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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Geremia 41


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Or nel settimo mese venne Ismaele, figlio di Natania, figlio di Elisamà, di stirpe reale, insieme a dieci uomini, presso Godolia, figlio di Achikàm, in Mizpà e là in Mizpà mangiarono insieme.1 Nel settimo mese, Ismaele figlio di Natania, figlio di Elisama, di stirpe reale, e i grandi del re, con dieci uomini andarono a trovare Godolia, figlio di Ahicam, in Masfa, e in Masfa mangiarono insieme.
2 Allora si levò Ismaele, figlio di Natania, insieme ai dieci uomini che erano con lui e colpì con la spada Godolia, figlio di Achikàm, figlio di Safàn, e fece morire colui che il re di Babilonia aveva preposto nel paese.2 Ma Ismaele, figlio di Natania, e i dieci uomini che eran con lui si alzarono e uccisero colla spada Godolia, figlio di Ahicam figlio di Safan, uccisero colui che dal re di Babilonia era stato fatto governatore del paese.
3 Ismaele uccise anche tutti i Giudei che erano con Godolia in Mizpà e i Caldei, uomini di guerra, che si trovavano ivi.3 Ismaele uccise pure i Giudei che eran con Godolia in Masfa, e i Caldei che vi si trovavano, e la gente di guerra.
4 Il giorno dopo l'uccisione di Godolia, quando ancora nessuno lo sapeva,4 Il giorno dopo l'assassinio di Godolia, di cui nessuno ancora sapeva niente,
5 arrivarono alcuni da Sichem, da Silo e da Samaria, ottanta uomini con la barba rasata e i vestiti stracciati e sfregiati, portando nelle loro mani offerta e incenso per offrirli nel tempio del Signore.5 arrivarono da Sichem, da Silo, da Samaria, ottanta uomini colla barba rasa e le vesti stracciate e sfigurati, portando in mano doni e incenso per farne l'offerta nella casa del Signore.
6 Uscì loro incontro, da Mizpà, Ismaele, figlio di Natania, mentre essi camminavano piangendo. Quando li ebbe raggiunti disse loro: "Venite da Godolia, figlio di Achikàm".6 Ismaele, figlio di Natania, uscito da Masfa, andò loro incontro, camminava piangendo, e incontratili disse loro: « Venite da Godolia, figlio di Ahicam ».
7 Ma quando essi giunsero nel mezzo della città, Ismaele, figlio di Natania, e gli uomini che erano con lui, li scannò e li gettò in una cisterna.7 E quando essi furono nel mezzo della città, Ismaele, figlio di Natania, e gli uomini che eran con lui li fecero morire nel mezzo della cisterna.
8 Ma dieci uomini che si trovavano tra essi dissero ad Ismaele: "Non farci morire, perché noi abbiamo nascosto nel campo grano, orzo, olio e miele". Allora si astenne e non li fece morire assieme ai loro fratelli.8 Ma di essi dieci dissero a Ismaele: « Non ci ammazzare, perchè abbiamo alla campagna dei tesori in grano, orzo, olio e miele ». Ed egli cessò, e non li fece morire coi loro fratelli.
9 La cisterna dove Ismaele fece gettare tutti i cadaveri degli uomini che aveva ucciso era la grande cisterna che il re Asa aveva costruito contro Baasa, re di Israele. Ismaele, figlio di Natania, la riempì di trafitti.9 La cisterna nella quale Ismaele gettò tutti i cadaveri degli uomini uccisi a causa di Godolia, è quella fatta fare dal re Asa a cagione di Baasa re d'Israele, questa Ismaele figlio di Natania la riempì di uccisi.
10 Quindi Ismaele deportò tutto il resto del popolo che era in Mizpà, le figlie del re e tutto il popolo rimasto in Mizpà al quale Nabuzaradàn, capo della guardia, aveva preposto Godolia, figlio di Achikàm. Ismaele, figlio di Natania, li deportò e partì per passare agli Ammoniti.10 E fece prigionieri tutti gli avanzi del popolo che erano in Masfa, le figlie del re, e tutto il popolo che era rimasto in Masfa e che Nabuzardan, capo dell'esercito, aveva affidati a Godolia, figlio di Ahicam. Ismaele, figlio di Natania, li prese e partì per andare tra i figli d'Ammon.
11 Quando Giovanni, figlio di Kàreca, e tutti i prìncipi dell'esercito che erano con lui udirono tutto il male che aveva fatto Ismaele, figlio di Natania,11 Ma Iohanan, figlio di Garee, e tutti i capi dei guerrieri che eran con lui, appena seppero tutto il male che aveva fatto Ismaele figlio di Natania,
12 radunarono tutti gli uomini e partirono per combattere contro Ismaele, figlio di Natania, e lo trovarono presso le grandi acque che sono in Gàbaon.12 presero tutta la loro gente e andarono a combattere contro Ismaele figlio di Natania, e lo trovarono presso la gran vasca di Gabaon.
13 Quando tutto il popolo che era con Ismaele vide Giovanni, figlio di Kàreca, e tutti i prìncipi dell'esercito che erano con lui, si rallegrarono,13 Quando tutto il popolo che era con Ismaele vide Iohanan, figlio di Caree, e tutti i capi dei guerrieri che eran con lui si rallegrò.
14 e tutto il popolo che Ismaele aveva deportato da Mizpà si rivoltò e passò dalla parte di Giovanni, figlio di Kàreca.14 E voltosi indietro tutto il popolo, che Ismaele aveva fatto prigioniero in Masfa, ritornò e andò con Iohanan figlio di Caree.
15 Però Ismaele, figlio di Natania, poté scampare con otto uomini di fronte a Giovanni e se ne andò presso gli Ammoniti.15 Ma Ismaele, figlio di Natania, fuggì con otto uomini davanti a Iohanan e andò tra i figli di Ammon.
16 Allora Giovanni, figlio di Kàreca, e tutti i prìncipi che erano con lui, presero tutto il resto del popolo che Ismaele, figlio di Natania, aveva deportato da Mizpà dopo aver ucciso Godolia, figlio di Achikàm: erano valorosi uomini di guerra, donne, fanciulli ed eunuchi quelli che ricondussero da Gàbaon.16 Così Iohanan, figlio di Caree, e tutti i capi dei guerrieri che eran con lui ripresero tutto il resto del popolo che Ismaele, figlio di Natania, aveva portato via da Masfa, dopo avere ucciso Godolia figlio di Ahicam, e ricondussero da Gabaon gli uomini atti alla guerra, le donne, i fanciulli e gli eunuchi,
17 Ripartirono e sostarono in Gherut-Chimàm che è di fianco a Betlemme, per poi proseguire e andare in Egitto,17 e andarono a stabilirsi di passaggio a Camaan, che è vicino a Betlem, per seguitare ed entrare in Egitto,
18 lontano dai Caldei, perché avevano timore di loro, giacché Ismaele, figlio di Natania, aveva ucciso Godolia, figlio di Achikàm, che il re di Babilonia aveva preposto nel paese.18 lungi dai Caldei, dei quali avevan paura, perchè Ismaele, figlio di Natania, aveva ucciso Godolia, figlio di Ahicam, posto dal re di Babilonia al governo della terra di Giuda.