Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Levitico 25


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Il Signore parlò a Mosè sul monte Sinai, e gli disse:1 E il Signore parlò a Mosè sul monte Sinai, e disse:
2 «Parla a' figliuoli d'Israele. Dirai loro: - Quando sarete entrati nella terra ch'io vi darò, osserverete il sabato del Signore.2 Parla a' figliuoli d’Israele, e di' loro: Quando voi sarete entrati nella terra, di cui darovvi il dominio, (la terra) faccia il sabato in onor del Signore.
3 Per sei anni seminerai il tuo campo; per sei anni poterai la tua vigna e ne raccoglierai i frutti;3 Per sei anni seminerai il tuo campo, e per sei anni poterai la tua vigna, e ne raccorrai i frutti:
4 ma il settimo anno sarà per la terra come il sabato del riposo del Signore. Non seminerai il campo, e non poterai la vigna;4 Ma il settimo anno sarà per la terra il sabato del riposo del Signore: non seminerai il campo, e non poterai la vigna.
5 quel che la terra produrrà da sè, tu non lo mieterai, nè raccoglierai per vendemmia le uve delle tue primizie, perchè è l'anno di riposo della terra;5 Non mieterai quello che la terra spontaneamente produrrà: e non raccoglierai, come per farne vendemmia, le uve, delle quali tu offerivi le primizie: perocché egli è l’anno di requie per la terra:
6 ma vi serviranno di cibo, a te, al tuo servo, alla serva ed al mercenario tuo, ed al forestiero dimorante presso di te;6 Ma ve ne ciberete tu, e il tuo servo, la serva, e gli operai tuoi, e i forestieri, che dimoran tra voi.
7 tutto quello che nascerà fornirà l'alimento ai tuoi animali da lavoro e da pascolo.7 E servirà tutto quello che nasce, a nudrire i tuoi giumenti, e bestiami.
8 Conterai poi sette settimane di anni, cioè sette volte sette, che fanno in tutto quarantanove anni;8 Conterai parimente sette settimane di anni, vale a dire, sette volte sette, che fanno in tutto quarantanove anni.
9 e il giorno dieci del settimo mese, nel tempo dell'espiazione, farai sonare le trombe per tutta la regione.9 E il settimo mese a' dieci del mese nel tempo della espiazione farai sonare la tromba per tutto quanto il paese.
10 Santificherai l'anno cinquantesimo, e proclamerai la remissione a tutti gli abitanti della tua terra; è quello infatti l'anno del giubileo. Ciascuno ritornerà nel suo possedimento, e ciascuno nella sua famiglia,10 E santificherai l’anno cinquantesimo, e annunzierai la remissione a tutti gli abitanti del tuo paese: perocché egli è l'anno del giubileo. Ognuno tornerà alle sue possessioni, e ognuno tornerà alla sua famiglia,
11 perchè è il giubileo e l'anno cinquantesimo. Non seminerete, non mieterete quel che è nato da sè nel campo, non raccoglierete le primizie della vendemmia,11 Perché l’anno cinquantesimo è l’anno del giubileo. Voi non farete la sementa, e non mieterete quello che sarà nato spontaneamente pe’ campi, e non coglierete le primizie della vendemmia
12 per santificare il giubileo, ma mangerete via via ciò che vi si presenta.12 Per santificare il giubileo; ma voi mangerete quello che vi si parerà davanti.
13 L'anno del giubileo, torneranno tutti ne' loro possessi.13 L'anno del giubileo tornerà ciascuno ne' suoi beni.
14 Quando venderai qualche cosa ad un tuo concittadino, o da lui la comprerai, non contristare il tuo fratello; tu comprerai da lui a proporzione degli anni trascorsi dal giubileo,14 Quando venderai qualche cosa a un tuo concittadino, o comprerai da lui, non affliggere il tuo fratello, ma regolerai la compra sul numero degli anni, che vi sono sino al giubileo,
15 ed egli venderà a te a proporzione della stima fatta del raccolto.15 E quegli venderà a te a ragione del prodotto.
16 Quanti più anni ancora rimangono dall'ultimo giubileo, tanto più crescerà il prezzo; e quanto meno tempo avrai da computare, tanto anche minore sarà il costo; giacchè egli ti vende un certo numero di raccolte.16 Quanto più anni vi restano dopo d'un giubileo; tanto sarà maggiore il prezzo; e quanto il tempo sarà minore, tanto calerà il prezzo della compra; perocché quegli vende a te il tempo di raccogliere i frutti.
17 Non arrecate danno a quelli della vostra tribù, ma ognuno tema il suo Dio, perchè son io il Signore Dio vostro.17 Non vogliate affliggere gli uomini della stessa vostra tribù, ma ognun di voi tema il suo Dio; perocché io il Signore Dio vostro.
18 Osservate i miei comandamenti, custodite le mie leggi, ed eseguitele acciò possiate abitare senza paura in quella terra,18 Eseguite i miei precetti, e osservate i miei giudizii, e adempietegli, affinché possiate abitare senza timore sulla terra,
19 ed i campi vi producano i loro frutti, per nutrirvene a sazietà senza temere la prepotenza d'alcuno.19 E questa produca a voi i suoi frutti, de' quali vi cibiate, e vi satolliate senza temere di prepotenza.
20 Che se direte: "Che cosa mangeremo nell'anno settimo, posto che non semineremo e non raccoglieremo le nostre mèssi?"20 Che se voi direte: Che mangerem noi l’anno settimo, se non semineremo, e non raccorremo le nostre biade?
21 io vi darò la mia benedizione nell'anno sesto, che vi darà il frutto di tre anni;21 Io darò a voi la mia benedizione l'anno sesto, e la terra fruttificherà per tre anni:
22 seminerete nell'anno ottavo, e vi ciberete della vecchia raccolta sino al nono; avrete da mangiare del vecchio, sinchè venga il nuovo.22 E seminerete l’anno ottavo, e mangerete il grano vecchio sino all’anno nono: mangerete il vecchio, fino che sia venuto il nuovo.
23 La terra dunque non verrà venduta in perpetuo possesso, perchè è mia; voi siete forestieri, e miei affittuarii.23 Parimente la terra non si venderà per sempre: perocché ella è mia, e voi siete in essa stranieri, e miei coltivatori.
24 Perciò tutte le terre de' vostri possessi saran vendute con la condizione del riscatto.24 Per la qual cosa tutti i fondi, che voi possederete, si venderanno colla condizione del riscatto.
25 Se un tuo fratello impoverito avrà venduto il suo poderetto, se il suo prossimo parente vorrà riscattare ciò che quegli ha venduto, potrà.25 Se impoverito il tuo fratello vende il suo poderuccio, il parente prossimo può, se vuole, riscattare quello che il primo ha venduto:
26 Se poi quegli non ha parenti, ed ha trovato egli stesso il prezzo per il riscatto,26 Che se egli non ha parente prossimo, ma trovar può il prezzo per fare il riscatto,
27 si computeranno i frutti ricavati da quanto vendè; renderà al compratore quanto ancora manca, e così riavrà il suo possesso.27 Si computeranno i frutti dal tempo della vendita: e quel che rimane, lo renderà egli al compratore, e rientrerà nel suo in tal guisa.
28 Ma se egli non ha potuto trovar da rendere il prezzo, il compratore riterrà ciò che ha comprato insino all'anno del giubileo. In quell'anno infatti ogni cosa venduta ritornerà al primo padrone e possessore.28 Che se non può egli trovar modo di rendere il prezzo, riterrà il compratore l’effetto comprato fino all’anno del giubileo: perché in quest'anno tutte le cose vendute ritorneranno al padrone, e possessore primiero.
29 Chi avrà venduto una casa posta entro le mura d'una città, avrà diritto di riscattarla sinchè non sia compito un anno.29 Colui che vende una casa posta dentro le mura della città, avrà la libertà del riscatto per un intero anno:
30 Se il giro d'un anno sarà passato, e quegli non l'ha riscattata, il compratore ed i suoi discendenti la possederanno in perpetuo; non si potrà riscattare nemmeno pel giubileo.30 S'ei non la riscatta, passato il giro d’un anno, la possederà il compratore, e i discendenti di lui in perpetuo, e non potrà farsene il riscatto, neppur nel giubileo.
31 Se poi la casa si trova in un villaggio non cinto da mura, sarà venduta con la stessa regola dei campi; se non sarà stata riscattata prima, tornerà al suo padrone pel giubileo.31 Ma se la casa è in un borgo non murato, si venderà colle condizioni stesse de' poderi: tornerà al padrone nel giubileo, ove non sia stata prima riscattata.
32 Le case dei leviti situate nelle città posson sempre venir riscattate;32 Le case de’ Leviti, che sono nelle città, potran sempre riscattarsi:
33 se non saranno già state riscattate, nel giubileo torneranno ai loro padroni, perchè le case dei leviti nelle città sono il loro patrimonio fra i figli d'Israele.33 Se non saranno state riscattate, torneranno a' padroni nel giubileo; perché le case de' Leviti nella città sono tutto quello ch’essi hanno tra' figliuoli d'Israele.
34 I loro campi suburbani però non vadan venduti, perchè sono loro possessione perpetua.34 Il terreno, che essi hanno intorno alle città, non potrà vendersi; perché è di ragion loro in eterno.
35 Se un tuo fratello s'è impoverito, ed è caduto in basso stato, e tu l'hai raccolto come un forestiero ed un ospite, e vive con te,35 Se il tuo fratello è impoverito, e impotente a sostentarsi, e tu lo hai ricettato come ospite e forestiero, ed ei vive con te,
36 non ricevere da lui usura, nè più di quello che tu gli hai dato. Temi il tuo Dio, in modo che il tuo fratello possa vivere presso di te.36 Non prendere usura da lui, né più di quel che gli hai dato. Temi il tuo Dio, affinché possa vivere il tuo fratello in casa tua.
37 Non gli prestare il tuo danaro ad usura, e dei generi datigli non esiger da lui il soprappiù.37 Non darai a lui il tuo denaro a interesse, e de' comestibili non esigerai oltre quello che hai dato.
38 Io il Signore Dio vostro, che vi cavai dall'Egitto, per darvi la terra di Canaan ed essere il vostro Dio.38 Io il Signore Dio vostro, che vi ho tratti dalla terra di Egitto per darvi la terra di Chanaan, ed essere vostro Dio.
39 Se stretto dalla povertà un tuo fratello ti si sarà venduto, non l'aggravare d'un servizio da schiavo,39 Se astretto da povertà si venderà a te il tuo fratello, non lo strazierai, facendolo servire come schiavo;
40 ma sia per te come un uomo preso a giornata, o un lavoratore; lavorerà presso di te sino all'anno del giubileo,40 Ma egli sarà come un mercenario, e un lavoratore: faticherà in casa tua fino all’anno del giubileo,
41 e poi se n'andrà libero co' suoi figliuoli, e tornerà alla famiglia ed alla possessione de' padri suoi.41 E poi se n'andrà co' suoi figliuoli, e tornerà a' suoi parenti, e all’eredità de' padri suoi:
42 Perchè sono miei servi, e li cavai io dalla terra di Egitto; non sian dunque venduti alla maniera di schiavi,42 Imperocché eglino sono miei servi, e io li trassi dalla terra d'Egitto: non debbon vendersi in qualità di schiavi.
43 non l'aggravare con prepotenza; ma temi il tuo Dio.43 Non gli affliggere con prepotenza, ma temi il tuo Dio.
44 Abbiatevi schiavi e schiave di fra le nazioni che stanno attorno a voi;44 Schiavi, e schiave avrete voi di quelle nazioni che vi stanno all'intorno;
45 di fra i forestieri venuti ad abitare con voi, e di quelli che da essi son nati nel vostro paese; questi avrete per schiavi.45 E de' forestieri che vengon tra voi, o che sieno stati generati da questi nel vostro paese, questi terrete per schiavi.
46 Li trasmetterete in eredità ai vostri discendenti, e li possederete in perpetuo; ma i vostri fratelli figliuoli d'Israele, non li opprimete con prepotenza.46 E li lascerete per diritto d'eredità a' vostri posteri, e saran vostri in eterno: ma i fratelli vostri i figliuoli d'Israele non gli opprimerete con prepotenza.
47 Se un forestiero od un immigrato sarà divenuto potente in mezzo a voi, ed un tuo fratello impoverito si sarà venduto a lui o ad uno della sua stirpe,47 Se uno straniero tra voi si arricchisce, e un tuo fratello caduto in basso stato si vende a lui, o ad alcuno della famiglia di esso,
48 dopo essersi venduto potrà venir riscattato. Lo riscatterà chi vorrà dei suoi fratelli,48 Dopo la vendita potrà essere riscattato. Lo riscatterà chiunque vorrà de' suoi fratelli,
49 o lo zio, o il figlio dello zio, o un consanguineo, o parente. Se poi potrà farlo egli stesso, si riscatterà,49 E il zio, e il figliuolo del zio, e un parente da canto del padre, o da canto della madre: e s'egli stesso potrà riscattarsi, lo farà,
50 tenendo però conto degli anni dal tempo della sua vendita sino all'anno del giubileo, e detraendo dalla somma per cui fu venduto la sua paga di mercenario per il numero d'anni [trascorsi].50 Contati però gli anni dal tempo della sua vendita sino all'anno del giubileo; e dalla somma, per cui fu venduto, deducendo quello che gli si dee come a mercenario secondo il numero degli anni.
51 Se sono molti gli anni che ancora rimangono sino al giubileo, pagherà il prezzo a loro proporzione;51 Se molti anni rimangono fino al giubileo, a proporzione di questi sarà il prezzo:
52 se sono pochi, farà i conti col compratore a seconda del numero d'anni, rendendo a lui a proporzione degli anni che restano,52 Se pochi, farà i conti col compratore secondo il numero degli anni, e renderà a lui a proporzione degli anni, che restano,
53 e computando le mercedi per quelli ne' quali ha servito. Il suo compratore non gli faccia ingiustizia nè violenza sotto i tuoi occhi.53 Computato il salario del tempo che ha servito: il compratore nol tratterà crudamente sotto i tuoi occhi.
54 Che se con tutto ciò non potrà venir riscattato, all'anno del giubileo se n'andrà co' suoi figli;54 Che se in nissuno di questi modi può essere riscattato, se n'andrà co' suoi figliuoli l’anno del giubileo.
55 perchè sono miei servi i figli d'Israele, che io condussi via dall'Egitto.55 Perocché servi miei sono i figliuoli d'lsraele, i quali io ho tratti dalla terra d'Egitto.