Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Daniele 7


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 L'anno primo di Baldassàr, re di Babilonia, Daniele fece un sogno ed ebbe visioni nella sua mente sul suo giaciglio. Egli scrisse il sogno e ne fece il racconto.1 L'anno primo di Baltassar re di Babilonia, Daniele ebbe visione in sogno, e la visione la ebbe essendo nel suo letto, e scrisse, e registrò in brevi note questo sogno, e compendiosamente riferendolo, disse:
2 Daniele prese a dire: Io guardavo nella mia visione durante la notte. Ecco: i quattro venti del cielo sconvolgevano il grande mare,2 Io ebbi una notte questa visione: i quattro venti dell'aria combattevano nel gran mare;
3 e quattro grandi bestie salivano dal mare, diverse l'una dall'altra.3 E quattro grandi bestie uscivan dal mare tra lor diverse.
4 La prima era come un leone e aveva ali di aquila. Mentre io guardavo, le furono strappate le ali e fu sollevata da terra; fu poi fatta stare sui piedi come un uomo e le fu dato un cuore di uomo.4 La prima come una lionessa, e aveva le ali di aquila. Io la riguardava, ed ecco che le furon svelte le ali: ed ella fu alzata da terra, e su pie' suoi si stette come un uomo, e le fu dato un cuore di uomo.
5 Ed ecco un'altra bestia, la seconda, simile ad un orso; si alzava su di un lato e aveva tre costole nella sua bocca tra i denti. Le si diceva: "Su, mangia molta carne".5 Ed ecco un'altra bestia le stette al lato simile ad un orso, e avea nella sua bocca tre palchi di denti, e dicevano a lei così; Sorgi, mangia delle carni in abbondanza.
6 Dopo di ciò, io guardavo nelle visioni notturne ed ecco un'altra bestia, come una pantera; aveva quattro ali di uccello sul suo dorso. La bestia aveva quattro teste e le fu dato il potere.6 Dopo di ciò io guardava, ed eccone un'altra come un leopardo, e avea nella parte sua superiore quattro ali come di uccello, e la bestia aveva quattro capi, e fu data a lei la possanza.
7 Dopo di ciò, guardavo nelle visioni notturne ed ecco una quarta bestia, terribile, spaventosa e straordinariamente forte; essa aveva dei grandi denti di ferro; mangiava, stritolava e il rimanente lo calpestava con i piedi; essa era diversa da tutte le bestie precedenti ed aveva dieci corna.7 Dopo tali cose io stava osservando nella notturna visione, ed ecco una quarta bestia, terribile, e prodigiosa, e forte straordinariamente: ella aveva grandi denti di ferro, mangiava, e sbranava, e quel, che restava, lo calpestava co' piedi: ma ella era dissimile dalle altre bestie, che lo avea vedute prima di questa, e avea dieci corna.
8 Io guardavo le corna; ecco un altro piccolo corno spuntò in mezzo ad esse e al suo posto furono divelte tre delle corna precedenti. Ecco, in quel corno c'erano degli occhi come occhi di uomo e una bocca che proferiva parole arroganti.8 Io considerava le corna, quand' ecco che un altro piccolo corno spuntò in mezzo a queste, e tre delle prime corna le furono svelte all'apparire di questo, ed ecco che in questo corno erano occhi quasi occhi di uomo, e una bocca, che spacciava cose grandi.
9 Io guardavo: ed ecco, furono collocati troni e un Antico di giorni si assise. La sua veste era bianca come neve e i capelli del suo capo candidi come lana; il suo trono era come vampe di fuoco e le sue ruote come fuoco fiammeggiante.9 Io mi stava osservando fino a tanto che furono alzati dei troni, e l'antico de' giorni si assise: le sue vestimenta candide come neve, e i capelli della sua testa come lana lavata. Il trono di lui fiamme infuocate: le ruote del trono erano vivo fuoco.
10 Un fiume di fuoco colava scorrendo dalla sua presenza. Mille migliaia lo servivano e miriadi di miriadi stavano davanti a lui. Il tribunale sedette e i libri furono aperti.10 Rapido fiume di fuoco usciva dalla sua faccia: i suoi ministri erano migliaia di migliaia, e i suoi assistenti dieci mila volte cento mila. S'assise il giudizio, e i libri furono aperti.
11 Io guardavo allora a causa dello strepito delle parole arroganti che il corno pronunziava, e vidi che la bestia fu uccisa, il suo corpo fu distrutto e fu gettato al calore del fuoco.11 Io stava osservando a motivo del rumore di quelle grandi cose, che quel corno spacciava: ma vidi, che questa bestia era stata uccisa, ed era perito il corpo di lei, ed era stato gettato ad ardere nel fuoco;
12 Anche alle altre bestie fu tolto il potere, ma fu loro accordato un prolungamento di vita per un tempo e uno spazio di tempo.12 Come anche alle altre bestie era stato tolto il potere, e fissato lo spazio della lor vita per un tempo, ed un tempo.
13 Io guardavo nelle visioni notturne: ecco sulle nubi del cielo venire uno simile a un Figlio d'uomo; arrivò fino all'Antico di giorni e fu fatto avvicinare davanti a lui.13 Io stava adunque osservando nella visione notturna, ed ecco colle nubi del cielo venire come il Figliuolo dell'uomo, ed ei si avanzò fino all'antico de' giorni: e lo presentarono al cospetto di lui.
14 A lui fu concesso potere, forza e dominio e tutti i popoli, le nazioni e le lingue lo servirono. Il suo potere è un potere eterno che non finirà e il suo dominio è un dominio eterno che non sarà distrutto.14 Ed ei gli diede potestà, onore, e regno; e tutti i popoli, tribù, e lingue a lui serviranno: la potestà di lui è potestà eterna, che non gli sarà tolta, e il regno di lui è incorruttibile.
15 Io, Daniele, sentii il mio spirito turbato a causa di ciò e le visioni della mia mente mi conturbavano.15 L'orrore mi prese: io Daniele rimasi atterrito per tali cose, e le mie visioni mi conturbarono.
16 Mi avvicinai ad uno di coloro che erano lì presenti e gli domandai il vero senso di tutto ciò. Egli mi parlò e mi fece conoscere l'interpretazione delle cose:16 Mi appressai ad uno degli assistenti, e a lui domandava la verità di tutte queste cose: e questi mi diede la spiegazione delle cose, e m' istruì:
17 "Quelle bestie enormi, che sono quattro, sono quattro re che sorgeranno dalla terra;17 Queste quattro bestie grandi son quattro reami, che si alzeranno dalla terra.
18 e i santi dell'Altissimo riceveranno il regno e possederanno il regno per l'eternità dell'eternità".18 Poi riceveranno il regno i santi di Dio altissimo, e regneranno sino al fine del secolo, e pe' secoli de' secoli.
19 Poi volli sapere la verità intorno alla quarta bestia che era diversa da tutte le altre, spaventosa; i suoi denti erano di ferro e le sue unghie di bronzo; mangiava, stritolava e il rimanente lo calpestava con i suoi piedi;19 Io bramai dipoi di essere informato minutamente della quarta bestia, che era molto dissimile da tutte le altre, e fuor di modo terribile: i denti suoi, e le unghie di ferro: mangiava, e sbranava, e quel, che restava, lo calpe stava co' piedi suoi:
20 intorno alle dieci corna della sua testa, intorno all'altro che spuntava, davanti al quale ne erano caduti tre, e intorno a quel corno che aveva occhi e una bocca che proferiva parole insolenti, il cui aspetto era più maestoso di quello delle altre.20 E di esser informato intorno alle dieci corna, che ella avea sulla testa, e all'altro, che era spuntato, all'apparir del quale erano cadute tre corna, e come quel corno avesse occhi, e bocca spacciarne cose grandi, e fosse maggiore di tutti gli altri.
21 Io guardavo e quel corno mosse guerra ai santi e li soggiogò,21 Io stava osservando, ed ecco che quel corno facea guerra contro de' santi, e li superava:
22 finché venne l'Antico di giorni e fu resa giustizia ai santi dell'Altissimo e venne il momento quando i santi possedettero il regno.22 Fino a tanto che venne l'antico de' giorni, e sentenziò in favore de'santi dell'Altissimo, e venne il tempo, in cui i santi ottennero il regno.
23 Egli così disse: "La quarta bestia: un quarto regno sarà sulla terra, differente da tutti i regni. Divorerà tutta la terra, la calpesterà e la stritolerà.23 E quegli così mi disse: La quarta bestia sarà il quarto regno sopra la terra, il quale sarà maggiore di tutti i regni, e ingoierà tutta la terra, e la calpesterà, e la stritolerà.
24 E i dieci corni: da questo regno dieci re sorgeranno e un altro sorgerà dopo di loro; esso differirà dai precedenti e abbatterà tre re.24 E i dieci corni dello stesso regno saran dieci re; e un altro si alzerà dopo di essi, che sarà più possente de' primi, e umilierà tre regi.
25 Proferirà parole contro l'Altissimo e affliggerà i santi dell'Altissimo; e avrà in animo di mutare i tempi e il diritto. Essi saranno dati in suo potere per un tempo, tempi e mezzo tempo.25 Ed ei parlerà male contro l'Altissimo, e calpesterà i santi dell'Altissimo, e si crederà di poter cangiare i tempi, e le leggi, e saranno poste in mano a lui tutte le cose per un tempo, due tempi, e per la metà d'un tempo.
26 Ma il giudizio sarà fatto e gli sarà tolto il potere; sarà annientato e sarà distrutto sino alla fine.26 E il giudizio sarà assiso, affinchè si tolga a lui la potenza, ed ei sia distrutto, e per sempre perisca.
27 E il regno e il potere e la grandezza dei regni sotto tutti i cieli sarà dato al popolo dei santi dell'Altissimo. Il suo regno è un regno eterno; tutti gli imperi lo serviranno e a lui obbediranno!".27 E il regno, e la potestà, e la magnificenza del regno, quanta è sotto tutto il cielo, sia data al popolo de' santi dell'Altissimo, il regno di cui è regno sempiterno, e i regi tutti a lui serviranno, e lo ubbidiranno.
28 Qui la fine del racconto. Io, Daniele, fui turbato fortemente nei miei pensieri, il mio aspetto cambiò e custodii le cose nel mio cuore.28 Qui egli finì di parlare. Io Daniele era conturbato forte ne' miei pensieri, e il mio volto si cangiò: e nel cuor mio feci conserva di quelle parole.