Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Geremia 21


font
LA SACRA BIBBIAVULGATA
1 Questa è la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore quando il re Sedecia inviò a lui Pascùr, figlio di Malchìa, e il sacerdote Sofonìa, figlio di Maasìa il sacerdote, a dirgli:1 Verbum quod factum est ad Jeremiam a Domino, quando misit ad eum rex Sedecias Phassur filium Melchiæ, et Sophoniam filium Maasiæ sacerdotem, dicens :
2 "Consulta, per favore, per noi il Signore, poiché Nabucodònosor, re di Babilonia, fa guerra contro di noi. Forse il Signore agirà verso di noi in conformità ai suoi prodigi ed egli si allontanerà da noi".2 Interroga pro nobis Dominum, quia Nabuchodonosor, rex Babylonis, præliatur adversum nos : si forte faciat Dominus nobiscum secundum omnia mirabilia sua, et recedat a nobis.
3 Geremia rispose loro: "Così direte a Sedecia:3 Et dixit Jeremias ad eos : Sic dicetis Sedeciæ :
4 Così dice il Signore, Dio d'Israele: Eccomi, io farò indietreggiare gli strumenti di guerra che sono nelle vostre mani, con i quali combattete il re di Babilonia e i Caldei che vi stanno combattendo fuori le mura, e li radunerò in mezzo a questa città.4 Hæc dicit Dominus Deus Israël : Ecce ego convertam vasa belli quæ in manibus vestris sunt, et quibus vos pugnatis adversum regem Babylonis et Chaldæos qui obsident vos in circuitu murorum : et congregabo ea in medio civitatis hujus.
5 Io poi combatterò contro di voi con mano stesa e con braccio potente, con ira, con furore e indignazione grande.5 Et debellabo ego vos in manu extenta, et in brachio forti, et in furore, et in indignatione, et in ira grandi.
6 Percuoterò gli abitanti di questa città, sia gli uomini che le bestie con grande peste: morranno!6 Et percutiam habitatores civitatis hujus : homines et bestiæ pestilentia magna morientur.
7 Dopo ciò, oracolo del Signore, consegnerò Sedecia, re di Giuda e i suoi ministri e tutto il popolo e quelli che in questa città scampano alla peste, alla spada e alla fame, in potere di Nabucodònosor, re di Babilonia, in potere dei loro nemici e in potere di coloro che cercano la loro vita. Egli li percuoterà a fil di spada: non li risparmierà, non perdonerà, né avrà misericordia di loro.7 Et post hæc, ait Dominus, dabo Sedeciam regem Juda, et servos ejus, et populum ejus, et qui derelicti sunt in civitate hac a peste, et gladio, et fame, in manu Nabuchodonosor regis Babylonis, et in manu inimicorum eorum, et in manu quærentium animam eorum : et percutiet eos in ore gladii, et non flectetur, neque parcet, nec miserebitur.
8 A questo popolo, poi, dirai: Così dice il Signore: Eccomi, io metterò dinanzi a voi la strada della vita e la strada della morte.8 Et ad populum hunc dices : Hæc dicit Dominus : Ecce ego do coram vobis viam vitæ, et viam mortis.
9 Chi resterà in questa città morirà di spada, di fame e di peste; ma chi esce e si consegnerà ai Caldei che vi stanno assediando, vivrà ed avrà, come suo bottino, la propria vita.9 Qui habitaverit in urbe hac morietur gladio, et fame, et peste : qui autem egressus fuerit, et transfugerit ad Chaldæos qui obsident vos, vivet, et erit ei anima sua quasi spolium.
10 Sì, io ho fissato la mia faccia contro questa città per la sventura e non per la felicità, oracolo del Signore. Sarà consegnata in potere del re di Babilonia, che l'incendierà con il fuoco".10 Posui enim faciem meam super civitatem hanc in malum, et non in bonum, ait Dominus : in manu regis Babylonis dabitur, et exuret eam igni.
11 Alla casa del re di Giuda: "Ascoltate la parola del Signore,11 Et domui regis Juda : Audite verba Domini,
12 o casa di Davide! Così dice il Signore: Giudicate giustamente ogni mattino e liberate il derubato dalla mano dell'oppressore, affinché non esca, qual fuoco, l'ira mia e arda e non trovi chi l'estingua a motivo della malvagità delle vostre azioni!12 domus David.
Hæc dicit Dominus :
Judicate mane judicium,
et eruite vi oppressum de manu calumniantis,
ne forte egrediatur ut ignis indignatio mea,
et succendatur, et non sit qui extinguat,
propter malitiam studiorum vestrorum.
13 Eccomi a te, o abitante della valle, o rupe nella pianura, oracolo del Signore. Voi dite: "Chi scenderà contro di noi e chi entrerà nelle nostre dimore?".13 Ecce ego ad te, habitatricem vallis solidæ atque campestris,
ait Dominus :
qui dicitis : Quis percutiet nos ?
et quis ingredietur domos nostras ?
14 Io vi farò visita secondo il frutto delle vostre azioni, oracolo del Signore, e accenderò un fuoco alla sua foresta e divorerà tutti i suoi dintorni!".14 Et visitabo super vos juxta fructum studiorum vestrorum,
dicit Dominus :
et succendam ignem in saltu ejus,
et devorabit omnia in circuitu ejus.