Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Apocalisse 9


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BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - E il quinto angelo diè fiato alla tromba, e vidi una stella caduta dal cielo sulla terra, e le fu data la chiave del pozzo dell'abisso.1 Et quintus angelus tuba cecinit. Et vidi stellam de caelo cecidis se interram, et data est illi clavis putei abyssi.
2 E aprì il pozzo dell'abisso, e salì fumo dal pozzo come fumo di gran fornace, e s'oscurò il sole e l'aria per il fumo del pozzo.2 Et aperuit puteum abyssi, etascendit fumus ex puteo sicut fumus fornacis magnae; et obscuratus est sol etaer de fumo putei.
3 E dal fumo del pozzo uscirono locuste sulla terra, e fu dato loro un potere, come l'hanno gli scorpioni della terra.3 Et de fumo exierunt locustae in terram, et data est illispotestas, sicut habent potestatem scorpiones terrae.
4 E fu detto loro di non danneggiare l'erba della terra, nè verzura alcuna, nè verun albero, ma solo gli uomini che non hanno il sigillo di Dio sulle lor fronti.4 Et dictum est illis, nelaederent fenum terrae neque omne viride neque omnem arborem, nisi tantumhomines, qui non habent signum Dei in frontibus.
5 E fu detto loro non d'ucciderli, ma di tormentarli cinque mesi; e il loro tormento [è] come il tormento [prodotto] dallo scorpione, quando colpisce l'uomo.5 Et datum est illis, neocciderent eos, sed ut cruciarentur mensibus quinque; et cruciatus eorum utcruciatus scorpii, cum percutit hominem.
6 E in quei giorni gli uomini cercheranno la morte e non la troveranno, e brameranno di morire e fuggirà da loro la morte.6 Et in diebus illis quaerent hominesmortem et non invenient eam; et desiderabunt mori, et fugit mors ab ipsis.
7 E le sembianze delle locuste [eran] simili a cavalli preparati a battaglia, e sulle loro teste [c'eran] come corone simili a oro, e le lor facce come facce d'uomini;7 Et similitudines locustarum similes equis paratis in proelium, et super capitaearum tamquam coronae similes auro, et facies earum sicut facies hominum;
8 e avevan capelli come capelli di donne, e i loro denti eran come denti di leoni.8 ethabebant capillos sicut capillos mulierum, et dentes earum sicut leonum erant,
9 E avevan corazze come corazze di ferro, e la voce delle loro ali [era] come voce di carri da' molti cavalli correnti a battaglia.9 et habebant loricas sicut loricas ferreas, et vox alarum earum sicut vox curruumequorum multorum currentium in bellum.
10 E avevan code simili a scorpioni, e c'eran pungiglioni nelle lor code, e il potere loro [era] di far male agli uomini per cinque mesi.10 Et habent caudas similes scorpionibuset aculeos, et in caudis earum potestas earum nocere hominibus mensibus quinque.
11 Avevan su loro come re l'angelo dell'abisso, il cui nome in ebraico è «Abbadòn», e in greco «Apollyon», e in latino ha il nome di «Sterminatore».11 Habent super se regem angelum abyssi, cui nomen Hebraice Abaddon et Graecenomen habet Apollyon.
12 Il primo «Guai!» è passato; ed ecco vengono ancora due «Guai!» dopo ciò.12 Vae unum abiit. Ecce veniunt adhuc duo vae post haec.
13 E il sesto angelo diè fiato alla tromba, e udii una voce dai quattro angoli dell'altare d'oro ch'è al cospetto di Dio,13 Et sextus angelus tuba cecinit. Et audivi vocem unam ex cornibus altarisaurei, quod est ante Deum,
14 la quale diceva al sesto angelo che aveva la tromba: «Sciogli i quattro angeli che stan legati presso il gran fiume Eufrate».14 dicentem sexto angelo, qui habebat tubam: “Solve quattuor angelos, qui alligati sunt super flumen magnum Euphraten ”.
15 E furon sciolti i quattro angeli, ch'eran stati preparati per l'ora e il giorno e il mese e l'anno, perchè uccidessero la terza parte degli uomini.15 Et soluti sunt quattuor angeli, qui parati erant in horam et diem et mensem etannum, ut occiderent tertiam partem hominum.
16 E il numero dell'esercito a cavallo [che stava a' loro ordini] era di duecento milioni: ne udii il numero.16 Et numerus equestris exercitusvicies milies dena milia; audivi numerum eorum.
17 E i cavalli e que' che ci stavan sopra li vidi nella visione così: avevan corazze di fuoco, di giacinto e di zolfo, e le teste de' cavalli [eran] come teste di leoni, e dalle lor bocche usciva fuoco e fumo e zolfo.17 Et ita vidi equos in visioneet, qui sedebant super eos, habentes loricas igneas et hyacinthinas etsulphureas; et capita equorum erant tamquam capita leonum, et de ore ipsorumprocedit ignis et fumus et sulphur.
18 Da queste tre piaghe furono uccisi la terza parte degli uomini: dal fuoco e dal fumo e dallo zolfo che usciva dalle lor bocche.18 Ab his tribus plagis occisa est tertiapars hominum, de igne et fumo et sulphure, quod procedebat ex ore ipsorum.
19 Perchè il potere di [que'] cavalli è nella lor bocca e nelle loro code: le code loro infatti son simili a serpenti e han teste, e con esse offendono.19 Potestas enim equorum in ore eorum est et in caudis eorum; nam caudae illorumsimiles serpentibus habentes capita, et in his nocent.
20 E il resto degli uomini, che non furono uccisi da queste piaghe, non si ravvidero dalle opere delle lor mani, sì da non [più] adorare i demoni e gli idoli d'oro e d'argento e di bronzo e di pietra e di legno, che non posson nè vedere nè udire nè camminare;20 Et ceteri homines, qui non sunt occisi in his plagis neque paenitentiamegerunt de operibus manuum suarum, ut non adorarent daemonia et simulacra aureaet argentea et aerea et lapidea et lignea, quae neque videre possunt nequeaudire neque ambulare,
21 e non si ravvidero [neppure] dai loro omicidii nè dalle loro malie nè dalla loro fornicazione nè dalle loro ruberie.21 et non egerunt paenitentiam ab homicidiis suis neque aveneficiis suis neque a fornicatione sua neque a furtis suis.