Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 19


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Gesù, terminati questi suoi discorsi, si partì dalla Galilea e andò nel territorio della Giudea, oltre il Giordano.1 Or finiti che ebbe Gesù questi ragionamenti, si partì dalla Galilea, e andò verso i confini della Giudea di là, dal Giordano.
2 Molta gente lo seguiva ed egli guariva i loro ammalati.2 E lo seguirono molte turbe, e quivi rendette loro la sanità.
3 Allora i Farisei andarono a trovarlo, e per tentarlo gli domandarono: «È lecito mandar via la propria moglie per qualunque motivo?».3 E andarono a trovarlo i Farisei per tentarlo, e gli dissero: E' egli lecito all'uomo di ripudiare per qualunque motivo la propria moglie?
4 Egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse:4 Egli rispose, e disse loro: Non avete voi lettpo come colui, che da principio creò l'uomo, li creò maschio, e femmina? e disse:
5 - Per questo lascerà l'uomo suo padre e sua madre e si unirà con sua moglie e i due saranno una sola carne -?5 Per questo lascicrà l'uomo il padre, e la madre, e starà unito colla sua moglie, e i due saranno una sola carne.
6 Perciò essi non sono più due, ma una sola carne. Non divida dunque l'uomo quello che Dio ha congiunto».6 Non sono adunque più due, ma una sola carne. Non divida pertanto l'uomo quel, che Dio ha congiunto.
7 «Perchè dunque», gli chiesero «Mosè prescrisse di darle il libello del ripudio e di mandarla via?».7 Ma perché dunque, dissero essi, Mosè ordinò di dare il libello del ripudio, e separarsi?
8 Rispose loro: «Per la durezza del vostro cuore Mosè vi permise di ripudiare le vostre mogli; ma da principio non era così.8 Disse loro: A motivo della durezza del vostro cuore permise a voi Mosè di ripudiare le vostre mogli: per altro da principio non fu cosi.
9 Io poi vi dico che chiunque mandi via sua moglie, salvo il caso di fornicazione, e ne sposa un'altra, commette adulterio, e chi s'ammoglia con la donna ripudiata, diventa adultero».9 Io però vi dico, che, chiunque rimanderà la propria moglie, fuori che per causa d'adulterio, e ne piglierà un'altra, commette adulterio: e chiunque sposerà la ripudiata, commette adulterio.
10 I discepoli gli osservarono: «Se tale è la condizione dell'uomo rispetto alla donna, non torna conto d'ammogliarsi!».10 Dissero a lui i discepoli: Se tale è la condizione dell'uomo riguardo alla moglie, non torna a conto di ammogliarsi.
11 Rispose loro: «Non tutti comprendono questa parola, ma quelli solo ai quali è stato concesso.11 Ed egli disse loro: Non tutti capiscono questa parola, ma quegli, a' quali è stato conceduto.
12 Perchè vi son degli eunuchi che sono nati così dal seno della madre, e vi son degli eunuchi che furon fatti tali dagli uomini, e ve ne son di quelli che si son fatti eunuchi da sè in vista del regno dei cieli. Chi può comprendere, comprenda».12 Imperocché vi sono degli eunuchi, che sono usciti tali dal sen della madre: e vi son degli eunuchi, che tali sono stati fatti dagli uomini: e ve ne sono di quelli, che si sono fatti eunuchi da loro stessi per amore del regno de' cieli. Chi può capire, capisca.
13 Allora gli furon presentati dei fanciulli affinchè imponesse loro le mani e pregasse: ma i discepoli sgridavano questa gente.13 Allora furongli presentati de' fanciulli, affinchè imponesse |oro le mani, e orasse. Ma i discepoli gli sgridavano.
14 Gesù disse loro: «Lasciate stare i fanciulli e non impedite loro di venire a me, poichè proprio di loro è il regno dei cieli».14 E Gesù disse loro: Lasciate in pace i piccolini, e non vogliate impedirli al venire a me: imperocché di questi tali è il regno de' cieli.
15 E imposte ad essi le mani, partì da quel luogo.15 E avendo imposte ad essi le mani, si parti da quel luogo.
16 Allora gli s'accostò uno dicendogli: «Maestro buono, cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?».16 Allora si accostò a lui un tale, e gli disse: Maestro buono, che farò io di bene per ottenere la vita eterna?
17 Gesù gli osservò: «Perchè m'interroghi su ciò ch'è buono? Solo Iddio è buono. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti».17 Gesù gli rispose: Perché m' interroghi intorno al bene? Un solo è buono, Iddio. Che se brami di arrivare alla vita, osserva i comandamenti.
18 «E quali?» gli chiese. Gesù rispose: «Non uccidere; non fare adulterio; non rubare; non testimoniare il falso;18 E quali? rispose egli. E Gesù disse: Non ammazzare: non commettere adulterio: non rubare: non dire il falso testimonio.
19 onora il padre e la madre e ama il tuo prossimo come te stesso».19 Onora il padre, e la madre: ed ama il prossimo tuo come te stesso.
20 Il giovane soggiunse: «Tutte queste cose ho osservate fin dalla mia infanzia; cosa mi manca ancora?».20 Dissegli il giovine: Ho osservato tutto questo dalla mia giovinezza: che mi manca ancora?
21 Gesù continuò: «Se vuoi essere perfetto, va', vendi ciò che hai e donalo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi».21 Gesù gli disse: Se vuoi essere perfetto, va', vendi ciò che hai, e dallo a' poveri, ed avrai un tesoro nel cielo: e vieni, e seguimi.
22 Udite queste parole il giovane se n'andò contristato, perchè aveva molti beni.22 Udite il giovine queste parole, se ne andò afflitto: perché aveva molte possessioni.
23 E Gesù disse a' suoi discepoli: «Vi dico in verità che difficilmente un ricco entrerà nel regno de' cieli.23 E Gesù disse a' suoi discepoli: in verità vi dico, che difficilmente un ricco entrerà nel regno de' cieli.
24 E di bel nuovo vi dico che è più facile per un cammello passare per la cruna di un ago, che non per un ricco entrare nel regno dei cieli».24 E di bel nuovo vi dico, che è più facile per un cammello il passare per la cruna d'un ago, che per un ricco l'entrare nel regno de' cieli.
25 Udendo queste cose i discepoli si sbigottirono e chiesero: «Chi potrà dunque salvarsi?».25 Udito ciò i discepoli ne restarono molto ammirati, dicendo: Chi potrà dunque salvarsi?
26 E Gesù guardatili disse loro: «Questo è impossibile all'uomo, ma tutto è possibile a Dio».26 Ma Gesù guardatili, disse loro: Impossibile è questo appresso agli uomini: ma appresso Dio tutto è possibile.
27 Allora Pietro prese a dirgli: «Ecco, noi abbiamo abbandonato ogni cosa e t'abbiamo seguìto; cosa toccherà dunque a noi?».27 Allora Pietro prese la parola, e gli disse: Ecco, che noi abbiamo abbandonato tutte le cose, e ti abbiam seguitato: che sarà adunque di noi?
28 Rispose Gesù: «In verità vi dico, che quando, nella rigenerazione, il Figliuol dell'uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, sederete anche voi, che mi avete seguito, su dodici troni a giudicare le dodici tribù d'Israele.28 E Gesù disse loro: In verità vi dico, che voi, che mi avete seguito, nella rigenerazione, allorché il Figliuolo dell'uomo sederà sul trono della sua maestà, sederete anche voi sopra dodici troni, e giudicherete le dodici tribù d'Israele,
29 E chiunque avrà abbandonato la casa, o i fratelli, o le sorelle, o il padre o la madre, o la moglie o i figli, o i campi per amor del mio nome, ne riceverà il centuplo e possederà la vita eterna.29 E chiunque avrà abbandonato la casa, o i fratelli, o le sorelle, o il padre, o la madre, o la moglie, o i figliuoli, o i poderi per amor del mio nome, riceverà il centuplo, e possederà la vita eterna.
30 E molti che sono i primi saranno gli ultimi, e parecchi che son gli ultimi saranno i primi.30 E molti primi saranno ultimi, molti ultimi (saranno) primi.