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Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 19


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Quando Gesù terminò questi discorsi, partì dalla Galilea e si incamminò verso il territorio della Giudea al di là del Giordano;1 Avendo Iesù finiti questi parlari, egli si partì da Galilea, e venne nelle confine di Iudea oltre il Giordano.
2 lo seguirono folle numerose e lì operò guarigioni.2 E molte turbe seguitoronlo; e quivi egli sanò loro.
3 Si avvicinarono a lui alcuni farisei per metterlo alla prova e gli domandarono: "E' lecito ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?".3 E a lui andorono li Farisei, tentandolo e dicendo se all' uomo è lecito per qualunque cagione lasciare la mogliere sua?
4 Egli rispose: "Non avete letto che il Creatore fin da principio maschio e femmina li fece,4 Alli quali respose Iesù: non avete leggiuto, come egli che fece dal principio loro, masculo e femina gli fe', e disse:
5 e disse: "Per questo l'uomo lascerà il padre e la madre e si unirà alla propria moglie e così i due diventeranno una sola carne"?5 per questo l'uomo lascerà il padre e la madre, e accosterassi alla mogliere sua, e saranno due in una carne.
6 In modo che non sono più due, ma una sola carne. Perciò, quello che Dio ha congiunto l'uomo non separi".6 Adunque non sono già due, ma una carne. Adunque quel che Dio ha congiunto, l' uomo non separi.
7 Gli dissero: "Perché dunque Mosè comandò di dare il libello del ripudio e così rimandarla?".7 E quelli li dicono: il comandò che si dovesse dare e di lasciarla? perchè adunque Moisè il libello del repudio,
8 Rispose loro: "Mosè per la vostra durezza di cuore concesse a voi di ripudiare le vostre mogli; ma all'inizio non è stato così.8 Ed egli disse: imperò che Moisè a voi permesse lasciare le vostre mogliere, considerata la durezza del cuore vostro; ma dal principio non fu a tal modo.
9 Ora io vi dico: chi ripudia la propria moglie, se non per impudicizia, e sposa un'altra, commette adulterio".9 Ma io vi dico che qualunque lassarà la mogliere sua, salvo per fornicazione, e menarà l' altra, egli commette fornicazione.
10 Gli dicono i discepoli: "Se tale è la condizione dell'uomo rispetto alla moglie, non conviene sposarsi".10 Al qual dicono li suoi discepoli: se all' uomo è tale cagione con la mogliere, non bisogna maritarsi.
11 Egli disse loro: "Non tutti comprendono questo discorso, ma soltanto coloro ai quali è dato.11 Egli disse: tutti non pigliano questa parola, ma quelli cui è concesso.
12 Vi sono infatti eunuchi che nacquero così dal seno della madre, e vi sono eunuchi i quali furono resi tali dagli uomini, e vi sono eunuchi che si resero tali da sé per il regno dei cieli. Chi può comprendere, comprenda".12 Imperò che ci sono li eunuchi, li quali sono nasciuti eunuchi dal ventre della madre; e eunuchi, fatti dalli uomini; e sono eunuchi, che per amore del regno del cielo hanno castrato sè stessi. Chi può prendere, prenda.
13 Allora furono presentati a lui dei bambini affinché pregasse imponendo su di loro le mani; i discepoli però li sgridavano; ma Gesù disse:13 Allora li furono appresentati li fanciulli, acciò sopra loro ponesse le mani, e orasse; ma li discepoli riprendevano quelli.
14 "Lasciate stare, non impedite che i bambini vengano a me; di tali, infatti, è il regno dei cieli".14 Onde Iesù li disse: lasciate venire li piccolini, e non vogliate vietare che loro a me vengano; imperò che di tali è il regno del cielo.
15 E, imposte le mani su di loro, partì di là.15 E avendo poste le mani sopra loro, partissi quindi.
16 Ed ecco, un tale gli si avvicinò e disse: "Maestro, che cosa debbo fare di bene per acquistare la vita eterna?".16 Ed ecco uno venne a lui, e dissegli: Maestro buono, che bene farò io, perchè abbia vita eterna?
17 Egli a lui: "Perché mi interroghi sul buono? Uno solo è il buono. Se però vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti".17 Al qual disse: il perchè mi appelli buono? Dio solo è buono; ma se vogli entrare alla vita, osserva li comandamenti.
18 Gli dice: "Quali?". Gesù rispose: "Sono: Non ucciderai, non commetterai adulterio, non ruberai, non dirai falsa testimonianza;18 Ed egli disse: quali? Dissegli Iesù; non farai omicidio, non adulterio, non furto; non dirai falsa testimonianza.
19 onora il padre e la madre e amerai il prossimo tuo come te stesso".19 Onora il tuo padre e la tua madre; amerai il tuo prossimo come te stesso.
20 Gli dice il giovane: "Tutte queste cose le ho osservate: che cosa ancora mi manca?".20 Al quale disse il giovine: tutte queste cose ho osservate, che ancora mi resta?
21 Gesù a lui: "Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che hai e dàllo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo: poi vieni e seguimi".21 E dissegli Iesù: se vuoli essere perfetto, vattene, e vendi quel che hai, e dàllo alli poveri, e avrai il tesauro nel cielo; e vieni, sèguita me.
22 All'udir ciò, il giovane se ne andò afflitto, poiché aveva molte ricchezze.22 Ma il giovine, avendo udito questo parlare, si partì attristato; imperò ch' egli aveva molte possessioni.
23 Gesù disse ai suoi discepoli: "In verità vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli;23 Ma Iesù disse a' suoi discepoli: in verità vi dico, (imperò) che il ricco con difficoltà entrarà nel regno de' cieli.
24 ancora vi dico: è più facile che un cammello entri per la cruna di un ago, che un ricco nel regno di Dio".24 E ancora vi dico: più facile cosa è che il cammello passi per il forame dell' ago, che il ricco entri nel regno delli cieli.
25 All'udir ciò, i discepoli rimasero sbigottiti e domandarono: "Chi dunque riuscirà a salvarsi?".25 Ma li discepoli, udite queste cose, molto si maravigliavano, dicendo: chi adunque potrà esser salvo?
26 Fissando su di loro lo sguardo, Gesù rispose: "Presso gli uomini ciò non è possibile, ma tutto è possibile presso Dio".26 E risguardando Iesù, disse a loro: questo è impossibile appo gli uomini; ma tutte cose sono possibili appresso Iddio.
27 Allora Pietro prese la parola e gli disse: "Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito: che cosa dunque avremo?".27 Allora rispondendo Pietro, disse: ecco che noi abbiamo abbandonato ogni cosa, e avemoti seguitato; che adunque a noi sarà?
28 Gesù rispose loro: "In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella rigenerazione, quando il Figlio dell'uomo sederà sul suo trono di gloria, sederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d'Israele.28 Ma Iesù disse a loro: in verità io vi dico che voi, che mi sete seguitati, quando nella regenerazione sederà il Figliuolo dell' uomo nella sedia della sua maestà, sederete etiam voi sopra dodici sedie, giudicanti le dodici tribù d' Israel.
29 E chiunque ha lasciato case o fratelli o sorelle o padre o madre o moglie o figli o campi per il mio nome, riceverà il centuplo ed erediterà la vita eterna".29 E ogni uomo che abbandonerà la casa, ovvero li fratelli ovvero le sorelle, ovvero il padre. e la madre, ovvero li campi per lo nome mio, riceverà cento per uno, e vita eterna possederà.
30 "Molti primi saranno ultimi e molti ultimi saranno primi.30 Ma molti primi saranno ultimi, e molti ultimi primi.