Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Tobia 9


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Allora Tobia chiamò a sè l'angelo, ch'egli stimava esser un uomo, e gli disse: «Fratello Azaria, ti prego, ascoltami.1 Allora chiamò Tobia a sè l'angiolo, il quale egli credeva che fosse uomo, e sì gli disse: o fratello mio Azaria, io ti priego che tu ascolti le mie parole.
2 Se anche io mi facessi tuo schiavo, non corrisponderei abbastanza a ciò che hai fatto per me.2 Imperciò che se io mi ti facessi servo, io non ti potrei satisfare alla tua providenza.
3 Ma pure ti prego di prender con te cavalcature e servi, e d'andare a Gabelo in Rages città de' Medi, a rendergli la sua ricevuta, ritirare il danaro, e pregarlo di venire alle mie nozze.3 Non di meno io ti priego che tu prendi gli. animali al tuo servigio, e vae (a dire) a Gabelo, lo quale è in Rages città de' Medi; e dàgli la sua scrittura, e da lui ricevi la pecunia, e priegalo che venga alle nozze mie.
4 Tu sai che il padre mio è molto avanti negli anni, e se ritarderò anche un giorno di più, starà in pena.4 Imperciò che tu sai che il mio padre annumera i dì; onde se io istessi più uno dì che il termine, l'anima sua si contristerebbe.
5 D'altra parte, tu vedi come Raguele mi fa premura [di rimanere] , ed lo non posso non tener conto della sua istanza ».5 E tu vedi apertamente, come Raguel m' ha iscongiurato, la cui volontà non posso dispregiare.
6 Allora Raffaele, presi con sè quattro servi di Raguele e due cammelli, andò a Rages città della Media, e trovato Gabelo gli rese la sua ricevuta e ne ritirò tutto il danaro.6 Allora Rafael, prendendo quattro de' servi di Raguel, e due cammelli, andò in Rages città de' Medi; e trovando Gabelo, sì gli diede il suo iscritto di sua mano, e ricevette tutta la pecunia.
7 Gli narrò di Tobia figlio di Tobia tutto quel ch'era accaduto, e lo fece venir con sè alle nozze.7 E dissegli ciò ch' era avvenuto a Tobia figliuolo di Tobia; e fecelo venire seco alle nozze.
8 Ed entrato Gabelo in casa di Raguele, trovò Tobia a tavola: si alzò questi, e si baciarono l'un l'altro, e Gabelo pianse, e bene disse Dio,8 E sì tosto com' egli entrò in casa di Raguel, e trovò Tobia sedere alle nozze, e incontanente andò a lui, e basciarsi insieme; e pianse Gabelo (di letizia), e benedicendo Iddio,
9 dicendo: « Iddio di Israele ti benedica, perchè sei figlio d'un ottimo e giusto uomo, che, teme Dio e fa elemosine;9 disse il Signore Iddio d' Israel sì ti benedica, imperciò che tu se' figliuolo d' ottimo e giusto uomo, e che teme Iddio, e che fa elemosine.
10 venga la benedizione sopra la moglie tua e sui vostri genitori;10 E venga benedizione sopra la tua isposa, e sopra i vostri padre e madre,
11 possiate vedere i vostri figli, ed i figli dei figli sino alla terza e quarta generazione; e sia la vostra discendenza benedetta dal Dio di Israele, che regna ne' secoli de' secoli ».11 e sopra i figliuoli de' figliuoli vostri, insino alla terza e quarta generazione; e il vostro seme sia benedetto da Dio d' Israel, il quale regna IN SECULA SECULORUM.
12 Ed avendo tutti risposto: «Amen», si posero a mensa; ma anche il convito di nozze fu celebrato nel timor del Signore.12 E avendo tutti detto: Amen, andarono a tavola (alle nozze, sempre) con timore di Dio usando al nuziale convito.