Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Ezechiele 18


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Mi giunse la parola del Signore:1 Il Signore mi parlò e mi disse:
2 "Perché andate ripetendo questo detto contro la casa d'Israele: "I padri mangiano l'uva acerba e si guastano i denti dei figli"?2 « Perchè tra voi circola questo proverbio a proposito della terra d'Israele, e dite: — I padri mangiarono l'uva acerba e si sono allegati i denti ai figlioli? —
3 Per la mia vita, oracolo di Dio, mio Signore, nessuno dica più questo detto in Israele.3 Io sono il Vivente! — dice il Signore. — Questa parabola non salò più per voi un proverbio in Israele.
4 Ecco, a me appartiene la vita di tutti; quella del padre come quella del figlio mi appartengono: colui che pecca, egli solo deve morire.4 Ecco che tutte le anime sono mie, quella del padre, come quelle del figlio, è mia, e morirà l'anima che ha peccato.
5 Se uno è giusto e osserva le norme e la giustizia,5 Se un uomo sarà giusto, e vivrà secondo il diritto e la giustizia:
6 non fa pasti sacri sui monti e non alza gli occhi verso gli idoli della casa d'Israele, non rende impura la moglie del prossimo e non s'avvicina alla donna immonda,6 se non mangerà sui monti, non alzerà i suoi occhi agli idoli della casa d'Israele, non peccherà colla moglie del suo prossimo, non s'accosterà a donna immonda,
7 non opprime nessuno, restituisce il pegno, non commette nessuna rapina, dà il suo pane all'affamato e riveste chi è nudo,7 non offenderà nessuno, renderà il pegno al debitore, non commetterà rapine, darà il suo pane all'affamato, rivestirà l'ignudo,
8 non presta a interesse e non vuole percentuali, si astiene dal male, giudica secondo verità tra uomo e uomo,8 non presterà ad usura, non riceverà più di quanto ha dato, ritrarrà la sua mano dall'iniquità, giudicherà con verità tra uomo e uomo,
9 segue i miei decreti e rispetta le mie norme, così da comportarsi rettamente, questi è giusto e di certo vivrà: oracolo di Dio, mio Signore.9 camminerà nei miei precetti e osserverà le mie leggi, operando con fedeltà, questi è giusto e vivrà di vera vita — dice il Signore Dio.
10 Ma se genera un figlio violento e sanguinario che commette di queste cose,10 Or se egli avrà un figliolo assassino omicida, che abbia fatto una di questo cose,
11 mentr'egli non ne commise nessuna, e cioè fa pasti sacri sui monti, rende impura la moglie del prossimo,11 anche se non le ha fatte tutte, uno che mangia sui monti, contamina la moglie del suo prossimo;
12 opprime il povero e il misero, commette rapina, non restituisce il pegno, alza gli occhi agli idoli, commette delle abominazioni,12 opprime il povero e l'infelice, fa rapine, non rende il pegno, alza gli occhi ai suoi simulacri, commette abominazioni;
13 presta a interesse e vuole la percentuale, di certo non vivrà; ha commesso tutte queste abominazioni: deve morire; il suo sangue ricade su di lui.13 dà a usura e riceve più di quanto ha dato, avrà forse la vita? No, non l'avrà la vita: avendo fatte tutte queste cose detestabili, egli certamente morrà, e il suo sangue cadrà sopra di lui.
14 Ma se genera un figlio che ha visto tutti i peccati commessi da suo padre, ha visto e non agisce in quel modo:14 Se questi poi avrà un figliolo il quale, veduti tutti i peccati commessi dal padre, ne abbia spavento, e non lo imiti in questi,
15 non fa pasti sacri sui monti, non alza i suoi occhi verso gli idoli della casa d'Israele, non rende impura la moglie del prossimo,15 e non mangi sui monti, non alzi gli occhi agli idoli della casa d'Israele, non violi la moglie del suo prossimo,
16 non opprime nessuno, non pignora nessuno, non commette rapine, dà il suo pane all'affamato e riveste chi è nudo,16 non offenda alcuno, non ritenga il pegno, non faccia rapine, dia del suo pane affamato, rivesta l'ignudo,
17 trattiene la sua mano dal male, non vuole interessi e percentuali, osserva le mie norme e segue i miei decreti, questi non morrà per la colpa di suo padre: di certo vivrà.17 ritenga la sua mano dal fare ingiuria al povero, non prenda ad usura, nè più di quanto ha dato, osservi le mie leggi, cammini nei miei precetti, questi non morrà per l'iniquità del padre suo, ma avrà vera vita.
18 Suo padre, invece, ha compiuto oppressioni e rapine e ha fatto ciò che non è bene in mezzo al mio popolo, egli sì che muore nel suo peccato!18 Il padre di lui, perchè calunniò, fece violenze al fratello, fece del male in mezzo al popolo, ecco è morto per la sua iniquità.
19 Voi dite: "Perché il figlio non porta l'iniquità del padre?". Perché il figlio ha osservato le norme e la giustizia, ha rispettato tutti i miei decreti e li ha eseguiti: per questo vivrà.19 E voi a dire: — Perchè il figliolo non ha portato l'iniquità di suo padre? — Certamente, perchè il figliolo ha agito secondo la legge e la giustizia, ha custoditi e osservati tutti i miei precetti, avrà vita.
20 La persona che pecca, quella deve morire; il figlio non porterà l'iniquità del padre e il padre non porterà l'iniquità del figlio! La giustizia del giusto rimane su di lui e l'empietà dell'empio rimane su di lui.20 L'anima che ha peccato, quella morrà; e il figlio non porterà l'iniquità del padre, nè il padre, quella del figlio: sul capo del giusto sarà la giustizia e su quello dell'empio l'empietà.
21 Se un empio si converte da tutti i peccati che ha commesso e rispetta tutte le mie norme e la giustizia, di certo vivrà; non morirà.21 Ma se l'empio fa penitenza di tutti i suoi peccati che ha fatti, e osserva i miei precetti, e agisce secondo equità e giustizia, avrà la vera vita e non morrà.
22 Nessuna delle ribellioni che ha compiuto gli sarà ricordata; vivrà per la giustizia che compie.22 Non ricorderò più nulla di tutte le iniquità da lui commesse; avrà vita per la giustizia da lui praticata.
23 Forse mi compiaccio della morte dell'empio? Oracolo di Dio, mio Signore. Convertendosi dalla sua condotta, forse non vivrà?23 Voglio forse la morte del peccatore — dice il Signore Dio — o non piuttosto che egli si converta dal suo malfare e viva?
24 E se il giusto si perverte e non è giusto e commette il male, commettendo tutte le abominazioni che ha compiuto l'empio, forse vivrà? Tutta la giustizia che ha compiuto non sarà ricordata; per l'infedeltà che ha commesso e per i peccati che ha fatto morirà.24 Ma se il giusto si allontanerà dalla sua giustizia e commetterà l'iniquità, secondo le abominazioni proprie dell'empio, potrà aver la vita? Tutte le opere buone da lui fatte saran dimenticate, a causa della trasgressione di cui s'è reso colpevole, e del peccato da lui commesso, a causa di questo morrà.
25 Voi dite: "Non va bene la condotta del mio Signore". Uditemi bene, casa d'Israele: è la mia condotta che non va bene o non è forse la vostra che non va bene?25 Voi avete detto: — il modo di fare del Signore non è giusto. — Udite dunque, o casa d'Israele: è il mio modo di fare che non è giusto, o è piuttosto perverso il vostro?
26 Se il giusto si perverte, non è più giusto, fa il male e per questo muore: deve pur morire per il male che ha commesso!26 Infatti, quando il giusto, allontanandosi dalla sua giustizia, peccherà e morrà nel peccato, morrà a causa dell'ingiustizia da lui commessa.
27 Se invece l'empio si converte dall'empietà che ha commesso ed esegue le norme e la giustizia, egli salverà se stesso.27 Così, quando l'empio, allontanandosi dall'empietà e dal peccato da lui commesso, praticherà l'equità e la giustizia, egli renderà la vita all'anima sua;
28 Ha deciso di convertirsi da tutte le ribellioni che ha commesso: di certo vivrà, non morirà.28 quando, tornato in se stesso, si allontanerà da tutte le iniquità che ha fatte, avrà vita e non morrà.
29 Tuttavia la casa d'Israele dice: "Non va bene la condotta del Signore". E' la mia condotta che non va bene, o casa d'Israele, o è la vostra che non va bene?29 E i figli d'Israele a dire: — Il modo d'agire del Signore non è giusto! — Son le mie vie che non son diritte, o casa d'Israele, o son piuttosto storte le vostre?
30 Perciò io giudicherò ciascuno di voi secondo la propria condotta, o casa d'Israele, oracolo del Signore Dio. Su, convertitevi da tutte le ribellioni e non siano più per voi una trappola al male!30 Per questo, o casa d'Israele, io giudicherò ciascuno secondo il suo modo di agire, — dice il Signore Dio. Convertitevi, fate penitenza di tutte le vostre iniquità, e l'iniquità non sarà più la vostra rovina.
31 Allontanatevi da tutte le ribellioni che avete commesso e formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo. Perché mai, in tal caso, dovreste morire, o casa d'Israele?31 Gettate lungi da voi tutte le trasgressioni da voi commesse, e fatevi un cuor nuovo ed uno spirito nuovo. E perchè andrete a morire, o casa di Israele?
32 Oh, non mi compiaccio certo della morte di alcuno, oracolo del Signore Dio. Convertitevi e vivrete".32 Giacchè io non voglio la morte di colui che muore, — dice il Signore — convertitevi, tornate alla vita ».