Scrutatio

Martedi, 21 maggio 2024 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Giuditta 11


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Allora Oloferne le disse: « Sta' di buon animo, e non temere in cuor tuo; perchè io non ho mal fatto del male a chi ha voluto servire il re Nabucodonosor;1 Allora Oloferme le disse: Sta di buon animo, e bandisci dal cuore ogni timore: perocchè io non ho mai fatto male a persona, che abbia voluto assoggettarsi al re Nabucodonosor.
2 e se il popolo tuo non m'avesse disprezzato, non avrei alzato contro di lui la mia lancia.2 E se il tuo popolo non mi avesse disprezzato, non avrei impugnata la lancia contro di lui.
3 Or dunque dimmi per qual motivo sei venuta via da loro, e t'è piaciuto di venire a noi ».3 Or tu dimmi per qual motivo gli hai abbandonati, e hai eletto di venire tra noi?
4 E Giuditta gli rispose: «Ascolta le parole della tua serva; che se tu darai retta alle parole della tua serva, il Signore ti farà riuscire appieno.4 E Giuditta gli disse: Pon mente alle parole della tua serva; perocchè se tu farai secondo le parole della tua serva, il Signore ti darà prospero successo.
5 Così viva Nabucodonosor re della terra, e viva la sua possanza che egli ti ha trasmessa a castigo di tutti gli erranti; poiché per tuo mezzo non solo gli servono gli uomini, ma anche gli obbediscono le bestie dei campi.5 Viva Nabucodonosor re della terra, viva la sua possanza, che è nelle tue mani per gastigare tutti gli erranti perocchè non solo gli uomini servono per te a lui, ma anche le bestie de campi l'obbediscono.
6 Poiché la saviezza dell'animo tuo è nota a tutte le genti: tutto il mondo sa che tu solo sei buono e potente in tutto il regno di lui, ed in tutte le province è celebrato il tuo governo.6 Imperocchè la prudenza dell'animo tuo è celebrata presso tutte le genti, e tutto il mondo sa, che tu solo sei il buono, e il possente in tutto il suo regno, e in tutte le provincie vien esaltato il tuo buon governo.
7 Non c'è ignoto quel che ha detto Achior, nè quel che tu hai comandato gli fosse fatto;7 Non si ignora quello, che fu detto da Achior, nè quello, che ordinasti che a lui fosse fatto.
8 è certo che il nostro Dio così offeso da peccati del popolo, gli ha fatto sapere per mezzo de' suoi profeti che in pena de' suoi peccati lo abbandonerà.8 Imperocchè costante cosa ella è, che il nostro Dio è talmente sdegnato pe' nostri falli, che a fatto pe' suoi profeti sapere al popolo, che egli pe' suoi peccati lo lascia in abbandono.
9 Ora, sapendo 1 figli d'Israele d'aver offeso il loro Dio, hanno spavento di te.9 E perchè sanno i figliuoli d'Israele come hanno offeso il loro Dio, il timore, che hanno di te, li conquide.
10 Inoltre, anche la fame li ha colti, e per la penuria d'acqua son già come morti,10 Oltre a ciò sono ridotti alla fame, e per la mancanza di acqua sono già divenuti come morti.
11 a segno da far uccidere i loro animali per beverne il sangue;11 Onde hanno ordinato, che si uccidano i bestiami per bere il loro sangue:
12 e le cose consacrate al Signore Dio loro, grano, vino ed olio, che Dio ha comandato non siano tocche, essi hanno pensato di servirsene, e voglion cibarsi di quello che nemmeno dovrebbero toccar con le mani. Se dunque fanno di queste cose, è certo che onderanno in perdizione;12 E le cose consacrate al Signore Dio loro, le quali Dio ha ordinato, che non si tocchino sia frumento, sia vino, e olio, han pensato di adoperarle e consumarle, quantunque non sia loro permesso neppur di stendere ad esse la mano: tali cose adunque facendo quegli, anderanno certamente in perdizione.
13 ed io tua serva, ciò vedendo, son fuggita da loro, ed il Signore mi ha mandato ad annunziare queste medesime cose a te.13 E a ciò pensando io tua serva, son fuggita da loro, e il Signore mi ha mandato a svelarti queste medesime cose.
14 Io infatti tua serva anche ora presso di te adorerò Iddio; uscirà l'ancella tua [dal campo], e pregherò Dio,14 Perocchè io tua serva adoro Dio anche adesso che son presso di te; e uscirà fuora la tua serva a fare orazione a Dio,
15 ed egli mi dirà quando farà scontar loro il loro peccato, e verrò ad annunziartelo, e ti condurrò per mezzo a Gerusalemme; tutto il popolo d'Israele sarà dinanzi a te come un gregge senza pastore, e nemmeno un cane abbaierà contro di te.15 Ed ei mi dirà in qual punto vorrà punirli del loro peccato, e io verrò ad avvisartene, ond'io stessa ti condurrò nel mezzo di Gerusalemme, e vedrai il popolo tutto d'Israele, come pecore senza pastore, e neppur un cane abbaierà contro di te.
16 Perchè tutte queste cose son state a me dette dalla provvidenza di Dio;16 Perocchè tutto ciò ha rivelato a me la providenza di Dio.
17 ed essendo Dio sdegnato con loro, sono stata mandata ad annunziarle a te».17 E perchè Dio è sdegnato con essi, sono io mandata ad annunziarti tali cose.
18 Piacquero tutti questi discorsi ad Oloferne ed ai suoi, ed ammirando la sua saggezza si dicevano uno all'altro:18 Or tutto questo ragionamento fece piacere ad Oloferme, e alla sua gente, e ammiravano la fua saviezza, e dicevano l'uno all'altro:
19 « non v'è sulla terra una donna eguale a questa, d'aspetto, di bellezza, di sapienza nel parlare ».19 Non v'ha al mondo donna simile a lei in avvenenza, in bellezza, e in sensato parlare.
20 Ed Oloferne le disse: « Bene ha fatto Dio, con mancarti avanti a questo popolo, per darcelo tu nelle nostre mani,20 E Oloferne le disse: Bene ha fatto il Signore, il quale ti ha mandata innanzi al popolo, affinchè tu lo rimetta nelle nostre mani.
21 Siccome è buona la tua promessa, se il Dio tuo mi farà questo, sarà anche il Dio mio; e tu sarai grande nella casa di Nabucodonosor, ed il nome tuo sarà celebrato in tutta la terra ».21 E siccome la tua promessa è leale, se il tuo Dio farà tal cosa in mio favore, egli sarà anche mio Dio, e tu sarai grande nella casa di Nabucodonosor, e il tuo nome sarà celebre per tutta la terra.