Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Isaia 46


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Bel è prostrato, Nebo si è rovesciato; i loro idoli sono dati agli animali e ai giumenti; i loro carichi sono trasportati come peso spossante.1 A terra è Bel, rovesciato è Nebo;
i loro idoli sono per animali e bestie,
caricati come fardelli,
un peso su un animale affaticato.
2 Sono rovesciati, sono prostrati insieme, non possono salvare quelli che li portano, andando essi stessi in schiavitù.2 Sono rovesciati, sono a terra tutti,
non hanno potuto salvare chi li portava
ed essi stessi se ne vanno in schiavitù.
3 Ascoltatemi, casa di Giacobbe, e tutto il resto della casa d'Israele, voi, portati da me sin dalla nascita, di cui mi sono incaricato sin dal seno materno:3 Ascoltatemi, casa di Giacobbe,
tutto il resto della casa d’Israele;
voi, portati da me fin dal seno materno,
sorretti fin dal grembo.
4 "Fino alla vecchiaia io sarò lo stesso, fino alla canizie io vi porterò. Io l'ho fatto, io me ne caricherò ancora, io vi porterò e vi salverò.4 Fino alla vostra vecchiaia io sarò sempre lo stesso,
io vi porterò fino alla canizie.
Come ho già fatto, così io vi sosterrò,
vi porterò e vi salverò.
5 A chi mi potete paragonare e assimilare, con chi mi potete confrontare, quasi fossimo simili?5 A chi mi paragonate e mi assimilate?
A chi mi confrontate, quasi fossimo simili?
6 Traggono l'oro dalla borsa e pesano l'argento con la bilancia, pagano l'orafo, perché fabbrichi un dio, poi lo venerano e lo adorano.6 Traggono l’oro dal sacchetto
e pesano l’argento con la bilancia;
pagano un orefice perché faccia un dio,
che poi venerano e adorano.
7 Se lo caricano sulle spalle e lo portano, poi lo depongono sulla base e rimane diritto. Dal posto suo non si muove; lo si invoca, ma non risponde, non libera nessuno dalla tribolazione".7 Lo sollevano sulle spalle e lo portano,
poi lo ripongono sulla sua base e sta fermo:
non si muove più dal suo posto.
Ognuno lo invoca, ma non risponde;
non libera nessuno dalla sua afflizione.
8 "Ricordate ciò e siate confusi, o prevaricatori, considerate nel vostro cuore!8 Ricordatevelo e agite da uomini;
rifletteteci, o prevaricatori.
9 Ricordate le cose passate da lungo tempo, poiché io sono Dio e non vi è altri; sono Dio e niente è come me!9 Ricordatevi i fatti del tempo antico,
perché io sono Dio, non ce n’è altri.
Sono Dio, nulla è uguale a me.
10 Dall'inizio ho annunciato l'avvenire, dall'antico ciò che non è ancora compiuto. Dico: il mio progetto permane, farò tutto ciò che mi piace.10 Io dal principio annuncio la fine
e, molto prima, quanto non è stato ancora compiuto;
sono colui che dice: «Il mio progetto resta valido,
io compirò ogni mia volontà!».
11 Chiamo dall'oriente l'uccello rapace, da terra lontana l'uomo del mio progetto. Come ho parlato, così lo compirò; ho formato il progetto, lo attuerò.11 Sono colui che chiama dall’oriente l’uccello da preda,
da una terra lontana l’uomo del suo progetto.
Così ho parlato e così avverrà;
l’ho progettato, così farò.
12 Ascoltatemi, ostinati di cuore, voi che siete lontani dalla giustizia!12 Ascoltatemi, ostinati di cuore,
che siete lontani dalla giustizia.
13 Faccio avvicinare la mia giustizia; non è lontana, la mia salvezza non tarderà. Porrò in Sion la salvezza, a Israele darò la mia gloria".13 Faccio avvicinare la mia giustizia: non è lontana;
la mia salvezza non tarderà.
Io porrò in Sion la salvezza,
a Israele darò la mia gloria.