Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 3


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - In quei giorni venne Giovanni Battista a predicare nel deserto della Giudea,1 In questo tempo venne Giovanni il Batista a predicare nel deserto della Giudea;
2 dicendo: «Fate penitenza, perchè il regno dei cieli è vicino».2 Dicendo: Fate penitenza: perché il regno de' cieli è vicino.
3 Questi infatti è colui che è stato annunziato dal profeta Isaia: «Voce di chi grida nel deserto: - Preparate la via del Signore; raddrizzate i suoi sentieri-».3 Imperocché questi è l'uomo, di cui parlò Isaia profeta, che disse: La voce di colui, che grida nel deserto: Preparate la via del Signore: addirizzate i suoi sentieri.
4 Giovanni indossava un vestito di peli di cammello, con una cintura di cuoio intorno ai fianchi e si nutriva di locuste e di miele selvatico.4 Or lo stesso Giovanni aveva una veste di peli di camelo, e una cintola di cuoio ai fianchi, e suo cibo erano locuste, e miele salvatico.
5 A lui allora accorrevano gli abitanti di Gerusalemme, e di tutta la Giudea e di tutto il paese d'intorno al Giordano5 Allora andava a lui Gerusalemme, e tutta la Giudea, e tutto il paese d'intorno al Giordano.
6 per essere da lui battezzati nel Giordano, mentre confessavano i loro peccati.6 Ed erano battezzati da lui nel Giordano, confessando i loro peccati.
7 Vedendo un gran numero di Farisei e di Sadducei venire al suo battesimo, Giovanni disse loro: «Razza di vipere, chi vi ha insegnato a fuggire l'ira che vi sovrasta?7 Ma avendo egli veduto molti Farisei, e Sadducei, che venivano al sua battesimo, disse loro: Razza di vipere, chi vi ha insegnato a fuggire dall'ira futura!
8 Fate dunque frutti degni di penitenza,8 Fate adunque frutti degni di penitenza.
9 e non vogliate dire tra voi stessi: " Noi abbiamo Abramo per padre " perchè io vi dico che Dio può da queste medesime pietre suscitare figli ad Abramo.9 E non vogliate dire drento di voi: Abbiamo Abramo per padre: imperocché io vi dico, che può Dio da queste pietre suscitar de' figliuoli ad Abramo.
10 Ormai la scure è già posta alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non dà buon frutto sarà tagliato e gettato nel fuoco.10 Imperocché la scure sta già alla radice degli alberi. Qualunque albero adunque, che non fa buon frutto, sarà tagliato, e gettato nel fuoco.
11 Quanto a me, io vi battezzo con l'acqua perchè facciate penitenza, ma colui che verrà dopo di me, è più potente di me e io non son degno di portare i suoi sandali; Egli vi battezzerà nello Spirito Santo e nel fuoco.11 Quanto a me io vi battezzo con acqua per la penitenza: ma quegli, che verrà dopo di me, è più potente di me; di cui non son io degno di portare i sandali: egli vi battezzerà collo Spirito santo, è col fuoco.
12 Nella sua mano tiene il vaglio per pulire ben bene la sua aia; raccoglierà il suo frumento nel granaio e brucerà la pula con un fuoco che non si estingue».12 Egli ha la sua pala nella sua mano: e purgherà all'atto la sua aia, e radunerà il suo frumento nel granaio; ma brugerà le paglie con fuoco inestinguibile.
13 Allora Gesù arrivò dalla Galilea al Giordano, a Giovanni, per essere da lui battezzato.13 Allora arrivò Gesù dalla Galilea al Giordano da Giovanni per esser da lui battezzato.
14 Ma Giovanni non voleva, osservando: «Io ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni a me?».14 Ma Giovanni se gli opponeva, dicendo: Io ho bisogno d'esser battezzato da te; e tu vieni a me?
15 Gli rispose Gesù: «Lascia fare per il momento, poichè conviene che noi adempiamo così ogni giustizia». Allora Giovanni lo lasciò fare.15 Ma Gesù gli rispose dicendo: Lascia fare per ora: imperocché così conviene a noi di adempire tutta giustizia. Allora gli condiscese.
16 Come Gesù fu battezzato ed uscì fuori dall'acqua, i cieli gli s'apersero e vide lo Spirito di Dio discendere a guisa di colomba e venire sopra di lui,16 Gesù battezzato usci tosto dell'acqua: ed ecco che si aprirono a lui i cieli e vide lo Spirito di Dio scendere quasi colomba, e venir sopra di se.
17 mentre dal cielo una voce diceva: «Questi è il mio figlio diletto, nel quale ho riposto le mie compiacenze».17 Ed ecco una voce del cielo, che disse: Questi è il mio figlio il diletto, nel quale io mi sono compiaciuto.