Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Apocalisse 12


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 E un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e una corona di dodici stelle sul suo capo:1 - E un gran portento apparve nel cielo: una donna ravvolta nel sole, e la luna sotto i suoi piedi, e sul suo capo una corona di dodici stelle.
2 era incinta e gridava in preda alle doglie e al travaglio del parto.2 Ed essendo incinta, gridava tra le doglie e si travagliava per partorire.
3 E un altro segno apparve nel cielo; ecco: un grosso dragone, rosso-vivo, con sette teste e dieci corna. Sulle teste vi erano sette diademi;3 E apparve un altro portento nel cielo: ed ecco un gran drago rosso con sette teste e dieci corna, e nelle sue teste sette corone;
4 la sua coda si trascinava dietro la terza parte degli astri del cielo e li precipitava sulla terra. Il dragone si pose di fronte alla donna che era sul punto di partorire, per divorare il bimbo non appena fosse nato.4 e la sua coda strascinava la terza parte delle stelle del cielo, e le precipitò sulla terra. E il drago si piantò di fronte alla donna ch'era per partorire, per divorare, quand'avesse partorito, il figliuolo di lei.
5 Essa quindi diede alla luce un figlio, un maschio, quello che era destinato a governare tutte le nazioni con verga di ferro. Subito fu rapito il figlio di lei verso Dio, verso il trono di lui;5 E partorì un figlio, un maschio, il quale doveva menar qual gregge tutte le genti con bastone di ferro. E fu rapito il suo figliuolo [e portato] presso a Dio e al suo trono.
6 mentre la donna riparò nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio per esservi nutrita per lo spazio di milleduecentosessanta giorni.6 E la donna fuggì nel deserto, dove aveva un posto preparato da Dio, per esservi nutrita milleduecentosessanta giorni.
7 E vi fu guerra in cielo: Michele con i suoi angeli ingaggiò battaglia con il dragone; e questo combatté insieme ai suoi angeli;7 E ci fu una gran guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli guerreggiarono col drago. E il drago guerreggiò e [insieme con lui] i suoi angeli.
8 ma non prevalsero: il loro posto non si trovò più nel cielo.8 E non ce la poterono, nè si trovò più posto per loro nel cielo.
9 Fu infatti scacciato il grande dragone, il serpente antico, quello che è chiamato diavolo e Satana; colui che inganna tutta la terra fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli.9 E fu precipitato giù il gran drago, il serpente antico, ch'è chiamato diavolo e Satana, il seduttore di tutta la terra; fu precipitato sulla terra e i suoi angeli furon precipitati con lui.
10 Udii allora nel cielo una gran voce che diceva: "Ora si è attuata la salvezza, la potenza e la regalità del nostro Dio e il potere del suo Cristo, poiché è stato scacciato l'accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio.10 E udii una gran voce nel cielo, che diceva: «Ora s'è compiuta la salvezza e la potenza e il regno del nostro Dio e la potestà del suo Cristo; perchè fu precipitato l'accusatore de' nostri fratelli, colui che gli accusava al cospetto di Dio di giorno e di notte.
11 Ma essi lo hanno vinto mediante il sangue dell'Agnello e per la parola da loro testimoniata; non amando la loro vita fino alla morte!11 Ed essi lo vinsero a motivo del sangue dell'agnello e della parola della loro testimonianza, e non fecer caso della propria vita sino a [sfidar la] morte.
12 Per questo rallegratevi, o cieli, e voi che in essi dimorate. Guai alla terra e al mare, ché il diavolo a voi è disceso: un'ira veemente ha nel cuore, perché sa che breve è il suo tempo".12 Perciò fate festa, o cieli, e voi che ci abitate! Guai alla terra e al mare, perchè è sceso giù da voi il diavolo in gran furore, sapendo che poco tempo ha [ancora]».
13 Il dragone, vistosi scaraventato sulla terra, si accinse a perseguitare la donna, quella che aveva dato alla luce il figlio maschio.13 E quando il drago vide ch'era stato precipitato sulla terra, perseguitò la donna che aveva partorito il maschio.
14 Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila con cui poter volare nel deserto, nel suo luogo, dove è nutrita per un tempo, (due) tempi e la metà d'un tempo, al riparo dagli attacchi del serpente.14 E furon date alla donna le due ali della grande aquila, perchè volasse nel deserto al posto suo, dov'è nutrita un tempo e [due] tempi e la metà d'un tempo, [lungi] dalla faccia del serpente.
15 Allora questo vomitò dalla sua bocca un fiume di acqua gettandola contro la donna per sommergerla;15 E dalla sua bocca il serpente gettò dietro alla donna [tant'] acqua come un fiume, per farla trascinar via dal fiume.
16 ma ad essa venne in soccorso la terra che aprì la sua bocca e assorbì il fiume che il dragone aveva emesso dalla sua bocca.16 E la terra venne in aiuto alla donna: e aprì la terra la sua bocca e inghiottì il fiume che il drago aveva gettato dalla sua bocca.
17 Allora questo s'adirò maggiormente contro la donna e si mise a far guerra contro i rimanenti della discendenza di lei, quelli che osservano i comandamenti di Dio e posseggono la testimonianza di Gesù.17 E s'adirò il drago contro la donna, e se ne andò a far guerra al resto della sua discendenza, a quelli che osservavano i comandamenti di Dio e hanno [a cuore] la testimonianza di Gesù.
18 Si pose quindi sulla spiaggia del mare.18 E si piantò sull'arena del mare.