; la terza pattuglia si diresse sulla via del confine che dà sulla valle di Zeboìm verso il deserto.19Allora non si trovava un fabbro in tutto il paese di Israele, perché i Filistei dicevano: "Che gli Ebrei non facciano spade né lance!".20Così ogni Israelita scendeva dai Filistei per affilare il proprio vomere, lama, scure o lama del vomere.21L'affilatura costava due terzi di siclo per il vomere, le lame, e un terzo l'affilatura delle scuri e del pungolo.22E così, nel giorno della battaglia, non si trovava una spada né una lancia in mano a tutto il popolo che era con Saul e con Gionata. Ne fu trovata solo una per Saul e per suo figlio Gionata.23Intanto una postazione di Filistei uscì verso il passo di Micmas.