Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Tobia 8


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Terminata la cena, decisero di andare a dormire. Accompagnarono il giovane e lo introdussero nella camera da letto.1 Quando ebbero finito di mangiare e di bere, decisero di andare a dormire. Accompagnarono il giovane e lo introdussero nella camera da letto.
2 Allora Tobia si ricordò delle parole di Raffaele: prese dal suo sacco il fegato e il cuore del pesce e li pose sul porta-brace dell'incenso.2 Tobia allora si ricordò delle parole di Raffaele: prese dal suo sacco il fegato e il cuore del pesce e li pose sulla brace dell’incenso.
3 L'odore del pesce arrestò il demonio che fuggì nelle regioni dell'alto Egitto. Raffaele lo seguì sull'istante e ivi lo incatenò legandolo mani e piedi.3 L’odore del pesce respinse il demonio, che fuggì verso le regioni dell’alto Egitto. Raffaele vi si recò all’istante e in quel luogo lo incatenò e lo mise in ceppi.
4 Quando gli altri uscirono, chiusero la porta della camera. Allora Tobia si alzò dal letto: "Alzati, sorella, preghiamo e supplichiamo il Signore perché abbia misericordia di noi e ci protegga".4 Gli altri intanto erano usciti e avevano chiuso la porta della camera. Tobia si alzò dal letto e disse a Sara: «Sorella, àlzati! Preghiamo e domandiamo al Signore nostro che ci dia grazia e salvezza».
5 Essa si alzò e cominciarono a pregare e a supplicare, chiedendo a Dio che li proteggesse, e Tobia si mise a dire: "Benedetto sei tu, Dio dei nostri padri, e benedetto sia il tuo nome per tutte le generazioni venture! Ti benedicano i cieli e tutte le tue creature nei secoli!5 Lei si alzò e si misero a pregare e a chiedere che venisse su di loro la salvezza, dicendo: «Benedetto sei tu, Dio dei nostri padri, e benedetto per tutte le generazioni è il tuo nome! Ti benedicano i cieli e tutte le creature per tutti i secoli!
6 Tu hai creato Adamo e come aiuto e sostegno gli hai creato la moglie Eva; da loro due nacque il genere umano. Tu dicesti: "Non è bene che l'uomo resti solo, facciamogli un aiuto simile a lui!".6 Tu hai creato Adamo e hai creato Eva sua moglie, perché gli fosse di aiuto e di sostegno. Da loro due nacque tutto il genere umano. Tu hai detto: “Non è cosa buona che l’uomo resti solo; facciamogli un aiuto simile a lui”.
7 Ora non per lussuria mi sposo con questa mia parente, ma con retta intenzione. Dégnati di aver misericordia di me e di lei, e di farci giungere insieme alla vecchiaia".7 Ora non per lussuria io prendo questa mia parente, ma con animo retto. Dégnati di avere misericordia di me e di lei e di farci giungere insieme alla vecchiaia».
8 Poi dissero insieme: "Amen, amen".8 E dissero insieme: «Amen, amen!».
9 E dormirono per tutta la notte.9 Poi dormirono per tutta la notte.
10 Ora Raguel, alzatosi, chiamò i servi ed andò con essi a scavare una fossa. Diceva, infatti: "Caso mai sia morto, non abbiamo a diventare oggetto di derisione e di insulto".10 Ma Raguele si alzò; chiamò i suoi servi e andarono a scavare una fossa. Diceva infatti: «Se mai morisse, non diventeremo così motivo di scherno e di vergogna».
11 Quando ebbero finito di scavare la fossa, Raguel ritornò in casa e, chiamata la moglie,11 Quando ebbero terminato di scavare la fossa, Raguele tornò in casa; chiamò sua moglie
12 le disse: "Manda in camera una delle serve per vedere se è vivo; perché se è morto, lo seppelliremo senza che nessuno lo sappia".12 e le disse: «Manda una delle serve a vedere se è vivo; così, se è morto, lo seppelliremo senza che nessuno lo sappia».
13 Mandarono avanti la serva ed accesa la lampada, aprirono la porta; entrata la serva, li trovò insieme profondamente addormentati.13 Mandarono quella serva, accesero la lampada e aprirono la porta; quella entrò e trovò che dormivano insieme, immersi nel sonno.
14 Quando uscì, essa riferì loro che era vivo e che non era successo nulla di male.14 La serva uscì e riferì loro che era vivo e che non era successo nulla di male.
15 Allora benedissero il Dio del cielo dicendo: "Tu sei benedetto, o Dio, degno di ogni sincera benedizione. Ti benedicano per tutti i secoli!15 Resero lode al Dio del cielo e dissero: «Tu sei benedetto, o Dio, degno di ogni benedizione perfetta. Ti benedicano per tutti i secoli!
16 Sei benedetto per la gioia che mi hai concesso, non è avvenuto ciò che si temeva, ma ci hai trattato secondo la tua grande misericordia.16 Tu sei benedetto, perché mi hai ricolmato di gioia e non è avvenuto ciò che temevo, ma ci hai trattato secondo la tua grande misericordia.
17 Tu sei benedetto, perché hai avuto compassione di due figli unici. Sii misericordioso con essi, o Signore, e proteggili! Falli giungere al termine della loro vita nella gioia e nella grazia!".17 Tu sei benedetto, perché hai avuto compassione dei due figli unici. Concedi loro, Signore, grazia e salvezza e falli giungere fino al termine della loro vita in mezzo alla gioia e alla grazia».
18 Allora Raguel ordinò ai servi di riempire la fossa, prima che si facesse giorno.18 Allora ordinò ai servi di riempire la fossa prima che si facesse giorno.
19 Indi ordinò alla moglie di fare dei pani in abbondanza; poi andò al gregge e riportò due buoi e quattro montoni; li fece macellare e cominciarono così a preparare il banchetto.19 Raguele ordinò alla moglie di fare pane in abbondanza; andò a prendere dalla mandria due vitelli e quattro montoni, li fece macellare e cominciarono così a preparare il banchetto.
20 Poi, chiamato Tobia, gli disse: "Per quattordici giorni non ti muoverai di qui, ma ti fermerai qui a banchettare nella mia casa rendendo felice l'anima già tanto afflitta di mia figlia.20 Poi chiamò Tobia e gli disse: «Per quattordici giorni non te ne andrai di qui, ma ti fermerai da me a mangiare e a bere e così allieterai l’anima già tanto afflitta di mia figlia.
21 Prenditi sin d'ora la metà dei miei beni e ritorna sano e salvo dal padre tuo. L'altra metà sarà vostra quando io e mia moglie saremo morti. Coraggio, o figlio, io sono tuo padre e Edna è tua madre; siamo tuoi e di questa tua sorella da ora per sempre. Coraggio, figlio!".21 Di quanto possiedo prenditi la metà e torna sano e salvo da tuo padre. Quando io e mia moglie saremo morti, anche l’altra metà sarà vostra. Coraggio, figlio! Io sono tuo padre ed Edna è tua madre; noi apparteniamo a te come a questa tua sorella, da ora per sempre. Coraggio, figlio!».