Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 29


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LA SACRA BIBBIANOVA VULGATA
1 Il re Davide disse a tutta l'assemblea: "Salomone, mio figlio, il solo che Dio abbia scelto, è ancora giovane e debole, mentre l'impresa è grandiosa, perché non si tratta di una fortezza destinata a un uomo, ma al Signore Dio.1 Locutusque est David rex ad omnem ecclesiam: “ Salomo nem filium meum unum elegit Deus adhuc puerum et tenellum; opus autem grande est: neque enim homini praeparatur habitatio sed Domino Deo.
2 Secondo le mie forze ho preparato per il tempio del mio Dio oro su oro, argento su argento, bronzo su bronzo, ferro su ferro, legname su legname, onici, brillanti, topazi, pietre di vario valore, pietre preziose e marmo bianco in gran quantità.2 Ego autem totis viribus meis praeparavi impensas domus Dei mei: aurum ad vasa aurea et argentum in argentea, aes in aenea, ferrum in ferrea, ligna ad lignea, lapides onychinos et ad inserendum, durum caementum et lapides diversorum colorum omnemque pretiosum lapidem et marmor Parium abundantissime.
3 Inoltre, per il mio amore verso il tempio del mio Dio, quanto possiedo in oro e argento dono al tempio del mio Dio, in più di tutto ciò che ho preparato per il tempio santo:3 Et super haec, cum delectarer super domo Dei mei, de peculio meo aurum et argentum do in templum Dei mei, exceptis his, quae paravi in aedem sanctam:
4 tremila talenti d'oro, dell'oro di Ofir, e settemila talenti di argento raffinato per rivestire le pareti degli edifici,4 tria milia talenta auri de auro Ophir et septem milia talentorum argenti probatissimi ad operiendos parietes templi;
5 l'oro per gli oggetti d'oro, l'argento per gli oggetti d'argento e per tutti i lavori da eseguirsi dagli artigiani. E chi è disposto oggi ad offrire volontariamente al Signore?".5 et ubicumque opus est aurum pro aureis, et ubicumque opus est argentum pro argenteis et pro quolibet opere per manus artificum; et si quis sponte offert, impleat manum suam hodie et offerat, quod voluerit, Domino ”.
6 Allora i capifamiglia, i capi delle tribù d'Israele, i capi di migliaia, di centinaia e i dirigenti degli affari del re fecero delle offerte volontarie6 Sponte obtulerunt itaque principes familiarum et proceres tribuum Israel, tribuni quoque et centuriones et principes operis regis;
7 e diedero per l'opera del tempio del Signore cinquemila talenti d'oro, diecimila darici, diecimila talenti d'argento, diciottomila talenti di bronzo e centomila talenti di ferro.7 dederuntque in opera domus Dei auri talenta quinque milia et solidos decem milia, argenti talenta decem milia et aeris talenta decem et octo milia, ferri quoque centum milia talentorum.
8 Quanti si trovarono possessori di pietre preziose, le consegnarono nelle mani di Iechièl, il ghersonita, per deporle nel tesoro del tempio del Signore.8 Et apud quemcumque inventi sunt lapides, dederunt in thesaurum domus Domini in manum Iahiel Gersonitis.
9 Il popolo si rallegrò per la loro liberalità, perché con cuore puro avevano fatto le loro offerte volontarie al Signore, e anche il re Davide ne ebbe una grande gioia.9 Laetatusque est populus super prompto animo eorum, quia corde toto offerebant ea Domino; sed et David rex laetatus est gaudio magno.
10 Davide benedisse il Signore al cospetto di tutta l'assemblea esclamando: "Benedetto sei tu, Signore, Dio d'Israele, nostro padre, per tutta l'eternità!10 Et benedixit Domino coram universa multitudine et ait:
“ Benedictus es, Domine, Deus Israel patris nostri,
ab aeterno in aeternum.
11 Tua, o Signore, è la grandezza, la potenza, la gloria, l'eternità, lo splendore, perché tuo è tutto ciò che si trova nel cielo e sulla terra. Tuo, Signore, è il regno e tu t'innalzi sovranamente al di sopra di ogni cosa.11 Tua est, Domine, magnificentia et potentia,
gloria, splendor atque maiestas.
Cuncta enim, quae in caelo sunt et in terra, tua sunt.
Tuum, Domine, regnum, et tu elevaris ut caput super omnia.
12 Da te vengono la ricchezza e la gloria; tu domini tutto; nella tua mano sono la potenza e la forza; tu hai il potere di rendere grande e potente ogni cosa.12 De te sunt divitiae et gloria,
tu dominaris omnium.
In manu tua virtus et potentia,
in manu tua est magnificare et firmare omnia.
13 Ora, Dio nostro, noi ti celebriamo e lodiamo il tuo nome glorioso.13 Nunc igitur, Deus noster, confitemur tibi
et laudamus nomen tuum inclitum.
14 E chi sono io e chi è il mio popolo, che siamo in grado di offrirti questi doni volontari? Tutto viene da te e dopo averlo ricevuto dalla tua mano, te l'abbiamo ridato.14 Quis ego, et quis populus meus, ut possimus haec tibi universa offerre? Tua sunt haec omnia; et, quae de manu tua accepimus, dedimus tibi.
15 Difatti noi siamo stranieri davanti a te e pellegrini come tutti i nostri padri. I nostri giorni sulla terra sono come ombra e non c'è speranza.15 Peregrini enim sumus coram te et advenae, sicut omnes patres nostri; dies nostri quasi umbra super terram, et nulla est spes.
16 Signore, nostro Dio, tutto quanto abbiamo preparato per costruire un tempio a te, cioè al tuo santo nome, viene da te, tutto è tuo.16 Domine Deus noster, omnis haec copia, quam paravimus, ut aedificaretur domus nomini sancto tuo, de manu tua est, et tua sunt omnia.
17 So, mio Dio, che tu scruti i cuori e ami la rettitudine. Nella sincerità del mio cuore io ho offerto spontaneamente tutte queste cose. Ora vedo il tuo popolo, che si trova qui presente, presentarti con gioia le sue offerte spontanee.17 Scio, Deus meus, quod probes corda et simplicitatem diligas; unde et ego in simplicitate cordis mei laetus obtuli universa haec et populum tuum, qui hic repertus est, vidi cum ingenti gaudio sponte tibi offerre donaria.
18 Signore, Dio di Abramo, d'Isacco e d'Israele, nostri padri, conserva per sempre questo sentimento nel cuore del tuo popolo. Dirigi i loro cuori verso di te.18 Domine, Deus Abraham et Isaac et Israel patrum nostrorum, custodi in aeternum hanc voluntatem cordis eorum; et semper in venerationem tui mens ista permaneat.
19 A Salomone, mio figlio, dona un cuore integro per osservare i tuoi comandamenti, i tuoi precetti e i tuoi statuti, e li metta tutti in pratica e costruisca l'edificio per il quale ho fatto i preparativi".19 Salomoni quoque filio meo da cor perfectum, ut custodiat mandata tua, testimonia tua et legitima tua et faciat universa et aedificet aedem, cuius impensas paravi ”.
20 Poi Davide disse a tutta l'assemblea: "Benedite, dunque, il Signore, vostro Dio". Tutta l'assemblea benedisse il Signore, Dio dei loro padri, si inchinarono e si prostrarono davanti al Signore e al re.20 Praecepit autem David universae ecclesiae: “ Benedicite Domino Deo vestro! ”. Et benedixit omnis ecclesia Domino, Deo patrum suorum; et inclinaverunt se et adoraverunt Deum et deinde regem.
21 Quindi immolarono sacrifici al Signore e il giorno seguente offrirono olocausti al Signore: mille giovenchi, mille arieti, mille agnelli con le relative libazioni e altri sacrifici in gran numero per tutto Israele.21 Immolaveruntque victimas Domino et obtulerunt holocausta die sequenti, tauros mille, arietes mille, agnos mille cum libaminibus suis et sacrificia abundantissime in omnem Israel.
22 In quel giorno mangiarono e bevvero al cospetto del Signore con grande gioia. Di nuovo proclamarono re Salomone, figlio di Davide, e unsero lui come principe per il Signore e Zadòk come sacerdote.22 Et comederunt et biberunt coram Domino in die illo cum grandi laetitia; et fecerunt regem secundo Salomonem filium David atque unxerunt Domino in principem et Sadoc in pontificem.
23 Salomone sedette sul trono del Signore come re al posto di Davide, suo padre. Ebbe successo e tutto Israele gli obbedì.23 Seditque Salomon super solium Domini, ut esset rex pro David patre suo, et prosperatus est, et paruit illi omnis Israel.
24 Tutti i capi, i prodi e anche tutti i figli del re Davide si sottomisero al re Salomone.24 Sed et universi principes et fortes et cuncti filii regis David dederunt manum subicientes se Salomoni regi.
25 Il Signore rese assai grande Salomone al cospetto di tutto Israele e gli diede una maestà regale che prima di lui non ebbe alcun re in Israele.25 Magnificavit ergo Dominus Salomonem in excelsum in conspectu omnis Israel et dedit illi gloriam regni, qualem nullus habuit ante eum rex Israel.
26 Davide, figlio di Iesse, aveva regnato su tutto Israele.26 Igitur David filius Isai regnavit super universum Israel;
27 Il tempo che regnò su Israele fu di quarant'anni: a Ebron regnò sette anni e in Gerusalemme regnò trentatré anni.27 et dies, quibus regnavit super Israel, fuerunt quadraginta anni: in Hebron regnavit septem annis et in Ierusalem annis triginta tribus.
28 Morì in prospera vecchiezza, sazio di giorni, di ricchezza e di gloria. Al suo posto divenne re Salomone.28 Et mortuus est in senectute bona plenus dierum et divitiis et gloria; et regnavit Salomon filius eius pro eo.
29 Le gesta del re Davide, le prime come le ultime, ecco, si trovano scritte negli atti del veggente Samuele, negli atti del profeta Natan e negli atti del veggente Gad,29 Gesta autem David regis priora et novissima scripta sunt in libro Samuel videntis et in libro Nathan prophetae atque in volumine Gad videntis,
30 con tutto ciò che concerne il suo regno, la sua potenza e gli eventi che accaddero a lui, a Israele e a tutti i regni degli altri paesi.30 universique regni eius et fortitudinis et temporum, quae transierunt sub eo sive in Israel sive in cunctis regnis terrarum.