Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 12


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Intorno ai doni spirituali poi, o fratelli, non voglio che siate nell'ignoranza.1 Fratelli, delle cose delle cose spirituali voglio che sappiate.
2 Voi sapete che quando eravate Gentili, correvate dietro agli idoli muti secondo che eravate trascinati.2 Chè voi intendete, che quando eravate pagani, andavate alli idoli mutoli, siccome voi eravate menati.
3 Per questo vi fo sapere, che nessuno che parli nello Spirito di Dio, dice: «Anàtema a Gesù»; e nessuno può dire: «Signore Gesù» se non in Spirito Santo.3 E imperò faccio noto a voi (e manifesto), che niuno, parlando nel Spirito di Dio, dice iscomunicato Iesù. E niuno può dire: Signore Iesù, se non nello Spirito Santo.
4 E vi sono differenze di carismi, ma lo Spirito è uno solo;4 Divisioni di grazie sono; ma uno è quel medesimo Spirito.
5 e differenze di ministeri, ma il Signore è il medesimo;5 E divisioni sono di servigi di Dio; e uno è quel medesimo Signore.
6 e differenze di operazioni, ma è lo stesso Dio che opera ogni cosa in tutti.6 E divisioni sono d'operazioni; e uno è quel medesimo Dio, il qual adopera tutte le cose in tutte le cose.
7 A ciascuno è stata concessa la manifestazione dello Spirito per quel che è utile;7 E a ciascuno è dato manifestamento di Spirito a utilità.
8 all'uno per via dello Spirito fu data la parola della sapienza, all'altro la parola della scienza secondo lo stesso Spirito.8 E certo all' uno è dato parlare di saviezza, all'altro parlare di scienza, secondo quel medesimo Spirito.
9 A un altro la fede nel medesimo Spirito; ad un altro ancora il dono delle guarigioni nell'unico Spirito;9 All' altro sì è data grazia di rendere sanità in uno Spirito; ad altri è data la fede in quello medesimo Spirito.
10 ad un altro ancora la potenza dei miracoli, ad un altro la profezia, ad un altro il discernimento degli spiriti, ad un altro le varietà delle lingue, ad un altro l'interpretazione delle lingue.10 Ad altri operazione di virtù; ad altri profezia; ad altri discernimento di spiriti; ad altri sono date generazioni di lingue (cioè di parlare tutte le lingue); ad altri interpretamento di parole.
11 Orbene tutti questi effetti li produce l'unico e medesimo Spirito, che distribuisce a ciascuno secondo che vuole.11 E tutte queste cose adopera uno e quel medesimo Spirito, dividendo le grazie a ciascuno, secondo ch' egli si vuole.
12 Poichè, come il corpo è uno e ha molte membra, e tutte le membra del corpo pur essendo molte il corpo è uno, così anche Cristo;12 Secondo che il corpo è pur uno, e ha molte membra, e tutte quelle membra è uno corpo, e così Cristo.
13 poichè noi tutti, sia Giudei sia Gentili, sia schiavi sia liberi, in unico Spirito siamo stati battezzati sì da formare un corpo solo, e tutti siamo stati imbevuti di unico spirito.13 Chè tutti noi siamo battezzati in uno Spirito e in uno corpo, ovver iudei ovver pagani, [ovver servi] ovver franchi; tutti siamo abbeverati in uno Spirito.
14 Anche il nostro corpo non è un membro solo ma molte membra.14 Il corpo non ha pur uno membro, ma molti.
15 Se dicesse il piede: «Siccome non sono mano, non son del corpo», cessa forse per questo di far parte del corpo?15 Chè se il piede dicerà: io non son del corpo, perchè io non son mano, però non è egli del corpo?
16 E se l'orecchio dicesse: «Siccome non sono occhio, non sono del corpo», per questo cesserebbe di far parte del corpo?16 E se l'orecchia dicerà: io non son occhio, però io non son del corpo, non è però del corpo?
17 Se tutto il corpo fosse occhio dove sarebbe l'udito? e se tutto udito, dove l'odorato?17 E se tutto il corpo fusse pur occhio, dove sarebbe l'udire? E se fusse tutto orecchie, dove sarebbe l'odorato?
18 Ora Iddio ha creato le membra, ognuna nel corpo com'egli volle;18 Ma Dio puose ciascuno membro nel corpo, secondo che piacque a lui.
19 se tutto si riducesse a un membro solo, dove sarebbe il corpo?19 E se tutte le membra fossero pur uno, do ve sarebbe il corpo?
20 Invece le membra son molte e unico il corpo.20 Ma certo le molte membra sono uno corpo.
21 Nè può l'occhio dire alla mano: «Non ho bisogno di te»; nè la testa ai piedi : «Non ho bisogno di voi»;21 Non può dire l'occhio alla mano: non mi sei bisogno. E ancora il capo non può dire alli piedi: non mi siete bisogno.
22 anzi le membra del corpo che paion più deboli sono molto più necessarie,22 Ma molto maggiormente quelle membra, che pare che siano più inferme nel corpo, quelle son più di bisogno.
23 e quelle che stimiamo di meno pregio, noi le circondiamo di onor maggiore, sicchè le parti meno decenti hanno decenza maggiore,23 E quelle che noi credemo che siano più vili del corpo, quelle ci dànno maggior onore; e quelle che sono in noi più disoneste, sì dànno a noi maggior onestade.
24 e le parti più decenti non han bisogno di ciò. Ma Iddio compose l'organismo col dar maggior onore alle parti che ne mancavano,24 Alle nostre oneste cose non bisogna alcuna cosa; ma Dio temperò in tal guisa il corpo, che a quel membro che pare che avesse meno alcuna cosa, a colui diede maggior onore;
25 affinchè non vi fosse divisione nel corpo, ma le membra avessero riguardo le une alle altre allo stesso modo.25 perchè non sia divisione nel corpo (nè briga), anzi solliciti siano intra loro li membri l' uno dell' altro.
26 E se soffre un membro, tutti con esso soffrono, e se ha gloria un membro, tutte le membra con lui godono.26 E se uno membro sostiene pena, tutte le altre membra ne sentono insieme; e se si allegra l'uno membro, s' allegrano le altre membra.
27 Or bene voi siete corpo di Cristo, e partitamente siete membra di esso.27 Voi siete corpo di Cristo, e membri di membro.
28 E alcuni pose Dio nella Chiesa, in primo luogo apostoli, poi profeti, in terzo luogo maestri, e poi quelli che fanno miracoli, e poi le grazie delle guarigioni, e il soccorrere, e l'amministrare, e il parlare ogni specie di lingua e il capirle.28 Chè certo alquanti ne puose Dio nella Chiesa; in prima gli apostoli, poi puose gli profeti; in terzo luogo puose li dottori; e poi puose persone di gran virtude, poi grandi di grazie e di santitade; poi puose governatori, e generazioni di lingue, e interpretazione di parole.
29 Forsechè son tutti apostoli? o tutti profeti? o tutti maestri?29 Chè tutti non son apostoli; tutti non son profeti; tutti non son ammaestratori.
30 o tutti uomini dei miracoli? o tutti hanno il dono delle guarigioni? o tutti parlano le lingue? o tutti interpretano?30 Tutti non hanno virtù; tutti non hanno grazia di curagioni d' infermi; tutti non parlano di diverse lingue, e tutti non sono interpretatori.
31 Voi aspirate ai migliori carismi. Ebbene, io vi indico ancora una via di gran lunga migliore.31 Amate i maggiori doni, e desiderategli. Chè ancora vi dimostrarò più alta via.