Scrutatio

Venerdi, 7 giugno 2024 - Sant' Andronico di Perm ( Letture di oggi)

Ezechiele 27


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et factum est verbum Do mini ad me dicens:1 E fu fatta la parola di Dio a me, e disse:
2 “Tu er go, fili hominis,assume super Tyrum lamentum2 Adunque, figliuolo d' uomo, piglia lamento sopra Tiro.
3 et dices Tyro, quae habitat in introitu maris,negotiatrici populorum ad insulas multas: Haec dicit Dominus Deus:
O Tyre, tu dixisti: “Perfecti decoris ego sum!”.
3 E dirai a Tiro, che abita nello introito del mare, mercatanzia del popolo a molte insule, (quasi voglia dire che quella terra era terra di porto): questo dice lo Signore Iddio: o Tiro, dicesti: io sono di perfetta bellezza,
4 In corde maris fines tui;
qui te aedificaverunt, impleverunt decorem tuum.
4 e posta nel cuore del mare. Li finitimi tuoi, li quali edificarono te, riempierono le tue bellezze.
5 Abietibus de Sanir exstruxerunt
tibi omnia tabulata;
cedrum de libano tulerunt,
ut facerent tibi malum;
5 Egli edificarono te colli abeti di Sanir con tutte le tavole del mare; egli portarono lo cedro del giardino, acciò che facessono a te l'antenna (ovvero l'alboro).
6 quercus de Basan
dolaverunt in remos tuos
et transtra tua fecerunt ex ebore
et cupressis de insulis Cetthim.
6 Egli (tolsono e) tagliarono le quercie di Basan per fare li tuoi remi; li sedili de' rematori sì feciono d' avorio d' India (pulito e gentile); le camerelle delle navi, delle insule d'Italia.
7 Byssus varia texta de Aegypto
erat tibi in velum,
ut poneretur in malo,
hyacinthus et purpura de insulis Elisa
facta sunt operimentum tuum.
7 Lo bisso vario d' Egitto è tessuto a te per vela, per porre all' alboro (o vero all' antenna); lo giacinto o vero la porpora furono fatti all' insule di Elisa per lo tuo coperimento.
8 Habitatores Sidonis et Aradii
fuerunt remiges tui;
sapientes tui, Tyre,
facti sunt nautae tui.
8 Li tuoi rematori furono li abitatori di Sidonia e d' Aradia; o Tiro, li tuoi savi sono fatti tuoi governatori.
9 Senes Gibli et prudentes eius fuerunt in te,
ut sarcirent rimas tuas.
Omnes naves maris et nautae earum
fuerunt in te, ut mercarentur merces tuas.
9 Li antichi di Babilonia e li savi ebbono li nocchieri loro a ministerio delle varie facultà tue; tutte le navi del mare, e' marinari loro, furono nello popolo della tua mercatanzia.
10 Persae et Lud et Phut
erant in exercitu tuo,
viri bellatores tui.
Clipeum et galeam suspenderunt in te;
ipsi dederunt tibi splendorem.
10 Quelli di Persia e quelli di Lidia [e di Libia] erano nella tua battaglia uomini tuoi combattitori; appiccarono in te lo scudo e l'elmo per la tua bellezza.
11 Filii Aradii cum exercitu tuo erant super muros tuos in circuitu, et Gammadiierant in turribus tuis. Clipeos suos suspenderunt in muris tuis per gyrum; ipsicompleverunt pulchritudinem tuam.11 Li figliuoli di Aradia erano colla tua oste sopra le mura tue nel (tuo) circuito; ma anche li Pigmei, li quali erano nelle tue torri, appiccarono i suoi carcassi nelle tue mura per lo giro; ed egli compierono la loro bellezza. (Questi Pigmei erano molti rei uomini e sanguinosi, e sì erano ottimi balestrieri).
12 Tharsis negotiatrix tua proptermultitudinem cunctarum divitiarum; argentum, ferrum, stannum plumbumque dederuntpro mercibus tuis.12 Quelli di Cartagine sì erano li tuoi mercatanti, per la moltitudine di tutte le ricchezze; egli riempirono le tue fiere d'argento, di ferro e di stagno e di piombo.
13 Iavan, Thubal et Mosoch ipsi institores tui; mancipia etvasa aerea adduxerunt tibi in commutationem populo tuo.13 Grecia e Tubal e Mosoc, questi erano li tuoi ordinatori, e arrecarono al tuo popolo schiavi e vasi di metallo.
14 De domo Thogormaequos et equites et mulos adduxerunt pro mercibus tuis ad forum tuum;14 Della casa di Togorma menarono cavalli e cavalieri e muli al tuo mercato.
15 filiiRhodi negotiatores tui; insulae multae negotiatio manus tuae: dentes eburneos etebenina reddiderunt tibi ut tributum.15 Li figliuoli di Dedan tuoi mercatanti; la mercatanzia della tua mano sono molte insule; mutarono nel tuo prezzo denti d' avorio ed ebenini. (Ebenini si chiamano quelli che si congiungono spesse volte nell' opere).
16 Edom negotiator tuus proptermultitudinem operum tuorum; carbunculum, purpuram et scutulata et byssum etcorallia et rubinum attulerunt pro mercibus tuis.16 Lo Siro sì è tuo mercatante (lo Siro si è, come tu dicessi: lo Fiorentino) per la moltitudine delle tue opere; proposono nel tuo mercato gemme e porpora, e vestimenta fatte a modo di scudi, e bisso e seta, e alcuna bellissima merceria.
17 Iuda et terra Israel ipsiinstitores tui; frumentum primum, balsamum et mel et oleum et resinam attulerunttibi in commutationem.17 Giuda e la terra d' Israel, quelli sono li tuoi ordinatori nel primo grano; balsamo e miele [e olio] e resina proposono nelle tue fiere. (La resina sì è uno unguento molto solenne, e dicesi ch' è alcuno umore ch' esce d' uno àrboro).
18 Damascenus negotiator tuus propter multitudinem operumtuorum, propter multitudinem diversarum opum; vinum de Helbon et lanam de Sahar18 Quello di Damasco è lo tuo mercatante nella moltitudine delle tue opere, e nella moltitudine delle ricchezze tue, in grasso vino, in pannilani ottimi di colore.
19 et vinum de Uzal pro mercibus tuis dederunt; ferrum fabrefactum, cassia etcalamus in commutatione tua erat.19 Dan e Grecia e Mosel proposono nelle tue fiere lo ferro fabbricato; la gocciola della mirra e calamo nella tua mercatanzia. (Questo calamo sì è alcuna spezie).
20 Dedan institores tui in tapetibus adequitandum.20 Quelli di Dedan (cioè una terra, che) sono tuoi ordinatori in tappeti da sedere.
21 Arabia et universi principes Cedar ipsi negotiatores manus tuae;cum agnis et arietibus et haedis, cum quibus erant negotiatores tui.21 Arabia (cioè quella contrada) e tutti li prìncipi di Cedar, quelli sono mercatanti della tua mano; e vennero a te li tuoi mercatanti con agnelli e con montoni e con cavretti.
22 Venditores Saba et Regma, ipsi negotiatores tui, universa prima aromata et omnemlapidem pretiosum et aurum dederunt pro mercibus tuis.22 Li venditori di Saba e di Reema, egli sono li tuoi mercatanti, con tutte le prime spezierie e con pietre preziose e con oro, lo quale propuosono nel tuo mercato.
23 Charran et Chenne etEden negotiatores tui; Saba, Assyria et Chelmad venditores tui.23 Li Arani, e quelli di Chena e quelli di Eden sono li tuoi mercatanti; Saba, Assur e Chelmad venditori tuoi.
24 Ipsinegotiatores tui cum vestibus splendidis, involucris hyacinthinis et polymitistexturisque discoloribus, funibus obvolutis et cedris in negotiationibus tuis.
24 Loro sono tuoi mercatanti, e se'ti involta in molti modi di giacinto, e di panni ornati di diversi colori, e di molte ricchezze preziose, le quali t'hanno involto (cioè pietre) e stretto colle funi; e aveano li cedri nelle loro mercatanzie.
25 Naves Tharsis, principes tui
in negotiatione tua;
et repleta es et glorificata nimis
in corde maris.
25 Le navi del mare, li tuoi principi nella tua mercatanzia; e se' ripiena e troppo glorificata nel cuore dal mare.
26 In aquis multis adduxerunt te
remiges tui;
ventus auster contrivit te
in corde maris.
26 Li tuoi rematori ti menarono nelle acque del mare; lo vento australe ti ha contrita nel cuore del mare.
27 Divitiae tuae et thesauri tui et multiplices merces tuae,
nautae tui et gubernatores tui,
resarcientes rimas tuas et commutantes merces tuas,
omnes quoque viri bellatores tui,
qui sunt in te,
cum universa multitudine tua,
quae est in medio tui,
cadent in corde maris
in die ruinae tuae.
27 Le tue ricchezze e i tuoi tesori, e il tuo stromento (si è) in molti modi fatto, li tuoi nocchieri e li tuoi governatori, li quali tenevano la tua masserizia e soprastavano al tuo popolo; e li tuoi uomini combattitori, ch' erano in te, con tutta la tua moltitudine la qual è nel mezzo di te, cadranno tutti nel cuore del mare nel dì della tua rovina.
28 A sonitu clamoris gubernatorum tuorum
conturbabuntur litora.
28 Per lo suono e per lo rumore de' tuoi governatori si conturberanno le navi.
29 Et descendent de navibus suis
omnes, qui tenebant remum;
nautae et universi gubernatores maris
in terra stabunt.
29 E discenderanno delle sue navi tutti quelli che tenevano lo remo; li nocchieri e tutti li altri tuoi governatori del mare (e li tuoi raportatori e la rete tua, e) staranno in terra.
30 Et eiulabunt super te voce magna
et clamabunt amare;
et superiacient pulverem capitibus suis,
in cinere volutabuntur.
30 E lagneranno sopra te con grande voce, e grideranno amaramente, e getteranno la polvere sopra i loro capi, e tutti si spargeranno di cenere.
31 Et radent super te calvitium
et accingentur ciliciis
et plorabunt te in amaritudine animae
ploratu amarissimo;
31 E raderannosi sopra te, e farannosi calvi, e vestirannosi di cilicio; e piagneranno te nella amaritudine dell' anima con pianto amarissimo.
32 et assument super te congementes carmen lugubre
et plangent te:
“Quae est ut Tyrus, quae obmutuit
in medio maris?
32 E piglieranno sopra te verso di coruccio e piagneranno te; qual è la cagione, che Tiro è diventata muta nel mezzo del mare?
33 Cum venissent merces tuae de mari, satiasti populos multos;
in multitudine divitiarum tuarum et mercium tuarum
ditasti reges terrae.
33 La quale nella uscita delle tue mercatanzie del mare riempiesti molti popoli; colla moltitudine delle tue ricchezze, e de' tuoi popoli, facesti ricchi li re della terra.
34 Nunc contrita es a mari
in profundis aquarum.
Opes tuae et omnis multitudo tua,
quae erat in medio tui,
ceciderunt.
34 E ora se' contrita dal mare; ne' profondi dell' acque le tue ricchezze, e la tua moltitudine, la quale era nel mezzo di te, caderono.
35 Universi habitatores insularum
obstupuerunt super te,
et reges earum horrore formidarunt vultu conturbato;
35 Tutti li abitatori delle insule si maraviglia
36 negotiatores in populis sibilaverunt super te.
In horrorem facta es
et non eris usque in perpetuum” ”.