Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Tobia 10


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LA SACRA BIBBIABIBLIA
1 Intanto un giorno dietro l'altro Tobi faceva il conto dei giorni necessari a Tobia per l'andata e il ritorno. Quando i giorni furono al termine e il figlio non era ancora ritornato,1 Tobit, mientras tanto, llevaba cuenta, uno por uno, de los días de ida y vuelta. Cuando se cumplió el plazo sin que el hijo hubiera regresado,
2 pensò: "E' stato forse trattenuto laggiù? O forse sarà morto Gàbael e non c'era nessuno per consegnargli il denaro?".2 pensó: «¿Habrá algo que le retenga allí? ¡Acaso haya muerto Gabael y no haya nadie que le entregue el dinero!»
3 Pertanto cominciò a rattristarsi.3 Y empezó a ponerse triste.
4 La moglie Anna diceva: "Mio figlio è perito e non è più tra i vivi!". Cominciò a piangere e lamentarsi sul proprio figlio dicendo:4 Ana, su mujer, decía: «Mi hijo ha muerto y ya no se cuenta entre los vivos». Y rompió a llorar y a lamentarse por su hijo, diciendo:
5 "Ahimè, figlio, ti ho lasciato partire, tu che sei la luce dei miei occhi".5 «¡Ay de mí, hijo mío! ¡Que te dejé marchar a ti, luz de mis ojos!»
6 Tobi le rispondeva: "Taci, non stare in pensiero, sorella, egli sta bene. Certamente li trattiene là un contrattempo, perché colui che lo accompagna è un uomo fidato e uno dei nostri fratelli. Non affliggerti per lui, sorella; tra poco sarà qui".6 Tobit le dijo: «Calla, hermana, no pienses eso. El está bien. Habrán tenido algún contratiempo allí, pero su compañero es hombre de fiar y uno de los nuestros; no te inquietes por él, que debe estar cerca».
7 Ma essa replicava: "Lasciami stare e non ingannarmi! Mio figlio è perito". Ogni giorno usciva al più presto per controllare il cammino per il quale era partito il figlio, perché non si fidava di nessuno. Dopo il tramonto del sole, essa rientrava a piangere e lamentarsi per tutta la notte senza poter dormire.7 Ella le replicó: «Déjame, no intentes engañarme. Mi hijo ha muerto». Y todos los días se iba a mirar el camino por donde su hijo había marchado. No creía a nadie. Y cuando se ponía el sol, entraba en casa y pasaba las noches gimiendo y llorando, sin poder dormir.
8 Passati i quattordici giorni delle feste nuziali che Raguel con giuramento aveva stabilito di organizzare per sua figlia, Tobia andò a dirgli: "Lasciami partire, perché sono sicuro che mio padre e mia madre non hanno più speranza di rivedermi. Ti prego, dunque, padre, lasciami partire e ritornare da mio padre; ti ho già spiegato in quale situazione l'ho lasciato".8 Cuando se pasaron los catorce días con que Ragüel había determinado celebrar la boda de su hija, se dirigió a él Tobías y le dijo: «Déjame regresar, porque estoy seguro que mi padre y mi madre están pensando que ya no van a volver a verme. Así que te ruego, padre, que me permitas regresar al lado de mi padre. Ya te dije en qué situación le he dejado».
9 Rispose Raguel a Tobia: "Resta con me, figlio, resta con me. Invierò dei messaggeri a tuo padre Tobi, perché lo informino sul tuo conto". Ma Tobia rispose: "No, no, ti prego, lasciami andare da mio padre".9 Ragüel respondió a Tobías: «Quédate, hijo; quédate commigo y yo enviaré mensajeros a tu padre Tobit para que le den noticias tuyas». Pero Tobías replicó: «No. Te ruego que me permitas volver al lado de mi padre».
10 Allora Raguel, alzatosi, consegnò a Tobia la moglie e la metà di tutti i suoi beni: servi e serve, buoi e pecore, asini e cammelli, vesti, denaro e masserizie,10 Entonces Ragüel se levantó y entregó a Tobías su mujer Sarra y la mitad de todos sus bienes, criados, criadas, bueyes y carneros, asnos y camellos, vestidos, plata y utensilios,
11 li lasciò partire sani e salvi e fece questo saluto a Tobia: "Sta' bene, o figlio, e fa' buon viaggio. Che il Signore del cielo vi guidi, te e tua moglie Sara e che io possa vedere i vostri figli prima di morire".11 y les dejó partir gozosos. Al despedirse de Tobías le dijo: «¡Salud, hijo, y buen viaje! El Señor del Cielo os guíe a vosotros y a tu mujer Sarra por buen camino y que pueda yo ver vuestros hijos antes de morir».
12 Poi disse alla figlia Sara: "Va' nella casa di tuo suocero, poiché da questo momento essi sono i tuoi genitori, come coloro che ti hanno dato la vita. Va' in pace, o figlia, e possa sentire buone notizie a tuo riguardo, finché sarò in vita". Poi li abbracciò e li lasciò partire.12 A su hija Sarra le dijo: «Vas al lado de tu suegro, pues desde ahora ellos son padres tuyos igual que los que te han engendrado. Vete en paz, hija. Que tenga buenas noticias de ti, mientras yo viva». Y saludándoles, se despidió de ellos.
13 A sua volta Edna disse a Tobia: "Figlio e parente carissimo, che il Signore ti riconduca a casa e possa io, finché vivo, vedere i tuoi figli e quelli di mia figlia Sara prima di morire! Davanti al Signore ti affido mia figlia in custodia. Non contristarla in nessun giorno della sua vita. Figlio, va' in pace. D'ora innanzi io sono tua madre e Sara è tua sorella. Possiamo tutti insieme avere buona fortuna tutto il tempo della nostra vita!". Dopo averli baciati tutti e due, li lasciò partire sani e salvi.13 Edna dijo a Tobías: «Hijo y hermano queridísimo: Que el Señor te devuelva y que yo viva hasta ver tus hijos y de mi hija Sarra antes de morir. En presencia del Señor te entrego a mi hija en custodia; no le causes tristeza en todos los días de tu vida. Vete en paz, hijo. A partir de ahora, yo soy tu madre y Sarra es tu hermana. ¡Ojalá pudiéramos vivir juntos todos los días de nuestra vida!» Y besando a los dos, los dejó partir llenos de gozo.
14 Così Tobia partì da Raguel, sano, salvo e gioioso, benedicendo il Signore del cielo e della terra, il Re dell'universo, perché aveva dato buon esito al viaggio. Raguel gli disse: "Possa tu avere la fortuna di onorare i tuoi genitori tutti i giorni della tua vita".14 Tobías salió de casa de Ragüel contento y gozoso, y bendiciendo al Señor del Cielo y de la tierra, rey de todas las cosas, porque había llevado a buen término su viaje. Bendijo a Ragüel y a su mujer Edna y les dijo: «Que pueda yo honraros todos los días de mi vida».