Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Michea 6


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LA SACRA BIBBIANOVA VULGATA
1 Ascoltate dunque la parola che il Signore sta per pronunziare: "Lèvati! Fa' il processo davanti alle montagne e le colline odano la tua voce!".1 Audite, quae Dominus loqui tur:
“ Surge, contende iudicio coram montibus,
et audiant colles vocem tuam ”.
2 Udite, montagne, l'accusa del Signore! Porgete orecchio, fondamenta della terra! Perché il Signore apre il processo con il suo popolo e ha lite con Israele!2 Audite, montes, iudicium Domini,
et auscultate, fundamenta terrae;
quia iudicium Domini cum populo suo,
et cum Israel iudicio contendit.
3 Popolo mio, che ti ho fatto? In che ti ho nuociuto? Rispondimi!3 “ Popule meus, quid feci tibi
et quid molestus fui tibi?
Responde mihi.
4 Io ti ho fatto salire dalla terra d'Egitto e ti ho riscattato dalla casa di schiavitù! Ho inviato davanti a te Mosè, Aronne e Maria con lui!4 Ego eduxi te de terra Aegypti
et de domo servientium liberavi te
et misi ante faciem tuam Moysen
et Aaron et Mariam.
5 Popolo mio, ricorda le trame di Balàk, re di Moab, e che cosa gli ha risposto Bàlaam, figlio di Beor, nella tua marcia da Sittìm a Gàlgala, per riconoscere le meraviglie del Signore!5 Popule meus, memento, quaeso,
quid cogitaverit Balac rex Moab,
et quid responderit ei Balaam filius Beor,
de Settim usque ad Galgalam,
ut cognoscas iustitias Domini ”.
6 Con che mi presenterò davanti al Signore, mi incurverò davanti al Dio Altissimo? Mi presenterò a lui con olocausti, con giovenchi di un anno?6 “ Quid dignum offeram Domino,
dum curvo genu Deo excelso?
Numquid offeram ei holocautomata
et vitulos anniculos?
7 Può gradire il Signore migliaia di montoni, miriadi di rivoli d'olio? Dovrò offrire il mio primogenito per il mio delitto, il frutto del mio seno per il mio peccato?7 Numquid placebunt Domino milia arietum,
multa milia torrentium olei?
Numquid dabo primogenitum meum pro scelere meo,
fructum ventris mei pro peccato animae meae?”.
8 Ti è stato annunziato, o uomo, ciò che è bene e ciò che il Signore cerca da te: nient'altro che compiere la giustizia, amare con tenerezza, camminare umilmente con il tuo Dio!8 Indicatum est tibi, o homo, quid sit bonum,
et quid Dominus quaerat a te:
utique facere iudicium et diligere caritatem
et sollicitum ambulare cum Deo tuo.
9 Voce del Signore! Egli grida alla città: "Ascoltate, tribù e assemblea della città,9 Vox Domini ad civitatem clamat
- et sapientia est timere nomen tuum -:
“ Audite, tribus et coetus civitatis!
10 Posso io sopportare un bat ingiusto e un'efa diminuita, abominevole?10 Numquid tolerabo batum iniquum
et ephi minus maledictum?
11 Posso io giustificare le bilance empie e una borsa con pesi alterati?11 Numquid iustificabo stateram impiam
et saccelli pondera dolosa?
12 i cui ricchi sono pieni di violenza e i cui abitanti proferiscono menzogna!12 Quia divites eius repleti sunt iniquitate,
et habitantes in ea loquebantur mendacium,
et lingua eorum fraudulenta in ore eorum.
13 Anch'io comincio a percuoterti, a devastarti per i tuoi peccati!13 Ego ergo coepi percutere te
perditione super peccatis tuis.
14 Tu mangerai, ma non ti sazierai e ci sarà la fame in mezzo a te; se metterai da parte, non conserverai niente e se conserverai qualcosa, lo darò alla spada!14 Tu comedes et non saturaberis,
et sordes tuae in medio tui.
Tu removebis et non salvabis;
et, quos salvaveris, in gladium dabo.
15 Tu seminerai, ma non raccoglierai; frantumerai le olive, ma senza ungerti d'olio; farai il mosto, ma non berrai il vino!15 Tu seminabis et non metes,
tu calcabis olivam et non ungeris oleo,
mustum et non bibes vinum.
16 Tu pratichi le usanze di Omri e tutte le opere della casa di Acab! Tu cammini secondo i loro princìpi, cosicché farò di te un esempio terrificante, dei tuoi abitanti un oggetto di derisione e così porterete l'obbrobrio dei popoli!".16 Custodisti praecepta Amri
et omne opus domus Achab;
et ambulasti in voluntatibus eorum,
ut darem te in perditionem
et habitantes tuos in sibilum:
et opprobrium populorum portabitis ”.