Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Giobbe 26


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Allora Giobbe prese la parola e disse:1 Allora Giobbe rispose e disse:
2 "Quanto aiuto hai prestato al debole, e come hai soccorso il braccio senza vigore!2 « A chi tu porti aiuto? Forse ad un debole?
3 Come hai consigliato l'ignorante, e quanta sagacità hai dimostrato!3 Forse sostieni il braccio di un impotente? A chi dài consiglio? Forse a chi non ha sapienza? Hai mostrata la tua moltissima prudenza.
4 A chi hai rivolto le tue parole e da chi viene l'ispirazione che emana da te?4 A chi vorresti insegnare? Forse a colui che ha fatto il soffio (della vita)?
5 I morti tremano sotto terra, come pure le acque e i loro abitanti.5 Ecco gemono sotto le acque i giganti, e quelli che abitano con essi.
6 Gli inferi sono scoperti davanti a lui, e il regno della morte non ha velo.6 Dinanzi a lui l'inferno è nudo, e l'abisso non ha alcun velo.
7 Egli distende il settentrione sul vuoto e tiene sospesa la terra sul nulla.7 Egli distende il settentrione sul vuoto, e sospende la terra sul nulla.
8 Rinchiude le acque nelle nubi, senza che queste si squarcino sotto il peso.8 Rinchiude le acque nelle sue nuvole, affinchè non precipitino tutte insieme al basso;
9 Copre la vista del suo trono, stendendo su di esso la sua nube.9 vela la faccia del suo trono, e spande sopra di esso le sue nubi.
10 Traccia un cerchio sulla superficie delle acque fino al confine tra la luce e le tenebre.10 Tracciò un cerchio di confini sopra le acque, sino a tanto che non abbiano fine la luce e le tenebre.
11 Le colonne del cielo si scuotono e fremono alla sua minaccia.11 Le colonne del cielo tremano, spaventate al suo cenno;
12 Con la sua forza sconvolge il mare, con la sua intelligenza sfracella Raab.12 colla sua potenza in un attimo riunì i mari, e la sua sapienza percosse il superbo.
13 Al suo soffio i cieli si rasserenano; la sua mano trafigge il serpente tortuoso.13 Lo spirito di lui ornò i cieli, e l'abilità della sua mano produsse il tortuoso serpente.
14 Queste non sono che le frange delle sue opere; quanto lieve è il sussurro che noi percepiamo! Chi potrà comprendere il tuono della sua potenza?".14 Ecco, questo non è che una parte delle sue opere, non avendo noi sentita che una piccola stilla della sua parola. Chi potrà reggere al trono della sua grandezza? »