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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Ezechiele 12


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Mi giunse la parola del Signore:1 E la parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
2 "Figlio dell'uomo, ti trovi in mezzo a una casa ribelle; hanno occhi per vedere e non vedono e orecchie per sentire e non sentono: sono una casa ribelle.2 «Figlio dell'uomo, tu abiti in mezzo ad una famiglia ribelle, che ha occhi per vedere e non vede, ha orecchi per udire e non sente, essendo una casa ribelle.
3 Tu, figlio dell'uomo, fatti un bagaglio da esule e fingi di andare in esilio, di giorno, sotto i loro occhi; emigrerai da casa tua a un qualsiasi luogo sotto i loro occhi: caso mai vedessero che sono una casa ribelle.3 Tu dunque, o figlio dell'uomo, prepara il tuo bagaglio di emigrazione, ed emigrerai di giorno alla loro presenza, davanti ai loro occhi emigrerai dal luogo ove dimori in un altro, può essere che ci badino, chè sono una casa ribelle.
4 Trasporterai fuori il bagaglio come quello degli esuli, di giorno, sotto i loro occhi, poi, di sera, uscirai sotto i loro occhi come escono gli esuli;4 E davanti ai loro occhi e di giorno tu porterai fuori il tuo bagaglio, come per emigrare, e alla loro presenza tu partirai la sera, come partirebbe un emigrante.
5 sotto i loro occhi sfonda la parete ed esci attraverso di essa.5 Davanti ai loro occhi, fatti un'apertura nella muraglia, ed esci da quella,
6 Sotto i loro occhi ti metterai il bagaglio in spalla; col buio uscirai, velandoti la faccia, per non vedere il paese. Infatti ti ho stabilito come segnale per la casa d'Israele".6 in loro presenza tu sarai portato sulle spalle, e portato al buio, velerai la tua faccia e non vedrai la terra, perchè ti ho fatto come un segno per la casa d'Israele ».
7 Io feci come mi era stato ordinato, portai fuori il bagaglio da esule di giorno; alla sera sfondai con le mani la parete, col buio uscii, misi il bagaglio in spalla sotto i loro occhi.7 Ed io feci come mi aveva ordinato il Signore: di giorno misi fuori il mio bagaglio come bagaglio di emigrante, e la sera mi feci colle mani un'apertura nel muro, e davanti a loro uscii nel buio, portato sulle spalle.
8 Al mattino mi giunse la parola del Signore:8 E la mattina il Signore mi parlò e mi disse:
9 "Figlio dell'uomo, la casa d'Israele, casa ribelle, ti domanda cosa stai facendo?9 « Figlio dell'uomo, la casa d'Israele, la casa ribelle, non t'ha detto: « Che fai? »
10 Rispondi loro: Così parla Dio, mio Signore: "Quest'oracolo è per il principe di Gerusalemme, e per tutta la casa d'Israele che vi abita".10 Di' loro: « Cosi parla il Signore Dio: Quest'annunzio pesante è per il capo che è a Gerusalemme, e per tutta la casa d'Israele che si trova dentro di lei.
11 Di': Io sono un segnale per voi; come ho fatto io, così si farà a loro, andranno in esilio, in prigione.11 Di' (loro): Io sono per voi un segno: come ho fatto così sarà fatto a loro, ed essi saran deportati, andranno in schiavitù,
12 Il principe in mezzo a voi si metterà il bagaglio in spalla, col buio uscirà, sfonderanno il muro perché possa scappare, si velerà la faccia per non vedere il suo paese.12 e il capo che è in mezzo ad essi sarà portato sulle spalle ed uscirà al buio, faranno un'apertura nella muraglia per farlo uscire, e la sua faccia sarà velata, da non vedere coll'occhio la terra.
13 Ma gli tenderò la mia rete e sarà preso al laccio; quindi lo condurrò a Babilonia, il paese dei Caldei: egli non lo vedrà, eppure vi morirà.13 Ed io stenderò sopra di lui la mia rete, e sarà preso nella mia rete, e lo condurrò a Babilonia, nella terra dei Caldei, e non la vedrà, e vi morirà.
14 Tutti quelli del suo seguito, i suoi sostenitori, le sue schiere le disperderò a ogni vento e snuderò una spada dietro a loro.14 E tutti quelli che sono intorno a lui, le sue guardie, il suo esercito, io li disperderò per tutti i venti, e dietro ad essi sguainerò la spada.
15 Riconosceranno allora che io sono il Signore, quando li avrò disseminati tra le genti e li avrò dispersi per il mondo;15 E sapranno che io sono il Signore, quando li avrò dispersi tra le nazioni e li avrò disseminati per la terra.
16 tuttavia ne risparmierò un piccolo numero dalla spada, dalla fame e dalla peste, perché raccontino tutte le loro abominazioni tra le genti dove saranno finiti. Riconosceranno che io sono il Signore".16 E di essi farò restare un piccolo numero d'uomini, (scampati) alla spada, alla fame, alla peste, perchè raccontino tutte le loro scelleratezze fra le nazioni nelle quali entreranno; e sapranno che io sono il Signore ».
17 Mi giunse la parola del Signore:17 E il Signore mi parlò e mi disse:
18 "Figlio dell'uomo, mangerai il tuo pane con tremore e berrai la tua acqua con trepidazione e sgomento.18 « Figlio dell'uomo, mangia il tuo pane nell'agitazione, bevi la tua acqua in fretta e con tristezza,
19 Poi dirai alla popolazione: Così dice Dio, mio Signore, a proposito degli abitanti di Gerusalemme, nel paese d'Israele: Mangeranno il loro pane con sgomento e berranno la loro acqua con terrore, al punto che il loro paese sarà devastato nei suoi beni, a causa della violenza di tutti i suoi abitanti.19 e dirai al popolo del paese: Queste cose dice il Signore Dio a quelli che abitano in Gerusalemme, nella terra d'Israele: Nell'ansietà mungeranno il loro pane, e berranno la loro acqua nella desolazione, perchè la terra resterà priva della sua moltitudine, per l'iniquità di tutti quelli che l'abitano.
20 Le città abitate saranno devastate e il paese rimarrà una desolazione, così riconoscerete che io sono il Signore".20 E le città che ora sono abitate diverranno deserte, e la terra sarà abbandonata; e voi a saprete che io sono il Signore ».
21 Mi giunse la parola del Signore:21 E il Signore mi parlò e mi disse:
22 "Figlio dell'uomo, cos'è questo vostro detto sul paese d'Israele: "Il numero di giorni si allunga e le visioni falliscono"?22 « Figlio dell'uomo, che proverbio è questo che (vi ripetono) nella terra d'Israele quelli che dicono: I giorni andranno in lungo ed ogni visione sarà senza effetto?
23 Tu perciò riferisci loro: Così dice Dio, mio Signore: Faccio cessare questo detto; non lo diranno più in Israele. Anzi di' loro: Sono vicini i giorni e l'attuazione di ogni visione.23 Perciò di' loro: Cosi parla il Signore Dio: Io farò cessare questo proverbio, nè più sarà ripetuto dal popolo in Israele. Di' loro invece che son vicini i giorni e (l'avveramento) delle parole d'ogni profezia.
24 Oh, certo, non ci sarà più nessuna falsa visione o divinazione illusoria in mezzo alla casa d'Israele.24 E non vi sarà più visione senza effetto, nè predizione ambigua tra i figli d'Israele.
25 Invece io, il Signore, parlerò; la parola che dirò si attuerà, non sarà più rinviata. Sì, nei vostri giorni, casa ribelle, dirò una parola e l'attuerò. Oracolo di Dio, mio Signore".25 Perchè parlerò io, il Signore, e tutto quello che avrò detto avverrà e non andrà più in lungo. Sì, proprio nei vostri giorni, o casa ribelle, io dirò le cose e le farò, — dice il Signore Dio ».
26 Mi giunse la parola del Signore:26 E il Signore mi parlò e mi disse:
27 "Figlio dell'uomo, ecco, quelli della casa d'Israele dicono: "La visione che ha visto richiede molto tempo; egli profetizza per un futuro lontano".27 Figlio dell'uomo, ecco la casa d'Israele è di quelli che dicono: « La visione che egli vede (avrà effetto) fra molti giorni, egli profetizza per tempi lontani ».
28 Tu perciò di' loro: Così dice Dio, mio Signore: Non sarà più rinviata la mia parola: la parola che dirò si attuerà. Oracolo di Dio, mio Signore".28 Per questo di' loro: Cosi parla il Signore Dio: Nessuna mia parola andrà più in lungo, ciò che avrò detto sarà adempito, — dice il Signore Dio ».