Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 7


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Avvenne che quando il re potè abitare tranquillamente nella sua casa e il Signore gli ebbe concesso pace, liberandolo da tutti i nemici che lo circondavano,1 E sedendo il re in casa sua, e Iddio avendogli dato riposo, da ogni parte, da tutti i suoi nemici,
2 disse a Natan profeta: «Guarda, io abito una casa di cedro e l'arca del Signore si trova sotto una tenda di pelli».2 disse a Natan profeta: vedi tu, ch' io abito in casa di cedro, e l'arca di Dio è posta in mezzo di pelli?
3 Natan rispose al re: «Va', e fa' tutto ciò che il cuore ti detta, poichè il Signore è con te».3 E Natan disse al re: tutto ciò che è nel tuo cuore, va e fa; però che Iddio è teco.
4 La notte seguente però il Signore parlò a Natan e disse:4 E intervenne in quella notte, che la parola di Dio fu fatta a Natan profeta, e disse:
5 «Va' a dire al mio servo Davide che il Signore ha detto questo: - Sarai tu a fabbricarmi una casa per mia abitazione?5 Va e favella al mio servo David, (e dirai): questo dice Iddio: or edificherai tu a me casa ad abitare?
6 Eppure io non ho abitato in una casa dal giorno che trassi i figli d'Israele fuori dall'Egitto fino ad ora, ma son sempre passato da luogo in luogo sotto una tenda o sotto un padiglione,6 Io non abitai in casa, dal dì ch' io trassi d'Egitto i figliuoli d' Israel, insino a questo dì; ma io andai, e fui in padiglione.
7 e dovunque ho viaggiato con tutti i figli d'Israele, non ho mai detto ad alcuna delle tribù d'Israele, alle quali avevo comandato di pascere il mio popolo di Israele: " Perchè non mi avete fabbricato una casa di legno di cedro? ".-7 Per tutti i luoghi, per gli quali io ho passato, e tutti i figliuoli d' Israel, or hogli io favellato ad una delle tribù d'Israel, il quale io comandai che pascesse il popolo mio Israel, dicendo: perchè non hai tu (fatto nè) edificato a me una casa di cedri?
8 Ed ora dirai questo al servo mio Davide: - Così parla il Signore degli eserciti: "Io ti ho tolto dai pascoli ove seguivi il gregge, perchè divenissi duce del mio popolo Israele;8 E ora dirai questo al mio servo David: questo dice il Signore Iddio degli eserciti: io ti tolsi di pascolo, che andavi dopo il gregge, perchè tu fossi duca sopra il mio popolo Israel.
9 io fui sempre con te dovunque sei andato, ho sterminato dinanzi a te tutti i tuoi nemici, e ho reso il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra,9 E fui teco in tutte le cose là dovunque tu andasti, e uccisi tutti i tuoi nemici dal tuo cospetto; e hoe fatto a te nome grande, sì come il nome de' grandi che sono nella terra.
10 e darò una dimora al mio popolo d'Israele e ve lo stabilirò perchè abiti in casa sua e non sia più turbato, nè mai più i malvagi tornino ad opprimerlo come altra volta10 E porrò il luogo al popolo mio Israel, e pianterollo, e abiterò con lui, e non sarà turbato più; e non l'affligeranno più li figliuoli della iniquità, sì come prima,
11 all'epoca in cui stabilii dei giudici sopra il mio popolo d'Israele; e a te accorderò il riposo da tutti i tuoi nemici mentre il Signore ti annunzia che ti formerà una casa.11 dal dì ch' io ordinai giudici sopra il popolo mio Israel; e a te darò requie di tutti i tuoi nemici; e il Signore ti dice dinanzi, che il Signore ti farà casa.
12 Quando poi i tuoi giorni saranno terminati e tu dormirai coi padri tuoi, io susciterò dopo di te il tuo seme, che uscirà dalle tue viscere, e stabilirò il suo regno.12 E quando saranno compiuti i tuoi dì, e dormirai coi tuoi padri, io susciterò dopo te il tuo seme, il quale uscirà del ventre tuo, e fermerò il suo regno.
13 Egli edificherà una casa al mio nome e io stabilirò il trono del suo regno per sempre.13 Egli edificherà la casa al mio nome, e farò istabile la sedia del suo regno in sempiterno.
14 Io gli sarò padre ed egli sarà per me un figliuolo: se farà male lo castigherò colla verga degli uomini e coi colpi dei figli degli uomini;14 E io sarò a lui padre, ed egli sarà a me figliuolo; il quale se farà alcuna cosa iniqua, io lo riprenderò con verga di uomini, e con combattimenti di figliuoli degli uomini.
15 ma non toglierò a lui la mia misericordia, come la tolsi a Saul che ho rimosso dal mio cospetto.15 E la mia misericordia non, torrò da lui, sì come io la tolsi a Saul, il quale io iscacciai dal cospetto mio.
16 La tua casa e il tuo regno saranno perennemente assicurati dinanzi a te, e il tuo trono sarà stabile in perpetuo "-».16 E sarà il tuo regno e la tua casa in sempiterno fedele dinanzi alla mia faccia, e la tua sedia sarà sempre ferma.
17 Natan riferì a Davide tutte queste parole e tutta la visione avuta.17 Secondo tutte queste parole, e questa visione, così parlò Natan a David.
18 Davide allora entrò e sedutosi al cospetto del Signore disse: «Chi son io, o Signore Iddio, e che è mai la mia casa, che tu m'abbia condotto fino a questo punto?18 Ed entrato David sedette nel cospetto di Dio, e disse: Signore Iddio, chi sono io e chi è la casa mia, che m' hai recato insino a qui?
19 Ma ciò parve ancor poco al tuo cospetto, o Signore Iddio, ed ora parli anche della casa del tuo servo, per un lontano avvenire; perchè questa è la legge di Adamo, o Signore Iddio.19 Ed egli è paruto poco nel tuo cospetto, Signore mio Iddio, (che m' hai amato me,) se non che tu parli ancora della casa del tuo servo per lungo tempo; questa è la legge di Adam, Signore Iddio.
20 Che cosa potrà dunque dirti ancora Davide? Tu conosci il tuo servo, o Signore Iddio.20 Onde, che potrà David aggiungere, per parlare a te? Signore Iddio, tu conosci il tuo servo.
21 Per la tua parola, e secondo il tuo cuore hai fatto tutte queste grandi cose per manifestarle al tuo servo:21 Per la tua parola, secondo il tuo cuore, tu hai fatte queste cose [grandi], sì che tu le hae fatte manifeste al servo suo.
22 perciò ti sei dimostrato grande, o Signore Iddio, così che non vi è simile a te nè vi è Dio all'infuori di te, secondo tutto quello che con le nostre orecchie abbiamo inteso.22 E però, Signore Iddio, tu se' magnificato però che non è simile a te, e non è altro Iddio fuori di te, in tutte le cose che noi abbiamo udite colle nostre orecchie.
23 Qual è poi la nazione sopra la terra alla quale, come al tuo popolo d'Israele, Iddio andò per redimerla, per farne il suo popolo e per farsi un nome compiendo cose grandi e terribili sopra la terra in faccia al tuo popolo, che hai redento dall'Egitto, da quella nazione e dal suo Dio?23 Qual gente è in la terra, come il tuo popolo Israel? Per la quale andò il Signore per ricomperarla a sè suo popolo, e poner a sè nome, e fare cose grandissime e orribili sopra la terra, dalla faccia del tuo popolo, il quale ricomperasti a te d' Egitto, gente e suo Iddio.
24 Tu hai stabilito che il popolo d'Israele fosse tuo popolo in eterno e tu, Signore Iddio, divenisti per lui il suo Dio.24 E fermasti a te il popolo tuo in sempiterno; e tu, Signore, se' fatto a loro Iddio.
25 Ora adunque, o Signore Iddio, perpetua in eterno la parola che tu hai proferito sopra il tuo servo e sopra la casa di lui, e fa' secondo quanto hai detto,25 E ora, Signore Iddio, la parola tua che tu hai detta del tuo servo, e della sua casa, sùscitala in sempiterno, e fa come tu hae detto,
26 affinchè sia glorificato eternamente il tuo nome e si dica: - il Signore degli eserciti è Dio sopra Israele. - E la casa del tuo servo Davide sarà stabile dinanzi al Signore;26 acciò che il tuo nome sia magnificato in sempiterno, e sia detto: lo Dio degli eserciti è Iddio sopra Israel. E la casa del tuo servo David sarà stabilita nel cospetto del Signore.
27 poichè tu, Dio degli eserciti, Dio d'Israele, hai fatto una rivelazione al tuo servo, dicendo: - Io ti edificherò una casa. - Perciò il tuo servo s'è fatto cuore per rivolgerti questa preghiera.27 Però che tu, Signore degli eserciti e Iddio sopra Israel, rivelasti alle orecchie del tuo servo, dicendo: io edificherò a te casa. E però trovò il servo tuo il suo cuore, a volere adorare te di questa orazione.
28 Ora adunque, o Signore Iddio, tu sei Dio e veraci saranno le tue parole, perchè tu hai annunziato queste buone cose al servo tuo.28 Ora, Signore Iddio, tu se' Iddio, e le tue parole saranno vere; certo tu hae parlato al servo tuo questo bene.
29 Comincia adunque a benedire la casa del tuo servo, affinchè essa sussista in perpetuo dinanzi a te, poichè tu, o Signore Iddio, hai parlato e per la tua benedizione la casa del tuo servo sarà benedetta in eterno».29 E però comincia, e benedici la casa del servo tuo, acciò che in sempiterno sia nel tuo cospetto; però che tu, Signore Iddio, hai dette queste cose, e della tua benedizione sarà benedetta la casa del tuo servo in sempiterno.