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Giovedi, 16 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 2


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Quando il Signore stava per sollevare Elia in cielo in un turbine, Elia ed Eliseo partirono da Gàlgala.1 Quando il Signore stava per far salire al cielo in un turbine Elia, questi partì da Gàlgala con Eliseo.
2 Elia disse ad Eliseo: "Resta qui, perché il Signore mi manda a Betel!". Eliseo rispose: "Quant'è vero che il Signore vive e tu stesso vivi, non ti lascerò!". Discesero a Betel.2 Elia disse a Eliseo: «Rimani qui, perché il Signore mi manda fino a Betel». Eliseo rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò». Scesero a Betel.
3 Ora i discepoli dei profeti, che si trovavano a Betel, andarono incontro a Eliseo e gli dissero: "Sai che oggi il Signore rapirà al di sopra della tua testa il tuo signore?". Quegli rispose: "Anch'io lo so, tacete!".3 I figli dei profeti che erano a Betel andarono incontro a Eliseo e gli dissero: «Non sai tu che oggi il Signore porterà via il tuo signore al di sopra della tua testa?». Ed egli rispose: «Lo so anch’io; tacete!».
4 Elia disse ad Eliseo: "Resta qui, perché il Signore mi manda a Gerico!". Egli rispose: "Quant'è vero che il Signore vive e tu stesso vivi, non ti lascerò!". Discesero a Gerico.4 Elia gli disse: «Eliseo, rimani qui, perché il Signore mi manda a Gerico». Egli rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò»; e andarono a Gerico.
5 I discepoli dei profeti che erano in Gerico si avvicinarono a Eliseo e gli dissero: "Sai che oggi il Signore rapirà al di sopra della tua testa il tuo signore?". Quegli rispose: "Anch'io lo so, tacete!".5 I figli dei profeti che erano a Gerico si avvicinarono a Eliseo e gli dissero: «Non sai tu che oggi il Signore porterà via il tuo signore al di sopra della tua testa?». Rispose: «Lo so anch’io; tacete!».
6 Gli disse ancora Elia: "Resta qui, perché il Signore mi manda al Giordano!". Egli rispose: "Quant'è vero che il Signore vive e tu stesso vivi, non ti lascerò!". Andarono tutti e due.6 Elia gli disse: «Rimani qui, perché il Signore mi manda al Giordano». Egli rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò». E procedettero insieme.
7 Cinquanta discepoli di profeti vennero e si fermarono di fronte, da lontano, mentre i due si spinsero fino al Giordano.7 Cinquanta uomini, tra i figli dei profeti, li seguirono e si fermarono di fronte, a distanza; loro due si fermarono al Giordano.
8 Elia prese il suo mantello, l'arrotolò e percosse le acque, che si divisero in due parti e i due le attraversarono.8 Elia prese il suo mantello, l’arrotolò e percosse le acque, che si divisero di qua e di là; loro due passarono sull’asciutto.
9 Dopo che furono passati, Elia disse ad Eliseo: "Chiedi ciò che vuoi che faccia per te prima che sia sottratto a te". Eliseo rispose: "Passino a me i due terzi del tuo spirito".9 Appena furono passati, Elia disse a Eliseo: «Domanda che cosa io debba fare per te, prima che sia portato via da te». Eliseo rispose: «Due terzi del tuo spirito siano in me».
10 Elia replicò: "Domandi una cosa difficile, ma l'otterrai se mi potrai vedere quando verrò tolto da te; altrimenti no".10 Egli soggiunse: «Tu pretendi una cosa difficile! Sia per te così, se mi vedrai quando sarò portato via da te; altrimenti non avverrà».
11 Or mentre essi camminavano e parlavano, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra di essi ed Elia salì al cielo in un turbine.11 Mentre continuavano a camminare conversando, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra loro due. Elia salì nel turbine verso il cielo.
12 Mentre stava guardando, Eliseo gridava: "Padre mio, padre mio! Carro d'Israele e sua pariglia!". Quando non lo vide più, afferrò i suoi vestiti e li stracciò in due pezzi.12 Eliseo guardava e gridava: «Padre mio, padre mio, carro d’Israele e suoi destrieri!». E non lo vide più. Allora afferrò le proprie vesti e le lacerò in due pezzi.
13 Poi raccolse il mantello di Elia che gli era caduto di dosso, tornò indietro e si fermò sulla sponda del Giordano.13 Quindi raccolse il mantello, che era caduto a Elia, e tornò indietro, fermandosi sulla riva del Giordano.
14 Percosse le acque dicendo: "Dov'è mai il Signore, Dio di Elia?". Quando ebbe percosse le acque, esse si divisero in due parti ed egli le attraversò.14 Prese il mantello, che era caduto a Elia, e percosse le acque, dicendo: «Dov’è il Signore, Dio di Elia?». Quando anch’egli ebbe percosso le acque, queste si divisero di qua e di là, ed Eliseo le attraversò.
15 I discepoli dei profeti che si trovavano in Gerico e stavano di fronte lo videro ed esclamarono: "Lo spirito di Elia si è posato su Eliseo!". Gli andarono incontro, si prostrarono a terra15 Se lo videro di fronte, i figli dei profeti di Gerico, e dissero: «Lo spirito di Elia si è posato su Eliseo». Gli andarono incontro e si prostrarono a terra davanti a lui.
16 e gli dissero: "Ecco, vi sono qui con i tuoi servi cinquanta uomini molto forti. Permetti che vadano a cercare il tuo signore; forse lo spirito del Signore lo ha sollevato e lo ha gettato su qualche montagna o in qualche valle". Egli rispose: "Non mandateli".16 Gli dissero: «Ecco, fra i tuoi servi ci sono cinquanta uomini vigorosi; potrebbero andare a cercare il tuo signore nel caso che lo spirito del Signore l’abbia preso e gettato su qualche monte o in qualche valle». Egli disse: «Non mandateli!».
17 Tuttavia quelli tanto insistettero che egli disse: "Mandateli". Allora mandarono cinquanta uomini i quali lo cercarono per tre giorni, ma non lo trovarono.17 Insistettero tanto con lui che egli disse: «Mandateli!». Mandarono cinquanta uomini, che cercarono per tre giorni, ma non lo trovarono.
18 Ritornarono da lui mentre si trovava in Gerico ed egli disse loro: "Non vi avevo forse detto: non andate?".18 Tornarono da Eliseo, che stava a Gerico. Egli disse loro: «Non vi avevo forse detto: “Non andate”?».
19 Gli abitanti della città dissero ad Eliseo: "Ecco, la città offre un piacevole soggiorno, come il mio signore può constatare; l'acqua però è cattiva e la terra è sterile".19 Gli uomini della città dissero a Eliseo: «Ecco, è bello soggiornare in questa città, come il mio signore può constatare, ma le acque sono cattive e la terra provoca aborti».
20 Egli rispose: "Prendetemi un piatto nuovo e mettetevi del sale". Glielo presero.20 Ed egli disse: «Prendetemi una scodella nuova e mettetevi del sale». Gliela portarono.
21 Allora si recò alla sorgente dell'acqua, vi gettò il sale e disse: "Così parla il Signore: "Ho risanato quest'acqua; d'ora in poi non causerà più morte o sterilità".21 Eliseo si recò alla sorgente delle acque e vi versò il sale, dicendo: «Così dice il Signore: “Rendo sane queste acque; da esse non verranno più né morte né aborti”».
22 L'acqua è stata salubre fino ad oggi, secondo la parola che Eliseo aveva pronunciato.22 Le acque rimasero sane fino ad oggi, secondo la parola pronunciata da Eliseo.
23 Di là salì a Betel. Mentre saliva per la strada, alcuni ragazzi uscirono dalla città e si misero a beffeggiarlo dicendogli: "Vieni su, testa pelata; vieni su, testa pelata!".23 Di lì Eliseo salì a Betel. Mentre egli andava per strada, uscirono dalla città alcuni ragazzetti che si burlarono di lui dicendo: «Sali, calvo! Sali, calvo!».
24 Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Due orse uscirono dal bosco e sbranarono quarantadue di quei giovani.24 Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Allora uscirono dalla foresta due orse, che sbranarono quarantadue di quei bambini.
25 Di là il profeta si recò sul monte Carmelo, donde poi tornò a Samaria.25 Di là egli andò al monte Carmelo, e quindi tornò a Samaria.